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Dir. Resp.
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Edizione del 19/05/2020
Estratto da pag. 1
Umbria, l`assessore Fioroni: "Soddisfatti dell’intesa raggiunta in tempi brevissimi con Anci Umbria per la riapertura in sicurezza degli esercizi di commercio ambulante"
I Comuni sono indicati nelle Linee Guida quali i soggetti preposti all’organizzazione ed alla gestione in sicurezza delle aree mercatali
L’Assessore regionale Michele Fioroni e il Presidente di Anci Umbria, Francesco De Rebotti, hanno raggiunto un’intesa circa le linee guida per la riapertura dei mercati, ritenendo di adottare, in un’ottica di semplificazione, le Linee di indirizzo per la riapertura adottate dalla Conferenza Stato-Regioni. Le linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive elaborate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, premessa nonché allegato al Dpcm del 17 maggio 2020, allegato e parte integrante dell’Ordinanza n.25 della Regione Umbria,contengono infatti indicazioni miranti alla riapertura in sicurezza degli esercizi di commercio ambulante.
I Comuni, in quanto enti preposti alla regolazione e alla gestione dei mercati, delle fiere e dei mercatini degli hobbisti sono infatti indicati nelle Linee Guida quali i soggetti preposti all’organizzazione ed alla gestione in sicurezza delle aree mercatali.
“La volontà è quella di consentire – afferma l’Assessore Fioroni – una ripresa celere e sicura delle attività economiche. Siamo dunque molto soddisfatti dell’intesa raggiunta in tempi brevissimi con il presidente di Anci, così da poter procedere verso una riapertura prudente, ma non esitante, di tutte le attività umbre. Consapevoli infatti del forte valore economico e sociale del commercio ambulante nella nostra regione, nostro obiettivo è autorizzare ad una riapertura semplice, veloce e sicura”.
Il Presidente di Anci Francesco De Rebotti si dichiara “soddisfatto dell’intesa raggiunta, funzionale ad una semplificazione delle procedure di riapertura sia per le amministrazioni comunali che per gli operatori economici ed adattabili alle singole realtà che ospitino i mercati”.