lanazione.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 31880
Edizione del 22/06/2020
Estratto da pag. 1
Lo staff della presidente costa 250mila euro - Cronaca
Ecco gli importi dei collaboratori della Tesei: il più pagato è il capo di Gabinetto, Federico Ricci, con 130mila euro all’anno
Lo "staff" di un politico è fatto di quelli che lavorano dietro le quinte, di coloro che consiglieri o assessori scelgono come uomini e donne di fiducia per portare avanti relazioni e scelte politiche. Spesso dietro un presidente ci sono persone che non solo offrono un semplice parere o un consiglio, ma sono veri e propri punti di riferimento di cui chi è stato eletto non può fare a meno.

E lo staff più "ricco" della Regione, come da protocollo, è quello dell’Ufficio di presidenza della Giunta regionale (oggi cominciamo da questo ufficio per poi proseguire nei prossimi giorni con gli altri), che ha una dotazione finanziaria media annua che si aggira tra i 400 e i 500mila euro (compresi di oneri riflessi). Una cifra che anni fa sfiorava il milione di euro e che con il passare degli anni e l’accentuarsi della spending review si è via via ridotto.

Il più pagato dello staff della governatrice Donatella Tesei, è il capo di Gabinetto, Federico Ricci, a cui spetta un compenso annuo lordo di 130mila euro, parametrato a quello di un direttore dell’ente. Il decreto della sua nomina risale al e dicembre 2019 e formalmente è entrato in servizio con contratto di diritto privato a partire dal 2 gennaio. Per avere un termine di paragone il lordo di un consigliere regionale si aggira tra 118 e 140 mila euro, mentre sia il presidente della Giunta che quello dell’Assemblea legislativa percepiscono un lordo di 150mila euro annui. Nello staff della Tesei ci sono inoltre Massimo Pistolesi, che è il portavoce e a cui spettanno 70mila euro lordi annui, importo stavolta equiparato a quello di un dirigente regionale, anche se in realtà i funzionari percepiscono cifre un po’ più elevate.

Quanto al responsabile dei servizi di segreteria della presidenza della Giunta c’è poi Simona Serangeli a cui è riconosciuto un trattamento economico di 41.558 euro (sempre al lordo delle imposte). La Tesei inoltre con decreto del 7 febbraio scorso ha nominato un consigliere giuridico per le funzioni di consulenza e assitenza giuridico-legislativa anche per le materie connesse alla Conferenza delle Regioni e per quelle riservate alla diretta atrribuzione della presidente: si tratta di Beatrice Meniconi, magistrato con la qualifica di consigliere della Corte dei Conti a cui è riconosciuto un compenso annuo ominicomprensivo di 10.000 euro lordi. La dotazione di personale e di risorse dell’Ufficio della presidenza della Regione è inserita nella legge di bilancio che ogni anno viene approvata dall’ente. Al momento la spesa annua della staff della Tesei ammonta quindi a circa 250mila euro (a cui vanno aggiunti gli oneri riflessi).

Diversa era la spesa sostenuta per lo staff dell’ultima presidente, Catiuscia Marini (circa 270mila euro), che aveva però al suo interno anche due dipendenti regionali. La lista era composta prima di tutto da Mirella Castrichini (Capo di Gabinetto e dipendente a tempo indeterminato di Palazzo Donini) con un lordo annuo di 124.924 euro. L’importo era a carico quindi dello staff della presidente, ma di fatto scattava la compensazione con lo stipendio che era a carico della Regione.

Marini aveva poi il suo capo ufficio stampa, anch’egli dipendente regionale (dirigente il cui lordo è di circa 100mila euro), che era Franco Arcuti, ma non era in "carico" allo staff. L’ex governatrice del Partito democratico aveva poi due consiglieri politici: Valentino Valentini (ex sindaco di Montefalco) a 88.618 euro lordi e Joseph Flagiello, che percepiva 48.500 euro (sempre al lordo delle imposte). Per il restante personale di segreteria la spesa era di circa 126mila euro.

© Riproduzione riservata