notizie.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 8000
Edizione del 28/05/2020
Estratto da pag. 1
In Veneto riaprono discoteche e cinema: la data da cerchiare in rosso è quella del 15 giugno.
Luca Zaia: "In Veneto discoteche e cinema riaprono dal 15 giugno"
Da lunedì 15 giugno il Veneto darà l’ok alla riapertura di discoteche e cinema. Ad annunciarlo è il governatore Luca Zaia che, in una lunga intervista concessa a Il Fatto Quotidiano, spiega: “La vita notturna, le discoteche in Veneto sono fondamentali per l’economia. Conto di riaprirle il 15 giugno. Ho aperto le spiagge il 18 e ho avuto ragione. Se gli indicatori sono buoni, a giugno apro cinema, teatri, tutto il circuito spettacoli”.
Insomma, il Veneto – una delle Regioni colpite per prima dalla pandemia Coronavirus – cerca di accelerare la ripresa. E Zaia si dice fortemente fiducioso: “La sanità l’ho disegnata in questi 10 anni con molte riforme. I miei veneti, quando era off limits recarsi in un ambulatorio, non avevano bisogno di andare dal medico per la ricetta: te la trovavi sul pc”.
Il Veneto riapre discoteche e cinema
Insomma, per Luca Zaia il Veneto continuerà a rispondere positivamente. E il peggio è ormai alle spalle: “Lo scorso 27 marzo ho passato il peggior compleanno della mia vita – rivela il governatore in quota Lega -.
Il crash era vicino, contavamo i posti liberi in terapia intensiva sulle dita di una mano”.
Zaia racconta come il Veneto sia stato a un passo dal collasso: “Ho svuotato le sale operatorie dove c’era sempre un respiratore e le ho trasformate in terapie intensive. La ricerca dei respiratori è stata anche rocambolesca, ne abbiamo comprato un camion in Svizzera, per due settimane me lo rimandavano indietro, alla fine li ho portati a casa”.
“Salvini stia tranquillo”
E sul capitolo politico, ovvero una possibile lotta intestina al seno della Lega tra Zaia e Salvini, il Governatore del Veneto risponde in modo franco: “Io sono affidabile e rispetto le gerarchie. I sondaggi sono condizionati dalla vicenda Covid. Non si crederà mica che Conte abbia davvero tutto quel consenso?”. Salvini, dunque, a sentir Zaia può: “Star tranquillo”.