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Dir. Resp.
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Edizione del 23/06/2020
Estratto da pag. 1
Covid. Boccia agli infermieri: “Prevenzione territoriale moderna se investiamo in voi”
"Non bastano gli attestati di stima e gratitudine, il futuro della sanitàitaliana passa attraverso l’investimento dello Stato e delle Regioni nellaconoscenza, nell’innovazione nelle specializzazioni e nella professionalità; leesigenze di modernizzazione della prevenzione territoriale passa attraverso ilvostro prezioso lavoro". Così il ministro per gli Affari regionali incontrandoa Bisceglie i rappresentanti della Federazione Nazionale degli Ordini delleProfessioni Infermieristiche.[front7518476]20 GIU - "Gli infermieri, così come i medici, sono stati i protagonistiassoluti della lotta in trincea al Coronavirus, sempre in prima fila senza maitirarsi indietro. Non finiremo mai di dirvi 'grazie'". Così il ministro per gliAffari regionali e le autonomie, Francesco Boccia, incontrando a Bisceglie irappresentanti della Fnopi, Federazione Nazionale degli Ordini delleProfessioni Infermieristiche guidati dal presidente provinciale Barletta AndriaTrani, Giuseppe Papagni. "Le vostra richieste, inviate al Ministro Speranza e al Presidente dellaConferenza delle Regioni Bonaccini, - ha aggiunto il ministro Bocciarivolgendosi agli infermieri - sono arrivate all’attenzione della Stato-Regionied è necessario ribadire che equità, valorizzazione della multidisciplinarietàe giustizia nell’organizzazione del lavoro sui territori regionali sonorichieste condivise da tutti noi". "Rappresentate più della metà degli organici delle professioni sanitarieitaliane e quando il Paese ha avuto bisogno di voi avete mostrato grandegenerosità. Lunedì ringrazieremo e premieremo i volontari che, nei momenti piùdrammatici del Covid-19, hanno risposto ai bandi della Protezione civile. Manon bastano ora gli attestati di stima e di gratitudine, il futuro della sanitàitaliana passa attraverso l’investimento dello Stato e delle Regioni nellaconoscenza, nell’innovazione nelle specializzazioni e nella professionalità; leesigenze di modernizzazione della prevenzione territoriale passa attraverso ilvostro prezioso lavoro", conclude il ministro.20 giugno 2020