travelquotidiano.com
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 300
Edizione del 19/05/2020
Estratto da pag. 1
Aica: la riapertura non deve essere una corsa ad ostacoli. Le regioni sia armonizzino
[colaiacovo-e1554795260525-300x248]L’Associazione italiana Confindustriaalberghi sta seguendo le diverse ordinanze che arrivano dalle regioni italiane.Se certamente l’accordo della Conferenza delle regioni, in allegato a Dpcm, perquanto perfettibile, aveva segnato la strada per un percorso di regole comunied omogenee, alla prova dei fatti stanno già emergendo delle linee di condottamolto diverse. «L’autonomia delle regioni è un fatto, ma particolarmente in questa fase cosìdelicata in cui va riannodato il rapporto con la clientela bruscamenteinterrotto a febbraio, un messaggio chiaro e univoco soprattutto in tema disicurezza, è fondamentale per trasmettere la giusta serenità e fiducia epermettere a quanti potranno nei prossimi mesi di trascorrere qualche giornofuori casa recuperando quella normalità che abbiamo dovuto abbandonare nei mesiscorsi» dichiara Maria Carmela Colaiacovo, vice presidente di Associazioneitaliana Confindustria alberghi.Le aziende, benché non sia affatto facile, sono fortemente impegnate per poterriaprire ed offrire ai propri ospiti un’esperienza piena, pur in una fasecomplicata come quella che si sta vivendo. Ma è difficile pensare che lafiducia si possa ricostruire se elementi come la distanza minima di sicurezzapossono essere considerati diversi da una regione all’altra o se i testsierologici possono essere imprescindibili in alcuni territori. «Nelle scorse settimane, insieme con le altre associazioni del settore ci siamoimpegnati alla realizzazione di un protocollo comune per il compartoalberghiero, largamente riconosciuto nel documento delle regioni, nellaconsapevolezza che fosse necessario ed opportuno per le imprese – ma anche pergli ospiti – potersi riconoscere in un sistema di regole efficaci ed omogeneesu tutto il territorio nazionale. E’ importante in questa fase mantenere questalogica: misure efficaci, chiare, semplici ed omogenee. E dove necessario,pensiamo ad alcuni servizi come piscine e la stessa ristorazione, che tenganoconto della peculiarità dell’albergo in cui gli utenti sono anche alloggiatipresso la struttura. «Almeno in questa fase crediamo sia importante trasmettere un messaggio univocoa chi guarda al nostro Paese: l’Italia, come ha dimostrato in queste settimaneè un paese serio e responsabile che ha affrontato la crisi con enorme forzad’animo e rispetto delle regole. Ora con questo stesso rigore offriamo a chiguarda al nostro paese la possibilità di tornare a godere di tanta bellezza inpiena sicurezza su tutto il territorio» conclude la vice presidente Colaiacovo.