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Edizione del 03/07/2020
Estratto da pag. 1
Rincari da Covid in spiaggia, la Penisola sorrentina batte tutti
A livello nazionale, arriva dalla costiera l’aumento complessivo più alto rispetto allo scorso anno.Con l’arrivo dell’estate i gestori degli stabilimenti balneari si sono dovuti adeguare alle nuove linee guida decise il 25 maggio scorso durante la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in coerenza con le indicazioni definite a livello nazionale (Decreti, documenti tecnici Inail e ISS). Linee guida che sono poi state recepite da ciascuna Regione tramite apposite ordinanze, con conseguenti adattamenti.Tutto ciò ha portato a inevitabili cambiamenti strutturali presso gli stabilimenti, che, oltre all’incubo di mancati guadagni sempre più reale, hanno generato nuovi costi rispetto agli anni precedenti. Altroconsumo ha quindi realizzato un’inchiesta per indagare quali siano le variazioni tariffarie maggiori nell’Italia che si appresta a vivere la prima estate Covid.adL’indagine è stata svolta tra il 3 e il 10 giugno attraverso interviste telefoniche presso 117 stabilimenti balneari, suddivisi tra 7 località turistiche (Litorale Palermitano, Anzio, Finale Ligure, Castiglione della Pescaia, Cervia, Penisola Sorrentina, Porto Recanati), situate in altrettante Regioni (Sicilia, Lazio, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Campania, Marche).L’incremento tariffario medio che emerge dal quadro è del 5% per l’abbonamento mensile, del 15% per il settimanale e del 12% per il giornaliero. Per quanto riguarda la tariffa giornaliera, il maggiore incremento viene riscontrato a Finale Ligure dove i bagnanti pagheranno il 35% in più. Sempre a Finale Ligure, tuttavia, si registra l’unico caso di riduzione della tariffa per l’abbonamento mensile (-13%), strategia probabilmente volta a favorire la clientela più fidelizzata che passa l’intero mese in loco.Facendo la media della variazione annuale dei costi di ogni località balneare, troviamo al primo posto la Penisola Sorrentina, con un aumento medio del 32%, seguita proprio da Finale Ligure con un 16%, Anzio che registra un incremento del 14%, Castiglione della Pescaia con un 9%, Cervia ( 8%), Porto Recanati ( 7%) e, infine, Litorale Palermitano che ha aumentato i prezzi solo dell’1%.Più nel dettaglio, a Sorrento il Marameo prevede un costo per ingresso, spogliatoio e sdraio di 15 euro contro i 14 dell’anno scorso. Da Leonelli ingresso e lettino 15 euro (l’aumento è di un euro rispetto al 2019), 14 euro con la variante sdraio ( 2 euro). Alla Tonnarella per ingresso, ombrellone, lettino e sdraio si spendono 3,50 euro in più rispetto al 2019 (in totale 29 euro rispetto a 25,50). Ai bagni Sant’Anna, solo per i mesi di luglio ed agosto, il lettino aumenta di 3 euro. Da Tony’s Beach la postazione con ombrellone e 2 lettini aumenta di 5 euro (da 35 a 40).