quotidianosanita.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 7999
Edizione del 18/06/2020
Estratto da pag. 1
Aifa d? il via libera alla prescrizione dei nuovi anticoagulanti orali ai medici di famiglia
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Nota 97 con cui l’Agenzia del farmaco per120 giorni autorizza anche i medici di famiglia alla prescrizione dei nuovianticoagulanti orali ad azione diretta nei pazienti con Fibrillazione atrialenon valvolare (Fanv). Fimmg: “Finalmente un passo nella direzione giusta. Madevono seguire anche azioni per farmaci per il diabete e BPCO”. LA NOTA 97 AIFA[front122678]18 GIU - Anche i medici di famiglia potranno prescrivere i nuovi anticoagulantiorali” per la fibrillazione atriale non valvolare (FANV). È stata infattipubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 17 giugno 2020 la determinadell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) che adotta la Nota 97, con effettoimmediato, che finalmente estende la prescrizione dei “nuovi anticoagulantiorali” per la fibrillazione atriale non valvolare (FANV) anche al medico dimedicina generale La Nota introduce per la durata di 120 giorni, urgenti disposizioni in corso diemergenza COVID-19, relative alla prescrizione da parte degli specialisti e deimedici di medicina generale, dei nuovi anticoagulanti orali ad azione diretta(NAO/DOAC: apixaban, dabigatran, edoxaban, rivaroxaban) e degli antagonistidella vitamina K (AVK: warfarin e acenocumarolo) nei pazienti con FANV. Per tale periodo non sarà necessario la compilazione del PT web AIFA che saràsostituito dalla scheda di prescrizione cartacea, che ogni regione potràgestire come tale o informatizzandola, a seconda delle proprie esigenzeorganizzative. La Nota 97 definisce l’ambito di rimborsabilità e fornisce ai medici dimedicina generale e agli specialisti gli strumenti di naturatecnico-scientifica utili per una prescrizione efficace e in sicurezza dellaterapia anticoagulante ai pazienti con FANV, tenuto conto delle migliorievidenze scientifiche disponibili sul profilo beneficio-rischio dei medicinaliin Nota. Nel contempo, il Comitato prezzi e rimborso (CPR) dell’Agenzia condurrà unanegoziazione sui prezzi dei farmaci con le Aziende farmaceutiche interessate,al fine di garantire la sostenibilità del sistema e la continuazione dellemodalità di prescrizione previste dalla Nota 97 anche successivamente alperiodo di emergenza Covid-19. “Oggi è una data importante - dice il segretario nazionale FIMMG SilvestroScotti - anche perché presso il ministero della Salute, su indirizzo delministro Roberto Speranza e in sua presenza, si è tenuto un incontro con ildirettore dell’AIFA Magrini sulle strategie e possibili evoluzioni, propriopartendo da quest’azione sui NAO che segna la fine di un’anomalia anacronisticatutta italiana. Impedire che i medici di famiglia vengano privati non solodella possibilità di prescrivere i farmaci di nuova generazione ma anche diesserne informati, solo ai fini di controlli economici, impoverisce il sistemasanitario nazionale di efficacia e appropriatezza, costringendo in vorticiburocratici i cittadini che necessitano di queste cure. È un primo passo, alquale ne devono seguire presto altri. Già nei prossimi mesi si metterà a puntola possibilità di estendere questa possibilità anche ai farmaci per il diabetee per la BPCO”. FIMMG ha chiesto per la medicina generale garanzie anche rispettoall’attivazione di procedure che portino finalmente la diagnostica nello studiodel medico di famiglia. “Particolarmente utile in questo momento per la prescrizione dei NAO -sottolinea Scotti - sarebbe la possibilità di effettuazione di ECG e senecessario la possibilità di coordinarsi con gli specialisti nei casi dubbi. LaConferenza delle Regioni deve liberare il proprio parere sugli indirizziproposti dal ministero della Salute sull’utilizzo degli ormai famosi “sullacarta”, 235 milioni di euro dell’ultima Legge di Bilancio. Con il ministro econ il direttore di AIFA si è condiviso che ci debba essere un forteinvestimento sulla formazione e informazione all’uso dei farmaci introdottinella prescrivibilità del medico di famiglia, cercando di creare in accordo conAGENAS e come si era già trovato intesa con il dottor Mantoan, anche meccanismidi velocizzazione e premialità in punteggio ECM per i corsi connessi a questetema
tiche prescrittive, così come fatto con i corsi per il Covid-19”. “Significativa in questo senso la disponibilità del direttore Magrini ad untavolo che rapidamente affronti i temi organizzativi e di appropriatezza perdeterminare con la massima efficacia e efficienza quest'evoluzione dellaprescrivibilità”, conclude Scotti, sottolineando come ciò dia luogo a “unacondizione particolarmente significativa per affrontare in maniera risolutivatemi come le liste d’attesa della specialistica e il coordinamentoassistenziale tra la medicina di famiglia e la specialistica ambulatoriale eospedaliera”.18 giugno 2020