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Edizione del 18/05/2020
Estratto da pag. 1
Piemonte, il calendario e le regole per la ripartenza - Ultime notizie di cronaca e news dall`Italia e dal mondo
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Via libera anche a cantieri e sport individuali. Cirio: “Vogliamo aprire tutto, ma per sempre”
TORINO. E’ il giorno della ripartenza per il Piemonte e, naturalmente, per moltissimi negozi di Torino. Sono più di 1400 che questa mattina, in città, hanno alzato le serrande, salgono a 2.600 se si include anche la provincia. Aprono saloni di bellezza, parrucchieri, estetisti fermi da mesi, mentre bar e ristoranti dovranno ancora aspettare.
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Lunedì 18
Da oggi, lunedì 18 maggio, in Piemonte riapriranno tutti i negozi al dettaglio, i saloni per parrucchieri, i centri estetici, gli studi di tatuaggio e piercing e tutti i servizi per gli animali (oltre alle toelettature già attive, potranno riprendere l’attività i dog sitter, le pensioni e l’addestramento). I Comuni potranno consentire orari di apertura più elastici ed estensivi per favorire la massima operatività delle attività commerciali e dei servizi alla persona. Riapriranno anche musei, archivi e biblioteche e le altre strutture ricettive ancora chiuse.
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Da domani, martedì 19: sport individuali
Da domani saranno consentiti, inoltre, gli sport all’aria aperta in forma individuale rispettando la distanza minima di due metri (ad esempio: atletica, ciclismo, corsa, golf, tiro con l’arco, tiro a segno, equitazione, tennis, vela, attività acquatiche individuali, canottaggio, escursionismo, arrampicata libera, sci alpinismo, motociclismo, automobilismo, attività cinofila). Sarà possibile anche l’uso dei rispettivi impianti, centri e siti sportivi, purché nel rispetto delle disposizioni di sicurezza: vietato in particolare l’utilizzo di palestre, luoghi di socializzazione, docce e spogliatoi, fatto salvo per i locali di passaggio e i servizi igienici, per i quali i gestori dovranno garantire la corretta e costante sanificazione e igienizzazione.
I cantieri
Sempre dal 18 maggio sarà consentita in Piemonte l’attivazione di nuovi cantieri di lavoro e la riattivazione di quelli eventualmente sospesi, oltre alla riattivazione dei tirocini extra-curriculari in presenza, purché nel rispetto delle disposizioni di sicurezza e prevedendo lo smart working dove non possibile garantire il distanziamento.
Dal 20 maggio: i mercati
Dal 20 maggio, poi, torneranno operativi nei mercati i banchi extralimentari, per consentire i tempi di adeguamento alle nuove linee guida per la sicurezza e permettere ai Comuni di tracciare i nuovi spazi sulle aree mercatali.
Dal 23 maggio: bar e ristoranti
Nel weekend e in particolare da sabato 23 maggio riapriranno anche bar e ristoranti (insieme a trattorie, pizzerie, self-service, pub, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie e le altre attività di somministrazione alimenti). Resta sempre consentito il servizio di asporto per il quale l’orario viene esteso dalle 6 alle 22 e la prenotazione da remoto, pur preferibile, non sarà più obbligatoria.
Le regole
Per garantire la sicurezza e il contenimento del contagio da Covid-19, la riapertura di tutte le attività dovrà avvenire nel rispetto di quanto previsto dalle “Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive” approvate dal Governo in accordo con la Conferenza delle Regioni e allegate all’ordinanza. «Non ci stancheremo di ripeterlo: vogliamo aprire tutto, ma vogliamo aprire per sempre - sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore al Commercio Vittoria Poggio - Per questo da domani il Piemonte riparte con fiducia, ma anche in modo pragmatico, dando alle sue imprese e al suo territorio il tempo di adeguarsi alle linee guida che abbiamo preteso e
ottenuto dal Governo, perché l’equilibrio tra sicurezza e sostenibilità economica è fondamentale per garantire il futuro di tutte le nostre attività».
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