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Edizione del 28/05/2020
Estratto da pag. 1
Fase 2, appello dai titolari dei parchi divertimento: "Fateci riaprire". A rischio 400 posti di lavoro
Non tutte le attività hanno avuto il via libera per la riapertura in questaFase 2 dell'emergenza sanitaria: tra gli esclusi anche luna park, parchiacquatici e parchi avventuraDaRedazione Cagliaripad-28 Maggio 2020[senza-fiato-lauch-coaster-miragica-copy-681x588] Non tutte le attività hanno avuto il via libera per la riapertura in questaFase 2 dell’emergenza sanitaria: tra gli esclusi anche luna park, parchiacquatici e parchi avventura, i cui titolari chiedono a gran voce di potertornare a lavorare.I parchi divertimento sono fermi ormai dalla fine di febbraio e hanno perso gliincassi di Carnevale, Pasqua e delle feste cittadine.“I parchi acquatici sardi e i parchi avventura sono pronti per la stagione2020, ma devono essere messi nella condizione di programmare manutenzioni edeffettuare le assunzioni”, sottolinea l’Anesc, organizzazione di categoria.Si tratta di un settore che in Sardegna conta circa 400 lavoratori stagionali,oggi privi di contratto di lavoro. Da qui l’appello alla Regione: “Abbiamosegnalato che queste attività sono state oggetto di ordinanze di riapertura daaltre Regioni, come Emilia Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Campania,Basilicata e Puglia e che i dati epidemiologici della Sardegna rispetto alCovid-19 non destano particolare preoccupazione. Si tratta peraltro di attivitàall’aperto, per le quali la Conferenza delle Regioni ha già emanato i relativiprotocolli per gestire queste attività in piena sicurezza”.