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Edizione del 16/05/2020
Estratto da pag. 1
17°C DOM 17 18.5°C 24.5°C LUN 18 17.7°C 24.6°C @Datameteo.com RUBRICHE IL PUNTO DI CLAUDIO PORCHIA FESTIVAL DI SANREMO APPUNTI DI LIBERESO RISTORANTI PONENTE & COSTA AZZURRA CNA Imperia: “Pronti a ripartire in sicurezza con il settore somministrazione”
Quattordicesimo incontro di #AndareOltre quello di ieri sera per CNA Imperia eStudio Aschei, rivolto al settore somministrazione, per ripartire in modoattento, puntuale ed in linea con gli indirizzi normativi sulla sicurezza.L’appuntamento in piattaforma ha accolto ancora un numero importante diimprese: oltre 110 partecipanti attenti per toccare i temi della sanificazione,igienizzazione e disinfezione, del controllo degli accessi, del mantenimentodella distanza interpersonale di sicurezza, dell’importanza dei dispositiviprotezione individuale (dpi), della sorveglianza sanitaria e della opportunaformazione ai collaboratori ed informazione a clienti e fornitori.Che cosa cambia in tema di sicurezza sul lavoro? Quali misure sono obbligatoriee necessarie da adottare? Quali saranno i cambiamenti sostanziali? Il temadella sicurezza sul lavoro ha ora più che mai un’importanza fondamentale per lariapertura delle attività di tutti i settori: i bar, i ristoranti, le strutturericettive con somministrazione e le aziende del settore alimentare saranno trale realtà più interessate dai nuovi provvedimenti anticontagio. Necessarioquindi intervenire con un puntuale approfondimento sul “Protocollo condiviso diregolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento delladiffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” firmato il 14 marzo2020, modificato ed integrato lo scorso 24 aprile. L’intervento, a cura diLorenzo Rossetto, Responsabile Ufficio Ambiente e Sicurezza CNA Imperia, èstato poi indirizzato verso una analisi dettagliata del “Documento tecnico suipotesi di rimodulazione delle misure contenitive del contagio da SARS-CoV-2nel settore della ristorazione”, redatto da INAIL in collaborazione conl’Istituto Superiore di Sanità, documento, approvato dal Comitato TecnicoScientifico (CTS), che ha provocato sin da subito numerosissimi timori e dubbitra gli operatori del settore. “Ribadiamo l’assoluta esigenza di tutelare la salute dei cittadini”, haincalzato il Segretario CNA Imperia Luciano Vazzano, “e di garantire la ripresadelle attività economiche già fortemente provate dal periodo di blocco: perquesto serve assicurare le migliori condizioni di sicurezza per imprenditori,lavoratori e clienti. Ci vuole però buonsenso, conciliando le raccomandazionitecnico-scientifiche con le caratteristiche delle imprese e la necessariatenuta del sistema economico.”Grande attenzione per i consigli di Fulvio Manuello, consulente e formatore nelsettore caffè e torrefazione presso Coffeel Quality Coffee Experience, impresaartigiana del settore caffè di Ventimiglia, che ha fornito significativiconsigli pratici, con l’obbiettivo di aiutare baristi ed esercenti adaffrontare i punti più critici della riapertura in sicurezza delle caffetteriee, in particolare a riguardo della sanificazione dei sistemi di trattamentodell'acqua, dell’igiene, della gestione delle attrezzature ed unapprofondimento sulla figura del barista. “Ogni esercizio commerciale, bar ocaffetteria, che riapre i battenti dopo due mesi di chiusura, deve confrontarsicon uno scenario profondamente rivoluzionato dalla emergenza Coronavirus edifficile da gestire: oggi più che mai, professionalità e formazione sono dueattributi imprescindibili per sopravvivere in questo nuovo contesto.” Punto di vista privilegiato ed indispensabile anche quello di Claudio Porchia,giornalista enogastronomico e Presidente dell’Associazione Ristoranti dellaTavolozza, che analizzato in dettaglio l’evoluzione del settore. “La paura delcontagio ha cambiato il mondo della ristorazione: i dati dell’evoluzione dellacrisi sono incoraggianti, ma le incertezze normative destano ancora numerosidubbi. Cambierà la gestione dell’accoglienza del cliente, spesso consideratovantaggio competitivo delle attività del nostro territorio, che oggi devetrasformarsi, come è mutato l’approccio del cliente, che si sta abituando,grazie al delivery, ad osservare le prenotazioni, a rispettare gli orari e lemisure di sicurezza.” Ed ha concluso, “Fino alla fine dell’anno l’obiettivo permolte attività sarà la sopravvivenza, riu
scire a mantenere aperte le attività egarantire i dipendenti, cercando di contenere le perdite. Si appesantiscono icosti indiretti relativi alla sicurezza, si riducono gli spazi da adibire allaricettività e si unisce il timore dei controlli e delle relative sanzioni. Unaiuto arriverà sicuramente dalla consegna a domicilio, il cosiddetto“delivery”: una novità che ha provocato un grande cambiamento nel mondo dellaristorazione. Il mercato si è immediatamente adattato, soprattutto per tenerevivo un rapporto con i clienti più affezionati, ma necessita di grandeprofessionalità e attenzione: un packaging adeguato ed una efficiente gestionedel servizio di consegna fanno infatti la differenza”.In diretta durante l’incontro è giunta poi notizia dell’approvazione delleLinee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive daparte della Conferenza delle Regioni, finalizzate a fornire uno strumentosintetico e immediato di applicazione delle misure di prevenzione econtenimento di carattere generale, per sostenere un modello di ripresa delleattività economiche e produttive compatibile con la tutela della salute diutenti e lavoratori, indicazioni sicuramente più accessibili rispetto a quellegià previste dai Documenti tecnici dell’INAIL. “È un risultato al raggiungimento del quale anche la nostra Associazione hacontribuito, in modo determinante, con un’azione continua e decisa svolta intutte le sedi istituzionali, sia nazionali sia regionali, linee guida menopenalizzanti alle quali le imprese dei settori interessati possano adeguarsiper mantenere alti indici di sicurezza contro la diffusione del Covid-19”, haosservato Vazzano. “Siamo pronti a fare del nostro meglio affinché ci si possaadeguare a questi nuovi protocolli: come sempre la nostra organizzazione è alfianco delle imprese associate per la consulenza e l’assistenza necessaria agestire questa fase così delicata della ripartenza”.E #AndareOltre continuerà, sempre online sempre su ZOOM, nei prossimi giornicon un incontro rivolto al settore balneare: eventuali quesiti specifici daparte di imprese interessate a partecipare all’incontro on line possono essereanticipati all’indirizzo segreteria@im.cna.it.[a_75ad999756][m_dd36a8947f][p_908da21676][r_48e5f545f4][ico_author] RedazioneMoreVideo: le immagini della giornata[INS::INS]Ti potrebbero interessare anche:[INS::INS]