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Dir. Resp.
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Edizione del 19/05/2020
Estratto da pag. 1
Dal 1 giugno in Liguria riaprono i centri estivi, ancora da risolvere il nodo 0-3 anni
Genova. Triage all’ingresso, mascherine, piccoli gruppi: sono solo alcune dellemisure di prevenzione e sicurezza che consentiranno la riapertura dei centriestivi anche in Liguria. C’è una data certa – il 1 giugno – che sarà contenutain un’ordinanza che sarà adottata da domani dalla Regione Liguria. Riguarderà icentri per i bambini dai 3 anni in su.“L’ordinanza – ha detto Toti durante la quotidiana conferenza stampasull’emergenza Coronavirus -serve ad aggiustare alcune cose non ordinateabbastanza nei provvedimento del governo per riaprire il Paese, il dpcm èarrivato solo nel tardo pomeriggio di domenica e quindi anche noi ci siamotrovati a dover stabilire alcune cose con un certo ritardo”.Per la riapertura dei centri estivi sono previsti 6 milioni di euro distanziamento da parte della Regione, ricavati da fondi europei, altri 3 milionisaranno destinati alla ripartenza delle scuole paritarie.Leggi anche • nuova ordinanza In Liguria riapriranno anche giostre e piccoli parchi di divertimento“Nei prossimi giorni, insieme all’assessore alla Sanità Viale avremo unincontro con gli operatori per ribadire le regole definite dalle linee guidanazionali”, ha spiegato l’assessore alla Formazione Ilaria Cavo. “Ifinanziamenti serviranno, attraverso la creazione di voucher in quota bambino,ad ammortizzare i costi aggiuntivi che dovranno essere sostenuti dai centriestivi e dalle scuole paritarie per le misure di sicurezza”.Resta un vuoto normativo, tuttavia, per la fascia 0-3 anni. “Si sta lavorandoin conferenza delle regioni per arrivare a un documento unitario – spiega Toti– se non ci saranno linee guida del governo per nidi e scuole per l’infanzia cene assumeremo poi noi la responsabilità ma manca ancora un po’ di tempo econtiamo di condividere con il governo, altrimenti ci muoveremo in autonomia”.Nell’ordinanza ci saranno altri aggiustamenti richiesti dalle categorie esempre per quanto riguarda il mondo dell’infanzia la possibilità di alcunegiostre e dei cosiddetti “gonfiabili”.