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Edizione del 08/06/2020
Estratto da pag. 1
Scuola, governatore Bonaccini: `Servono oltre tre miliardi. Lezioni in classe o l`Italia non riparte`
Pubblicato 09 Giugno 2020ScuolaElementare Bambini1BOLOGNA, 9 giu. – Per Stefano Bonaccini, governatoredell'Emilia-Romagna, "per la scuola 1,5 miliardi non bastano. Ne servono piùdel doppio".Oltre tre miliardi da da spendere soprattutto per "assumere i docenti: tuttiquelli che occorrono vanno presi".Stefano Bonaccini presidente della conferenza delle Regioni, in un'intervista a"Repubblica" scuote il governo sul rientro in classe. "Sia chiaro che l'Italianon riparte davvero, se non riparte la scuola" evidenzia Bonaccini."A settembre le scuole devono riaprire regolarmente, con le lezioni inpresenza. Lo dobbiamo ai genitori e soprattutto agli studenti. Stiamo facendoripartire tutto e non possiamo lasciare che la scuola venga per ultima"aggiunge Bonaccini.Secondo il governatore, le risorse del governo sono poche "perché 1,5 miliardiservono solo per la spesa corrente. Ma le misure anti-contagio, a cominciaredal distanziamento, impongono più spazio e molti più docenti. Occorre agire sudue piani: nell'immediato, per il prossimo anno, bisogna assumere tutti idocenti che serviranno. E ne serviranno molti più degli anni scorsi. Servonorisposte su questo, nonostante il governo abbia già fatto un passo importantestabilizzando 200mila precari. Nel medio periodo, va avviato un pianopluriennale di edilizia scolastica che metta in sicurezza ogni istituto, da Suda Nord.Nel frattempo, dove gli spazi non fossero sufficienti, possiamo contare suiluoghi della cultura e della socialità. Per farcela usiamo tutte le risorsenecessarie".(askanews)