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Edizione del 10/06/2020
Estratto da pag. 1
volano le prime teste in lombardia
• [home-dago] • Media e tv • Politica • Business • Cafonal • Cronache • Sport • Viaggi • Salute • [envelope-d][fontana-ga]10 giu 2020 08:46VOLANO LE PRIME TESTE IN LOMBARDIA - SALTA IL DIRETTORE GENERALE DELLA SANITÀ,LUIGI CAIAZZO, E ARRIVA MARCO TRIVELLI DALL'OSPEDALE DI BRESCIA, CRESCIUTO ALLASCUOLA CIELLINA NEL VENTENNIO FORMIGONI - LE DIFFICOLTÀ SUI TAMPONI,L'OPERAZIONE-BOOMERANG DELL'OSPEDALE IN FIERA (COSTATO 21 MILIONI DI DONAZIONIDEI CITTADINI E DA QUATTRO GIORNI A PAZIENTI 0) E IL RAPPORTO CON LA SANITÀPRIVATA DA RIVEDERE…-Condividi questo articolo • Condividi su Facebook • Condividi su Twitter • Condividi su Google+ • Invia in emailSimona Ravizza per “il Corriere della Sera” LUIGI CAIAZZO LUIGI CAIAZZOIl governatore Attilio Fontana li avvisa a uno a uno ieri in tarda serata. InLombardia, c'è il cambio ai vertici della Sanità. Luigi Cajazzo, 51 anni, l'expoliziotto della Mobile di Lecco seduto sulla poltrona di direttore generaledal maggio 2018, viene spostato. È una decisione che segna la volontà di unnuovo passo nella regione più colpita dal Covid-19 e dalle polemiche. Al timonearriva Marco Trivelli, 56 anni, manager storico della Sanità lombarda, conesperienza in ospedali come il Niguarda di Milano e dal 2018 i Civili diBrescia. Marco Trivelli Marco TrivelliÈ un volto della scuola ciellina cresciuta nel ventennio di Formigoni e del dgCarlo Lucchina. Il passaggio avverrà il 18 giugno. Al momento non commentano lascelta né Fontana né l'assessore alla Sanità Giulio Gallera (che alla finedella scorsa settimana negava avvicendamenti in vista), ma i ben informati nonhanno dubbi: «La decisione è stata assunta per rafforzare la squadra che guidala direzione generale della Sanità e dare nuova linfa alla macchinaorganizzativa per la Fase 3 dell'emergenza». Le sfide sono complesse. giulio gallera giulio galleraPrima tra tutte, recuperare il rapporto con i medici di famiglia logorato daanni ma che s' è aggravato durante la pandemia: non c'è dubbio che lasorveglianza epidemiologica sul territorio abbia fatto acqua contribuendo alladiffusione dei contagi. Il governatore Fontana, in un'intervista al Corriere ,due giorni fa, ammetteva: «Volete un mea culpa? Forse negli ultimi anni abbiamotrascurato i medici di famiglia. A settembre lanceremo un piano d'azione a lorodedicato. Sono il primo presidio sanitario delle nostre comunità, lo renderemopiù forte». FONTANA GALLERA FONTANA GALLERADi certo Trivelli dovrà essere il fautore di questa linea. Altro fronte, nonmeno delicato: attualizzare il modello di funzionamento delle Rsa, dove ilvirus è dilagato con un numero spaventoso di decessi (quasi 1.300 solo aMilano). E chissà se Trivelli sarà in grado di ridare una nuova immagine a unamacchina organizzativa che, pur tra mille sforzi, è uscita ammaccatadall'emergenza Covid-19. Tra le difficoltà sui tamponi, l'operazione-boomerangdell'ospedale in Fiera (costato 21 milioni di donazioni dei cittadini e daquattro giorni a pazienti 0) e il rapporto con la Sanità privata da rimettereal passo con i tempi. Certo, la politica dovrà fare la sua parte. Non sono solo questioni tecniche.Cajazzo, che durante la gestione del Covid-19 è stato colpito dal viruspassando giorni difficili ma lavorando senza sosta, sarà vicesegretariogenerale della Regione con delega all'integrazione socio-sanitaria. Ai Civilidi Brescia andrà Massimo Lombardo, dg che ha gestito la crisi nel Lodigiano.