rifday.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: n.d.
Edizione del 15/06/2020
Estratto da pag. 1
Fassid a Governo: "Avvio trattative per contratto scaduto, riconoscimento a chi ha tenuto in piedi Ssn"
RIFday - Giugno 15, 2020 0 CommentRoma, 15 giugno – Con una lettera indirizzata al presidente del Consiglio,Giuseppe Conte, ai ministri della Salute Roberto Speranza, dell’EconomiaRoberto Gualtieri e della Pubblica amministrazione Fabiana Dadone, e alpresidente della Conferenza Regioni,Stefano Bonaccini, Fassid, la federazionedei sindacati delle dirigenza medica e sanitaria di cui fa parte anche Sinafo,la sigla dei farmacisti ospedalieri e dirigenti del Ssn, ha chiesto l’avviodelle trattative per il rinnovo del contratto, dopo i 18 mesi già trascorsidalla scadenza del precedente.“In questi giorni di fase 3” si legge in un comunicato diramato dalsindacato “si svolgono incontri e discussioni mentre l’attività normativa sisussegue senza interruzione, in una proficua operosità tesa a superare lo statodi emergenza e stimolare la ripresa del Paese. Di tutto ciò diamo volentieriatto – prosegue la nota – rimanendo a disposizione per tutti i contributiprofessionali e sindacali che potessero essere utili. A questo proposito cipreme sottolineare che, assieme ai provvedimenti emergenziali e straordinari,sarebbe significativo avviare la trattativa per il nuovo contratto scaduto daben 18 mesi, sia sotto il profilo del segnale che come riconoscimento diattenzione reale e continua nel tempo per chi ha garantito la tenuta del Ssn“.“L’impegno di risorse richiesto riteniamo sia persino inferiore a tutti iriconoscimenti straordinari programmati e consentirebbe di perfezionare emigliorare le innovazioni messe in atto con il contratto precedente” affermaFassid. “Abbiamo forze straordinarie ma anche uno straordinario bisogno diordinario. E niente di più ordinario c’è della ripresa della attivitàcontrattuale. Proprio a dimostrazione della presenza e della continuitàdell’azione delle istituzioni. Non sembri anacronistica ed intempestiva lanostra richiesta. Considerando che tra la preparazione e l’emanazione dell’attodi indirizzo da parte delle regioni, l’avvio della trattativa e la firma finalesono passati nell’ultima tornata più di due anni, non c’è niente che abbia piùprospettive per il futuro della normalità“.La lettera è firmata da Mauro Mazzoni, coordinatore Fassid e segretarionazionale Simet; Alessandra di Tullo, segretario nazionale Aipac; Mario Sellini, segretario nazionale Aupi e Roberta Di Turi (nella foto), segretarionazionale Sinafo. Print Friendly, PDF & EmailCondividiFacebookfb-share-iconLinkedIn[linkedIn]Share[quisikrea_]