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Dir. Resp.
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Edizione del 17/05/2020
Estratto da pag. 1
Conte e regioni: è ancora scontro. Braccio di ferro fino all`alba
Si e'' concluso poco prima dell''alba il confronto tra governo e Regioni sulle regole della fase 2 che prendera'' il via domani
Confronto durato fino a notte fonda tra il governo e le Regioni sul tema delle riaperture. Dopo l’intesa raggiunta venerdì ieri sera erano ritornate le distanze. “Troppi cavilli”, sono insorti il governatore ligure Toti e altri presidenti di regione. “Il Dpcm – questa la protesta – non faceva neanche riferimento al protocollo unitario firmato dalle Regioni”.  Solo al termine di un lungo braccio di ferro l’accordo con la mediazione del presidente del Consiglio Giuseppe Conte: il documento dei presidenti delle regioni sarà allegato al Dpcm. Ma nelle lunghe ore di trattativa ci sono stati momenti di forte contrasto.

Alcuni governatori raccontano che lo stesso premier ha spiegato ai suoi interlocutori di non essere un’autorità scientifica o un organo tecnico. Ne è nata una disputa tra ‘avvocati’. A cui, tra gli altri, hanno preso parte il governatore lombardo Attilio Fontana, il vicepresidente della Giunta campana Bonavitacola e il presidente pugliese e magistrato Michele Emiliano.    Altro punto su cui si sarebbe discusso – viene riferito - è la necessità di una preventiva indagine epidemiologica sul tema delle riaperture, poi l’intesa sull’obbligatorietà di fare riferimento al monitoraggio del ministero della Salute.     

“Lavoro intenso e molto utile per far ripartire l'Italia in sicurezza. Le richieste delle Regioni erano legittime, la soluzione è stata raggiunta nell'interesse del Paese", le parole del ministro per gli Affari regionali Boccia, “l'accordo che riprende le linee guida delle Regioni per le ordinanze sancisce ancora una volta la leale collaborazione tra Regioni e Governo”. “Il nostro obiettivo è sempre stato quello di dare regole certe alle attività che da lunedì potranno riaprire e sicurezza a lavoratori e cittadini”, ha osservato il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini.

Nella notte così scrive il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sulla sua pagina Facebook: ''Ore 3 e 20 del mattino. Finito ora il confronto tra Regioni e Governo sul Decreto che dovrà riaprire l'Italia a partire da lunedì. Nell'accordo le linee guida delle Regioni saranno recepite nel Decreto, in modo da dare sicurezza a tutti gli operatori economici con regole certe e applicabili. Al Paese serve semplicità e chiarezza. Domani vedremo la stesura finale del Decreto. Buonanotte amici''.