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Edizione del 25/05/2020
Estratto da pag. 1
Riaprono piscine e palestre, ma non in Lombardia e le comunali a Bologna
E finalmente è arrivato il D-Day anche per palestre, piscine e centri sportivi.In gran parte d’Italia riapriranno le porte oggi, lunedì 25 maggio.Pochissime, ma significative, le eccezioni. Sono la Lombardia che riprenderà il31 maggio, la Basilicata che ha rinviato l’apertura al 3 giugno e le piscinecomunali di Bologna che resteranno chiuse fino a fine maggio.Le linee guida aggiornateA disciplinare la fase 2 delle attività sportive sono le linee guida aggiornatee approvate dalla Conferenza delle Regioni, attuate nel dettaglio attraversoprotocolli ad hoc per garantire l’allenamento in sicurezza per clienti eistruttori. Per tutti, il mantra diventerà la prenotazione di corsi e lezioni,per evitare il più possibile gli assembramenti e gestire meglio i nuoviobblighi di legge.In particolare, le principali novità riguardano le distanze da tenere (almeno 2metri quando si fanno esercizi in palestra, almeno 7 metri quadrati comesuperficie di acqua a persona nelle vasche, almeno 1 metro e mezzo per lepersone sedute su sdraio e lettini se non sono conviventi); la disinfezionedegli attrezzi dopo che ogni cliente li ha usati, altrimenti meglio non usarli(idem per galleggianti, sdraio e lettini in piscina); l’uso di scarpe“dedicate” per chi va in palestra e il ricorso agli spogliatoi ridottoall’osso.Spunteranno anche gel disinfettanti ed eventualmente termoscanner per misurarela temperatura corporea, con dati registrati e conservati per 14 giorni.All’interno si accede con la mascherina, che non va usata per l’attivitàfisica.