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Edizione del 28/05/2020
Estratto da pag. 1
Fase 2. Dalle Regioni arrivano le linee guida anche per terme e centri benessere
Le Regioni hanno aggiornato ieri le linee guida per la ripresa in sicurezzadelle attività produttive. Sono state approvate le Linee Guida per leriaperture di cure termali e centri benessere, guide turistiche e professionimontagna, e sono state aggiornate quelle per ristorazione, strutture turistichericettive e all’aria aperta, piscine e rifugi alpini. LE NUOVE LINEE GUIDA[front8425990]26 MAG - La Conferenza delle Regioni ha ampliato le Linee Guida per leriaperture in sicurezza delle attività produttive. New entry le indicazioni percure termali e centri benessere, guide turistiche e professioni montagna.Inoltre, sono state aggiornate quelle per ristorazione, strutture turistichericettive e all’aria aperta, piscine e rifugi alpini. STRUTTURE TERMALI E CENTRI BENESSERELe indicazioni si applicano alle strutture termali e ai centri benessere, ancheinseriti all’interno di strutture ricettive, e alle diverse attivitàpraticabili in tali strutture (collettive e individuali) quali: fangoterapia,fangobalneoterapia, balneoterapia (vasca singola o piscina), irrigazionivaginali, cicli di cura della sordità rinogena (insufflazioni), prestazioniidrotermali rivolte a pazienti affetti da vasculopatie periferiche, cureinalatorie (inalazioni, nebulizzazioni, aerosol, humages), terapia idropinica,cicli di cura della riabilitazione neuromotoria e della rieducazione motoriadel motuleso e della riabilitazione della funzione respiratoria, prestazioni diantroterapia (grotte e stufe), trattamenti accessori (massoterapia,idromassaggio, sauna, bagno turco). Prima della riapertura dei centri edell’erogazione delle prestazioni termali, è necessario eseguire adeguate operedi prevenzione e controllo del rischio di contaminazione del sistema idrico(es. contaminazione da Legionella). Le presenti indicazioni vanno integrate, infunzione dello specifico contesto, con quelle relative alle piscine, allestrutture ricettive e ai servizi alla persona. INDICAZIONI DI CARATTERE GENERALE? Garantire un’adeguata informazione e sensibilizzazione degli utenti sullemisure igieniche e comportamentali utili a contenere la trasmissione delSARS-CoV-2, anche facendo appello al senso di responsabilità individuale, ecoinvolgendo, se presenti, il Direttore Sanitario e/o il Medico Termalista. Imessaggi devono essere comprensibili ad eventuali utenti di altra nazionalità epossono essere veicolati attraverso apposita segnaletica e cartellonistica,consegna di informative, promozione e rinforzo del rispetto delle misureigieniche da parte del personale addetto. ? Prima dell’accesso alle strutture termali o centri benessere, potrà essererilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura >37,5 °C. Per i pazienti, la misurazione viene effettuata nel corso della visitamedica di accettazione. ? Redigere un programma il più possibile pianificatodelle attività per prevenire eventuali condizioni di aggregazioni eregolamentare i flussi negli spazi comuni, di attesa e nelle varie aree delcentro per favorire il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno 1metro (ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti nonsiano soggette al distanziamento interpersonale; detto ultimo aspetto afferiscealla responsabilità individuale). Se possibile prevedere percorsi divisi perl’ingresso e l’uscita.? Privilegiare l’accesso alle strutture e ai singoli servizi tramiteprenotazione e mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni.? Dotare l’impianto/struttura di dispenser con soluzioni idroalcoliche perl’igiene delle mani dei frequentatori/clienti/ospiti in punti ben visibiliall’entrata e in aree strategiche per favorirne il loro utilizzo, prevedendol’obbligo di frizionarsi le mani all’ingresso. Eliminare la disponibilità diriviste e materiale informativo di uso promiscuo.? La postazione dedicata alla cassa e alla reception può essere dotata dibarriere fisiche (es. schermi); in alternativa il personale deve indossare lamascherina e avere a disposizione soluzione idroalcolica per l’igiene dellemani. In ogni caso, favorire modalità di pagam
ento elettroniche, eventualmentein fase di prenotazione. L’addetto al servizio di ricevimento deve provvedere,alla fine di ogni turno di lavoro, alla pulizia del piano di lavoro e delleattrezzature check-in e check-out ove possibile.? Gli ospiti devono sempre indossare la mascherina nelle aree comuni al chiuso,mentre il personale è tenuto all’utilizzo della mascherina sempre in presenzadei clienti e comunque in ogni circostanza in cui non sia possibile garantirela distanza interpersonale di almeno un metro.? Organizzare gli spazi e le attività nelle aree spogliatoi e docce in modo daassicurare le distanze di almeno 1 metro (ad esempio prevedere postazioni d’usoalternate o separate da apposite barriere). In tutti gli spogliatoi o neglispazi dedicati al cambio, gli indumenti e oggetti personali devono essereriposti dentro la borsa personale, anche qualora depositati negli appositiarmadietti; si raccomanda di non consentire l’uso promiscuo degli armadietti edi mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri effetti personali.? Per i servizi termali che lo richiedono in base alle normative vigenti, insede di visita medica di ammissione alle cure, porre particolare attenzione adeventuale sintomatologia sospetta per COVID-19. Per le visite mediche e levisite specialistiche eventualmente effettuate all’interno delle strutturetermali si rimanda alle indicazioni per l’erogazione in sicurezza delleprestazioni sanitarie.? Regolamentare la disposizione delle attrezzature (sedie a sdraio, lettino)attraverso percorsi dedicati in modo da garantire la distanza di almeno 1,5metri tra le attrezzature e favorire un distanziamento interpersonale di almeno1 metro tra persone non appartenenti allo stesso nucleo familiare o conviventi.Le attrezzature vanno disinfettate ad ogni cambio di persona o nucleofamiliare. In ogni caso, la disinfezione deve essere garantita ad ogni finegiornata.? Evitare l’uso promiscuo di oggetti e biancheria: l’utente dovrà accedere alservizio munito di tutto l’occorrente, preferibilmente fornito dalla stessastruttura. Per tutte le attività nei diversi contesti prevedere semprel’utilizzo del telo personale per le sedute.? Dovrà essere perseguito il maggiore distanziamento possibile tra eventualiombrelloni previsti per il solarium e per le distese dedicate e, comunque, nelrispetto del limite minimo di distanza tra ombrelloni della stessa fila e trafile che garantisca una superficie minima ad ombrellone di 10 mq a paletto. Incaso di utilizzo di altri sistemi di ombreggio andranno comunque garantite areedi distanziamento equivalenti a quelle garantite dal posizionamento degliombrelloni.? Si rammentano le consuete norme di sicurezza igienica in acqua di piscina enel centro benessere, cosi come prima di ogni trattamento alla persona: primadi entrare provvedere ad una accurata doccia saponata su tutto il corpo.? Regolare e frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni, spogliatoi,cabine, docce, servizi igienici, attrezzature (sdraio, sedie, lettini, incluseattrezzature galleggianti), con particolare attenzione ad oggetti e superficitoccate con più frequenza (es. maniglie, interruttori, corrimano, etc.).? Provvedere ad adeguata formazione del personale della struttura. ? Per leattività di ristorazione si rimanda alla scheda tematica specifica. Non èconsentito comunque il consumo di alimenti negli ambienti termali o del centrobenessere che non consentano un servizio corrispondente a quello previsto perle attività di ristorazione.? Per tutti gli ambienti chiusi, favorire il ricambio d’aria negli ambientiinterni. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamentepossibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria; se ciò nonfosse tecnicamente possibile, vanno rafforzate ulteriormente le misure per ilricambio d’aria naturale e in ogni caso va garantita la pulizia, ad impiantofermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati, secondo le indicazioni tecniche di cui al documentodell’Istituto Superiore di Sanità. TRATTAMENTI ALLA PERSONA (
es. fango-balneoterapia, massoterapia)? L’operatore e il cliente, per tutto il tempo in cui, per l’espletamento dellaprestazione, devono mantenere una distanza inferiore a 1 metro devonoindossare, compatibilmente con lo specifico servizio, una mascherina aprotezione delle vie aeree (fatti salvi, per l’operatore, eventuali dispositividi protezione individuale aggiuntivi associati a rischi specifici propri dellamansione). In particolare per i servizi che richiedono una distanzaravvicinata, l’operatore deve indossare la visiera protettiva e mascherina FFP2senza valvola. ? L’operatore deve procedere ad una frequente igiene delle mani e comunquesempre prima e dopo ogni servizio reso al cliente; per ogni servizio deveutilizzare camici/grembiuli possibilmente monouso. I guanti devono esserediversificati fra quelli utilizzati nel trattamento da quelli usualmenteutilizzati nel contesto ambientale.? E’ consentito praticare massaggi senza guanti, purchè l’operatore prima edopo ogni cliente proceda al lavaggio e alla disinfezione delle mani edell’avambraccio e comunque, durante il massaggio, non si tocchi mai viso,naso, bocca e occhi. Tale raccomandazione vale anche in caso di utilizzo diguanti monouso.? Per tutti i trattamenti personali e comunque per la fangoterapia èraccomandato l’uso di teli monouso. I lettini, così come le superfici edeventuali oggetti non monouso, devono essere puliti e disinfettati al terminedel trattamento.? La stanza/ambiente adibito al trattamento deve essere ad uso singolo ocomunque del nucleo familiare o di conviventi che accedono al servizio (adeccezione dei trattamenti inalatori, di cui ai punti seguenti). Le stanze/ambienti ad uso collettivo devono comunque essere di dimensioni tali dagarantire il mantenimento costante della distanza interpersonale di almeno 1metro sia tra i clienti che tra il personale durante tutte le attività erogate.? Tra un trattamento e l’altro, areare i locali, garantire pulizia edisinfezione di superfici e ambienti, con particolare attenzione a quelletoccate con maggiore frequenza (es. maniglie, interruttori, corrimano, etc.).? Il cliente deve utilizzare mascherina a protezione delle vie aeree durante iltrattamento (tranne nella doccia di annettamento e nel caso di applicazione delfango sul viso) e provvedere a corretta igiene delle mani prima di accedere eal termine del trattamento. PISCINE TERMALI? Prevedere piano di contingentamento degli accessi alle piscine conparticolare attenzione agli ambienti interni e agli spazi chiusi. Prevedere,dove possibile, percorsi obbligati di accesso e uscita dalle piscine e dallearee verdi per favorire il distanziamento.? La densità di affollamento in vasca è calcolata con un indice di 7 mq disuperficie di acqua a persona per le piscine dove le dimensioni e le regoledell’impianto consentono l’attività natatoria; qualora non sia consentital’attività natatoria, è sufficiente calcolare un indice di 4 mq di superficiedi acqua a persona. Il gestore pertanto è tenuto, in ragione delle aree adisposizione, a calcolare e a gestire le entrate dei frequentatorinell’impianto.? Favorire le piscine esterne per le attività collettive (es. acquabike,acquagym) e limitare l’utilizzo di spazi interni. Durante le attivitàcollettive, limitare il numero di partecipanti al fine di garantire ildistanziamento interpersonale di almeno 2 metri, con particolare attenzione aquelle che prevedono attività fisica più intensa. Negli ambienti interni,attendere almeno 1 ora tra un’attività collettiva e la seguente, arieggiandoadeguatamente il locale.? Le vasche o le zone idromassaggio che non possono rispettare le superfici diacqua per persona come al punto precedente dovranno essere utilizzate da unsolo bagnante, fatta eccezione per appartenenti allo stesso nucleo familiare oconviventi, persone che occupano la stessa camera o che in base alledisposizioni vigenti non siano soggetti al distanziamento interpersonale. Dettoultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale.? L’attività di idrokinesiterapia deve essere effettuata quanto più possibilein vasche dedicate, che
permettano all’operatore di indicare i movimenti alpaziente rimanendo fuori dall’acqua, ad eccezione dei casi in cui la presenzadell’operatore in acqua sia indispensabile (es. assistenza ad un pazientedisabile). In tal caso, se possibile, l’operatore e il cliente devono indossarela mascherina per la protezione delle vie respiratorie. Al termine di ogniseduta, eventuali strumenti devono essere disinfettati.? Ove previsto, mantenere la concentrazione di disinfettante nell'acqua, neilimiti raccomandati e nel rispetto delle norme e degli standard internazionali,preferibilmente nei limiti superiori della portata. In alternativa, attivare itrattamenti fisici ai limiti superiori della portata o il massimo ricambiodell’acqua in vasca sulla base della portata massima della captazione. CENTRI BENESSERE? Prevedere il contingentamento degli accessi nei locali per mantenere ildistanziamento interpersonale di almeno 2 metri in tutti gli ambienti chiusi,salvo gli appartenenti allo stesso nucleo familiare, conviventi, persone cheoccupano la stessa camera o che in base alle disposizioni vigenti non sianosoggetti al distanziamento interpersonale. Detto ultimo aspetto afferisce allaresponsabilità individuale.? Inibire l’accesso ad ambienti altamente caldo-umidi (es. bagno turco) e allasauna. Potrà essere consentito l’accesso a tali strutture solo se inserite comeservizio esclusivo per le camere per gli ospiti.? Per i clienti, uso della mascherina obbligatorio nelle zone interne di attesae comunque secondo le indicazioni esposte dalla struttura. TRATTAMENTI INALATORI? Relativamente alle terapie inalatorie ricomprese nei LEA, finalizzate altrattamento di patologie otorinolaringoiatriche e respiratorie e che sianoindividuali, gli stabilimenti dovranno garantire, oltre ad un’anamnesi moltoaccurata e specifica relativamente alla presenza di sintomi COVID-19 correlatied eventuali contatti noti con casi di COVID-19, le seguenti misure:o tutte le terapie siano effettuate nel rispetto delle distanze interpersonali(da garantire anche con l’occupazione alterna delle postazioni).o le postazioni vengano sanificate accuratamente tra l’erogazione dellaprestazione a un paziente e il successivo, definendo protocolli di verificadell’efficacia della sanificazione.o i locali devono essere dotati di efficiente ricambio d’aria, come previstodalla vigente normativa e dalle indicazioni in materia dell’ISS, al fine digarantire sia la circolazione dell’aria che gli opportuni ricambi.? Sono inibiti i trattamenti inalatori in forma collettiva, l’antroterapia instufa o grotta, le inalazioni a getto di vapore, a meno che lo stabilimentodisponga di postazioni singole isolate e si provveda alla sanificazionecompleta dell’ambiente fra un paziente e il successivo PROFESSIONI DELLA MONTAGNA (guide alpine e maestri di sci)? Prima dell’inizio delle attività giornaliere i partecipanti ai corsi diabilitazione tecnica all’esercizio della professione ed aggiornamentoprofessionale potrà essere rilevata la temperatura.? Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione,comprensibile anche per gli utenti di altra nazionalità.? Svolgimento dell’attività con piccoli gruppi di partecipanti.? Lavaggio o disinfezione frequente delle mani.? Divieto di scambio di cibo e bevande.? Redigere un programma delle attività il più possibile pianificato ovvero conprenotazione; mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni.? Divieto di scambio di abbigliamento ed attrezzature (es. imbragatura, casco,picozza, maschera, occhiali, sci, bastoncini).? Divieto di scambio di dispositivi accessori di sicurezza utilizzati (radio,attrezzatura ARVA, sciolina).? Uso di magnesite liquida a base alcoolica nelle arrampicate. ? Disinfezionedelle attrezzature secondo le indicazioni dei costruttori.? Rispetto del distanziamento interpersonale di almeno due metri e del divietodi assembramento. GUIDE TURISTICHE? Uso mascherina per guida e per i partecipanti.? Ricorso frequente all’igiene delle mani.? Rispetto delle regole di distanziamento e del divieto di assembramento.? Predisporre u
na adeguata informazione sulle tutte le misure di prevenzione daadottare.? Redigere un programma delle attività il più possibile pianificato ovvero conprenotazione; mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni.? Organizzare l’attività con piccoli gruppi di partecipanti.? Eventuali audioguide o supporti informativi potranno essere utilizzati solose adeguatamente disinfettati al termine di ogni utilizzo.? Favorire l’utilizzo di dispositivi personali per la fruizione delleinformazioni.? La disponibilità di depliant e altro informativo cartaceo è subordinatoall’invio on line ai partecipanti prima dell’avvio dell’iniziativa turistica.26 maggio 2020