corrierediviterbo.corr.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 1177
Edizione del 24/05/2020
Estratto da pag. 1
"Non avevo mai vissuto nella mia vita una situazione del genere". Nicola Zingaretti, segretario del Partito Democratico, parla così dei giorni in cui ha vissuto sulla sua pelle gli effetti del Coronavirus.
"Io sono stato fortunato, non ho mai avuto bisogno di ossigeno o ricovero", premette Zingaretti nell'intervista con Massimo Giletti a 'Non è l'arena' su La7. "Pochi giorni fa riflettevamo su questa cosa in famiglia con mia moglie e le mie figlie, non ne avevamo mai parlato in quei 26 giorni, ed è venuto fuori che non hanno mai guardato in quei giorni i telegiornali. Abbiamo rimosso in fretta quel momento, ma io credo che almeno per me è stato un incitamento ad essere ancora più rigoroso in questa lotta. So che ci sono casi ben più drammatici ma ci sono dei momenti, almeno 4-5 giorni, che febbre arriva da 37 a 39 in un'ora e mezza e non respiri o respiri male. La Asl subito ti dice la verità, che non c'è medicinale per curarlo, e quindi devi aspettare", racconta ancora Zingaretti.
"Nella mia vita non ho mai vissuto una situazione del genere, di incertezza, che in qualche modo mi segna anche adesso. Mi accorgo che, dopo il Covid, sono ancora più stanco di prima della politica parolaia. E' importtante che dibattito politico pulisca il chiacchiericcio".