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Edizione del 28/05/2020
Estratto da pag. 1
Regione, 6 mln di euro per i centri estivi: "Aiuto agli operatori per evitare aumento per le famiglie"
Liguria. “La Giunta regionale ha stanziato 6 milioni di euro di Fse comesostegno agli enti gestori che erogheranno servizi estivi dagli 0 ai 17 anni,con uno stanziamento doppio di risorse per il settore 0/6, ovvero per quellestrutture (i nidi e le scuole d’infanzia che erogano servizi estivi) che hannonecessità di un sostegno. L’intervento di Regione Liguria è chiaro: sosteneregli operatori per evitare che aumentino le rette per le famiglie. Ma non c’èpeggior sordo di chi non vuol sentire”.Così l’assessore all’istruzione Ilaria Cavo replica al comunicato odierno delGruppo Pd.Leggi anche • situazione difficile Centri estivi, nidi e materne, il Pd: “Gli extracosti non ricadano sulle famiglie”“Questa mattina in commissione abbiamo spiegato nel dettaglio che il meccanismodi sostegno sarà per ‘quota bambino’, ovvero dipenderà dal numero dei bambiniiscritti ai centri ma andrà direttamente agli operatori proprio per sostenere imaggiori costi che dovranno affrontare nell’attivare il servizio quest’estate,di fronte alle linee guida approvate dalla Conferenza delle Regioni cheprescrivono precise misure di sicurezza”, aggiunge l’assessore Cavo.“Non si capisce del resto dove avrebbe fallito la politica dei voucher diRegione Liguria – commentano l’assessore Cavo e l’assessore al Sociale SoniaViale – Il Pd è contrario al sostegno alle famiglie? Non avremmo dovuto erogarein forma diretta i voucher nidi? Lo vadano a spiegare alle oltre 3mila famiglieche li hanno chiesti e ottenuti”.Per quanto riguarda l’attivazione del servizio 0/3 anni, “non prendiamo certolezioni da chi, al governo di questo paese, non si è neppure ancora preso laresponsabilità di attivarli. Siamo intervenute come Regione per dare unarisposta alle famiglie in tempi utili”, aggiunge l’assessore Viale.“Che il Pd si faccia paladino delle scuole paritarie, dopo che il decretorilancio ha destinato solo briciole è un gioco di prestigio in cui non cascanessuno – continua Cavo – Al settore, per settembre, abbiamo destinato altri 3milioni di euro, aggiuntivi rispetto ai centri estivi”.“Non basta – chiosano Cavo e Viale – la partecipazione a una commissione e uncomunicato che riassume a piacimento le posizioni degli auditi per sanare lemancate risposte del loro partito ai nidi, alle scuole materne, alle famiglie.Di queste risposte, nel dialogo con gli enti gestori, siamo pronte e farcicarico”.