cittadellaspezia.com
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 2350
Edizione del 13/06/2020
Estratto da pag. 1
Scuola, da settembre ingresso e uscita contingentati
Città della Spezia - Cavo: "Su Dad la posizione delle regioni è quella di non ammettere la distanza né per il primo ciclo scolastico, né per il secondo grado".
Liguria - L’assessore regionale all'istruzione Ilaria Cavo ha illustrato il documento adottato dalla Conferenza delle Regioni che fissa punti imprescindibili per riportare i ragazzi nelle scuole a settembre. "Ci siamo espressi sulle fasi di ingresso e di uscita dalla scuola escludendo lo scaglionamento per classi – ha sottolineato – È previsto ingresso e uscita con il distanziamento di un metro, ma non frazionamento delle classi. Per questo abbiamo chiesto un rafforzamento del personale non docente nelle scuole e posto come misura per il distanziamento degli alunni i due metri quadri di spazio compreso il banco a garanzia del ragazzo. Per il consumo del pasto ci siamo espressi in modo chiaro affinché ci siano regole trasparenti, ma consentendo il consumo a scuola”.“Sulla didattica a distanza – ha continuato Cavo - la tendenza è quella di non ammettere la distanza né per il primo ciclo scolastico, né per il secondo grado. La posizione delle regioni è stata quella di escluderla perché si vuole ripartenza in presenza. È stato posto poi il distanziamento della cattedra rispetto alla prima fila di banchi per permettere il distanziamento del docente del docente dagli alunni senza ulteriori complicazioni. Ed è stato stabilito di evitare l’uso di mascherine per tutti gli alunni. La proposta è prevedere uso mascherine per ingresso e uscita e in movimento, ma di escludere l’uso al banco durante l’ora di lezione. Anche per l’educazione fisica si è rimandato ai protocolli condivisi per le discipline sportive”.