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Edizione del 18/05/2020
Estratto da pag. 1
Confindustria Alberghi “Regole diverse tra regioni”/ “Così la ripartenza è difficile”
Pubblicità[INS::INS]La ripartenza è diventata una corsa ad ostacoli per gli alberghi: le regolesono troppe e sono pure diverse tra le varie regioni. Confindustria Alberghilancia un appello al governo chiedendo unità. «Stiamo seguendo in queste ore lediverse ordinanze che arrivano dalle regioni italiane», scrivono nelcomunicato. L’accordo raggiunto dalla Conferenza delle Regioni, «per quantoperfettibile, aveva segnato la strada per un percorso di regole comuni edomogenee», ma già in queste ore «stanno emergendo delle linee di condotta moltodiverse». Maria Carmela Colaiacovo, vicepresidente di Associazione ItalianaConfindustria Alberghi, ritiene fondamentale dare «un messaggio chiaro eunivoco soprattutto in tema di sicurezza» così da trasmettere la giustaserenità e fiducia a coloro che nei prossimi mesi vorranno trascorrere «qualchegiorno fuori casa recuperando quella normalità che abbiamo dovuto abbandonarenei mesi scorsi».Pubblicità[INS::INS]CONFINDUSTRIA ALBERGHI “TROPPE REGOLE DIVERSE TRA REGIONI”Secondo Confindustria Alberghi è difficile pensare che la fiducia possaricostruirsi su elementi come la distanza minima interpersonale, se questa èdiversa da una regione all’altra «o se i test sierologici possono essereimprescindibili in alcuni territori». Nelle scorse settimane hanno elaborato,con altre associazioni del settore, un protocollo comune per il compartoalberghiero, che è stato riconosciuto largamente nel documento delle regioni, eciò in quanto consapevoli della necessità di dare alle imprese e agli ospiti di«potersi riconoscere in un sistema di regole efficaci ed omogenee su tutto ilterritorio nazionale». In questa logica Confindustria Alberghi ritiene che inquesta fase sarebbero necessarie «misure efficaci, chiare, semplici edomogenee». E quindi ribadisce il concetto: «Crediamo sia importante trasmettereun messaggio univoco a chi guarda al nostro Paese», ha rilanciato Maria CarmelaColaiacovo, vicepresidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.© RIPRODUZIONE RISERVATA