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Dir. Resp.
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Edizione del 16/05/2020
Estratto da pag. 1
Da lunedì "liberi tutti" ecco le linee di indirizzo per la ripartenza in Fvg by Fedriga
Condividi conTwitter Facebook Pinterest Linkedin Email WhatsApp Telegram Pocket[yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7]"E' la prima volta che le venti Regionid'Italia operano allo stesso modo per dare risposta a una criticità oggettiva:adesso siamo pronti a ripartire in piena sicurezza".Così il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga haintrodotto la conferenza stampa nella quale ha illustrato le linee di indirizzoper la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative prodotteieri dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome."L'emergenza però - ha aggiunto Fedriga - non è finita. Seguire le linee guidasarà fondamentale per tutelarci a vicenda. Il Friuli Venezia Giulia - così ilgovernatore - ha dimostrato grande senso di comunità, ma ora inizia forse lafase più difficile, perché ricomincia la vita ordinaria alla quale dovremoapplicare una serie di accorgimenti". Tra questi, in particolare, la coperturadel naso e della bocca, quasi sempre richiesta in Friuli Venezia Giulia alchiuso e all'aperto, secondo quanto previsto dalle ordinanze in vigore.Di seguito le principali indicazioni contenute nelle linee guida. Per laristorazione, l'accesso ai locali prevede la facoltà - non l'obbligo - dimisurare la temperatura corporea, la necessità di utilizzo di prodottiigienizzanti per clienti e personale e il divieto della consumazione a buffet.I clienti dovranno osservare almeno un metro di distanza interpersonale, ancheper la consumazione al banco. Quando non si starà seduti al tavolo saràobbligatorio proteggere naso e bocca, così come andranno disinfettate lesuperfici al termine del servizio.Per gli stabilimenti balneari il tema delle distanze, come ha chiarito ilgovernatore del Friuli Venezia Giulia, è stato rivisto: non più cinque metri didistanza, ma dieci metri quadrati per ogni ombrellone, con separazione dialmeno un metro tra i clienti e di 1,5 metri per quanto riguarda leattrezzature. Anche nelle spiagge libere le separazioni interpersonali nonpotranno essere inferiori a 1 metro. Vietate nelle spiagge attività sportiveche creino assembramenti.Igienizzanti per clienti e personale saranno obbligatori anche nelle strutturericettive, con disinfezione degli oggetti prima e dopo l'uso dell'ospite,frequente pulizia e disinfezione degli ambienti e garanzia di un adeguatoricambio d'aria.Particolarmente delicato il tema dei servizi alla persona, tutti consentititranne sauna, bagno turco e idromassaggio. D'obbligo almeno un metro didistanza tra le singole postazioni di lavoro e tra i clienti; necessariol'utilizzo di dpi sotto il metro di distanza dal cliente, con aggiunta divisiera protettiva e mascherina ffp2 per gli estetisti. Prescritta la pulizia ela disinfezione delle superfici di lavoro a ogni nuovo cliente.Secondo le linee di indirizzo, per quanto riguarda il commercio al dettaglio, iclienti dovranno essere distanti almeno un metro e il personale dovrà sempreindossare i dpi e utilizzare igienizzante, che dovrà essere a disposizioneanche dei clienti. A questo proposito il governatore ha chiarito che viene menol'obbligo della chiusura domenicale e che viene raccomandato l'ampliamentodegli orari degli esercizi aperti al pubblico, proprio per ridurre gliassembramenti. Capitolo mercati, fiere e mercatini: obbligo di contingentaregli ingressi, necessità di guanti usa e getta per acquisti e mascherine pervenditori e clienti, distanziamento di parcheggi, corsie mercatali a sensounico, igienizzazione dei capi di abbigliamento e delle calzature e guantimonouso per scegliere in autonomia la merce.Negli uffici aperti al pubblico dovrà essere osservata la distanza di almeno unmetro tra le singole postazioni di lavoro e tra i clienti. Soluzioniidroalcoliche dovranno essere messe a disposizione per le mani nelle sale diattesa e i servizi di sportello saranno esercitati solo da postazioni dedicatee dotate di barriere protettive. Non sarà consentita la funzione di ricircolodell'aria in impianti di condizionamento. Le superfici di lavoro e leattrezzature dovranno essere disinfettate a ogni nuovo cliente
.Tema piscine e centri natatori: oltre a tutte le procedure di igienizzazione,le linee di indirizzo prevedono il divieto di accesso alle tribune e non menodi 7 metri quadrati di superficie individuale in solarium e aree verdi. Anchein questo caso la distanza tra le attrezzature non deve essere inferiore a unmetro e mezzo.Riapertura anche per palestre e centri sportivi: qui le distanze obbligatoriedovranno essere di almeno un metro a riposo e due metri durante l'attivitàfisica, con divieto di utilizzo di macchine e attrezzi non disinfettati. Gliindumenti e gli oggetti personali dovranno essere custoditi nella propria borsae usate calzature da indossare esclusivamente in palestra.Oltre alle norme sulla manutenzione del verde, le linee di indirizzo sisoffermano su musei, archivi e biblioteche, i quali pure potranno riaprire ibattenti: anche qui sono richiesti igienizzanti, segnaletica per delimitare learee e barriere fisiche ove possibile. Audioguide e supporti informativipotranno essere messi a disposizione solo se disinfettati a ogni utilizzo e gliascensori saranno limitati alle sole persone con disabilità motoria.Riprende da lunedì anche l'attività delle scuole guida e delle scuole nautiche,con sanificazione delle aule e dei veicoli e delle imbarcazioni dopo ognilezione. Pure in questo caso obbligo di igienizzanti e protezioni per naso ebocca, favorendo la didattica a distanza e osservando un metro di stanza traogni persona.Infine per quanto concerne le agenzie di commercio e immobiliari vanno evitatiassembramenti durante le visite e si prevede che, se l'immobile è occupato, ilproprietario debba rimanere all'esterno durante la visita del cliente.