Dopo la firma del protocollo d’intesa tra la Conferenza delle Regioni e le organizzazioni sindacali

CAMPOBASSO. L’emergenza Covid–19, pur mettendo in crisi il Paese, ha fatto risaltare la centralità del Sistema sanitario nazionale, senza il quale i contagi, la cura dei contagiati e, purtroppo, i decessi sarebbero stati di gran lunga superiori.

E’ quello che ha evidenziato Antonio Amantini, segretario della Funzione pubblica Cgil Molise, che punta il dito sull’impegno, il coraggio e la professionalità con cui il personale sanitario ha lottato in questi mesi, anche mettendo a rischio la propria salute e quella dei propri cari.

Questo momento di forte pressione dell’emergenza sanitaria – ha rimarcato il sindacalista - è caduto proprio in occasione dell’anno dedicato, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, all’infermiere, per il bicentenario della nascita di Florence Nightingale, fondatrice dell’assistenza infermieristica moderna.

Il 29 aprile è stato firmato il Protocollo d’intesa tra la Conferenza delle Regioni e le Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl e Uil, diretto all’individuazione e alla destinazione di specifiche risorse finalizzate a remunerare le particolari condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici impegnati nell’emergenza Coronavirus. Ai fondi previsti dal Governo, si dovrebbero affiancare quelli stanziati dalle Regioni.

“Molte Regioni hanno provveduto ad incrementare le risorse già messe a disposizione – ha rimarcato Amantini – contrattando coi sindacati i criteri di distribuzione delle risorse. Purtroppo in Molise tutto questo non accade, oltre a non aver ancora deciso come distribuire le risorse provenienti dal Governo, non sappiamo neanche l’entità delle risorse aggiuntive che la Regione intenderebbe stanziare”.

“Nonostante numerose richieste di incontro – ha aggiunto il segretario della Fp Cgil - abbiamo avuto occasione di incontrare i vertici sanitari regionali in una sola riunione, interlocutoria e priva di effetti pratici. Consideriamo questo comportamento offensivo nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, che hanno messo a forte rischio la loro salute e la loro sicurezza. Inoltre tale atteggiamento si palesa come una dimostrazione di quanto vengano tenute in considerazione le relazioni sindacali”.

“Se tale atteggiamento non dovesse, nel più breve tempo possibile, mutare - ha concluso - la Fp Cgil Molise si farà interprete dello sdegno dei lavoratori e delle lavoratrici e porterà la loro protesta nei luoghi opportuni”.

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