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Edizione del 16/05/2020
Estratto da pag. 1
Bollettino Coronavirus Emilia Romagna 16 maggio, diretta video dalle 17.30 - Cronaca
L''assessore regionale alla Salute, Raffaele Donini, fa il punto della situazione
Bologna, 16 maggio 2020 – Una settimana dopo l'ultima diretta dell'ex commissario ad acta Sergio Venturi, è l'assessore alla Salute della Regione Emilia Romagna, Raffaele Donini, a fare il punto in video sull'emergenza Coronavirus.

Dalle 17.30 Donini presenterà dati e infografiche sull’andamento del contagio in una diretta Facebook che noi seguiremo qui sotto.

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Per quanto riguarda l'emergenza economica, da lunedì 18 maggio, le attività commerciali, i negozi al dettaglio, parrucchieri ed estetisti, centri sportivi, bar e ristoranti e stabilimenti balneari potranno riaprire. Le regole, agognate, c’erano già: sono quella emanate nei giorni scorsi da viale Aldo Moro, meno restrittive delle imposizioni Inail, che prevedono una distanza più permissiva tra le persone (e non tra i tavoli dei ristoranti, ad esempio) o una metratura più ampia per quanto riguarda lo spazio occupato da ombrelloni e lettini in spiaggia.

“Il Presidente del Consiglio ha espresso un primo orientamento positivo sulla proposta avanzata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che coniuga responsabilità, sicurezza, flessibilità e autonomia – dichiara Bonaccini –. È un documento che verrà richiamato o recepito negli stessi provvedimenti che il governo si appresta a varare, riconoscendone la coerenza con i criteri fissati dall’Istituto superiore di sanità e da Inail”. Il modello emiliano romagnolo è stato ripreso e rielaborato da tutti gli enti regionali, sulla base delle specifiche necessità, arrivando a un protocollo condiviso a livello generale finito sul tavolo del governo. Il tanto atteso via libera sulla possibilità di legiferare in autonomia per quanto riguarda le misure di sicurezza, dopo una giornata estenuante fatta di continui confronti e Consigli dei ministri stoppati e poi ripresi, è arrivato.

Le Regioni dovranno farlo in linea con le direttive nazionali, ma avranno libertà di manovra: lo Stato interverrà se e quando la curva epidemiologica evidenzierà una risalita e un rimbalzo dei contagi. “Un contributo – conclude Bonaccini – che testimonia il grande senso di responsabilità e il pragmatismo con cui le Regioni hanno impostato il confronto a livello nazionale, consentendo ora la riapertura sicura di tante attività sospese”.

Il bollettino di ieri

Ci sono 56 casi più (in tutto 27.110), frutto di 4.906 tamponi (253.497 in totale). Ma in Emilia-Romagna cala ancora il numero di affetti da covid-19. Le 341 guarigioni di ieri portano il totale a 17.166. Calano i malati effettivi: 6.001 (-298). Il differenziale fra guariti e malati è di 11.165, uno dei più alti in tutto il Paese. Le persone in isolamento a casa sono scese a 5.124 (-192), 114 in terapia (-8). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid: 763 (-98). Purtroppo ci sono 13 nuovi decessi (3.943 in totale).

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