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Edizione del 16/05/2020
Estratto da pag. 1
Ripartire in sicurezza: ecco le linee guida delle regioni per parrucchieri, estetisti, piscine, palestre e musei
Attualità | 16 maggio 2020, 11:03Ripartire in sicurezza: ecco le linee guida delle regioni per parrucchieri,estetisti, piscine, palestre e musei Redatto il documento della Conferenza delle Regioni e delle province autonomeche detta le linee guide per i singoli settori di attività. Si attendono ledate ufficialiRipartire in sicurezza: ecco le linee guida delle regioni per parrucchieri,estetisti, piscine, palestre e musei[INS::INS]E' stato redatto il documento della Conferenza delle Regioni e delle provinceautonome che detta le linee guide per i singoli settori di attività. Si trattadi "indirizzi operativi specifici" per "fornire uno strumento sintetico eimmediato di applicazione delle misure di prevenzione e contenimento dicarattere generale, per sostenere un modello di ripresa delle attivitàeconomiche e produttive compatibile con la tutela della salute di utenti elavoratori".Il documento è stato inviato in vista delle aperture che potranno avvenire susuolo nazionale a partire da lunedì 18 maggio. Siglato dal governatoredell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini le linee guida sono state indirizzate alpresidente del consiglio Giuseppe Conte, al ministro della Salute RobertoSperanza e al ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia.Di seguito le linee guida presentate, settore per settore.RistorazioneLe linee guida si applicano a ogni tipo di esercizio di somministrazione dipasti e bevande, quali ristoranti, trattorie, pizzerie, self-service, bar, pub,pasticcerie, gelaterie, rosticcerie (anche se collocati nell’ambito delleattività ricettive, all’interno di stabilimenti balneari e nei centricommerciali), e attività di catering (in tal caso, se la somministrazione dialimenti avviene all’interno di una organizzazione aziendale terza, sarànecessario inoltre rispettare le misure di prevenzione disposte da taleorganizzazione).Si richiede innanzitutto di fornire informazioni adeguate sulle misure diprevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità. Adiscrezione dei ristoratoti il rilevamento della temperatura corporea; in talcaso, non potranno entrare i soggetti superiori ai 37,5°.È necessario rendere disponibili prodotti igienizzanti per i clienti e per ilpersonale anche in più punti del locale, in particolare all’entrata e inprossimità dei servizi igienici, che dovranno essere puliti più volte algiorno.Negli esercizi che dispongono di posti a sedere sarà da privilegiare l’accessotramite prenotazione e mantenere l’elenco dei soggetti che hanno prenotato per14 giorni. In tali attività non possono essere presenti all’interno del localepiù clienti di quanti siano i posti a sedere. Negli esercizi che non dispongonodi posti a sedere, è consentito l’ingresso a un numero limitato di clienti pervolta, in base alle caratteristiche dei singoli locali, in modo da assicurareil mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti. Laddovepossibile, privilegiare l’utilizzo degli spazi esterni (giardini, terrazze,plateatici), sempre nel rispetto del distanziamento di almeno 1 metro.I tavoli devono essere disposti in modo che le sedute garantiscano ildistanziamento interpersonale di almeno 1 metro tra i clienti. Allo stessomodo, la consumazione al banco è consentita solo se può essere assicurata lamedesima distanza. Vietata invece la consumazione a buffet.Il personale di servizio a contatto con i clienti deve utilizzare la mascherinae deve procedere ad una frequente igiene delle mani con soluzioniidro-alcoliche. La postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barrierefisiche. I clienti dovranno indossare la mascherina tutte le volte che nonsaranno seduti al tavolo.Al termine di ogni servizio al tavolo andranno previste tutte le consuetemisure di disinfezione delle superfici, evitando il più possibile utensili econtenitori riutilizzabili se non igienizzati (saliere, oliere, ecc). Per imenù favorire la consultazione online sul proprio cellulare, o predisporre menùin stampa plastificata, e quindi disinfettabile dopo l’uso, oppure cartacei aperdere.Strutture ricettivePer gli alberghi e gli agriturismi valgono
buona parte delle misure giàindicate nella ristorazione (temperatura corporea, informazioni multilingue,prodotti igienizzanti disposti in vari punti). Si deve inoltre garantire ilrispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro in tutte le areecomuni e favorire la differenziazione dei percorsi all’interno delle strutture,con particolare attenzione alle zone di ingresso e uscita. La postazionededicata alla reception e alla cassa può essere dotata di barriere fisiche ed èconsigliato favorire le modalità di pagamento elettroniche e la gestione delleprenotazioni online, con sistemi automatizzati di check-in e check-out ovepossibile. L’addetto al servizio di ricevimento deve provvedere, alla fine diogni turno di lavoro, alla pulizia del piano di lavoro e delle attrezzatureutilizzate.Gli ospiti devono sempre indossare la mascherina, mentre il personaledipendente è tenuto all’utilizzo della mascherina quando in presenza deiclienti e comunque in ogni circostanza in cui non sia possibile garantire ladistanza interpersonale di almeno un metro.L’utilizzo degli ascensori dev’essere tale da consentire il rispetto delladistanzainterpersonale, pur con la mascherina, prevedendo eventuali deroghe in caso dicomponenti dello stesso nucleo familiare/gruppo di viaggiatori. Importanregarantire la frequente pulizia e disinfezione di tutti gli ambienti e locali,con particolare attenzione alle aree comuni e alle superfici toccate conmaggiore frequenza (corrimano, interruttori della luce, pulsanti degliascensori, maniglie di porte e finestre, ecc.). Per quanto riguarda ilmicroclima, è fondamentale verificare le caratteristiche di aerazione deilocali e degli impianti di ventilazione e la successiva messa in atto incondizioni di mantenimento di adeguati ricambi e qualità dell’aria indoor.Commercio al dettaglioPer i negozi valgono gran parte delle indicazioni già fornite nellaristorazione (rilevamento della temperatura, distanziamento interpersonale,igienizzazione delle mani, cassa dotata di barriere, modalità di pagamentoelettroniche). In caso di vendita di abbigliamento: dovranno essere messi adisposizione della clientela guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente perscegliere in autonomia, toccandola, la merce.I clienti devono sempre indossare la mascherina, così come i lavoratori intutte le occasioni di interazione con i clienti.Commercio al dettaglio su aree pubblichePer i mercati, le fiere e i mercatini degli hobbisti, gli accessi regolamentatie scaglionati in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ovepossibile, i percorsi di entrata e di uscita. Sarà obbligatorio l’impiego deiguanti “usa e getta” in particolare per l’acquisto di alimenti e bevande el’utilizzo di mascherine sia da parte degli operatori che da parte dei clienti,ove non sia possibile assicurata il distanziamento interpersonale di almeno unmetro. Si precisa che i singoli Comuni potranno valutare ulteriori misure, comele corsie mercatali a senso unico, il posizionamento di segnaletica(orizzontale e/o verticale) nelle zone prossimali ai singoli banchi e strutturedi vendita per favorire il rispetto del distanziamento, un maggioredistanziamento dei posteggi ed a tal fine, ove necessario e possibile,ampliamento dell’area mercatale. Uffici aperti al pubblicoLe presenti indicazioni si applicano al settore degli uffici, pubblici eprivati, degli studi professionali e dei servizi amministrativi che prevedonoaccesso del pubblico. Predisporre una adeguata Informazione sulle misure diprevenzione. Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accessoin caso di temperatura > 37,5 *C.Promuovere il contatto con i clienti, laddove possibile, tramite modalità dicollegamento a distanza e soluzioni innovative tecnologiche. Favorire l'accessodei clienti solo tramite prenotazione, consentendo la presenza contemporanea diun numero limitato di clienti in base alla capienza del locale. Riorganizzaregli spazi, per quanto possibile in ragione delle condizioni logistiche estrutturali, per assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazionesia tra le singole p
ostazioni di lavoro, sia tra i clienti (ed eventualiaccompagnatori) in attesa. Dove questo non può essere garantito dovrà essereutilizzata la mascherina a protezione delle vie aeree.L'area di lavoro, laddove possibile, può essere delimitata da barriere fisicheadeguate a prevenire il contagio tramite droplet. Nelle aree di attesa, metterea disposizione soluzioni idro-alcoliche per l'igiene delle mani dei clienti,con la raccomandazione di procedere ad una frequente igiene delle manisoprattutto dopo il contatto con riviste e materiale informativo. L'attività difront office per gli uffici ad alto afflusso di clienti esterni può esseresvolta esclusivamente nelle postazioni dedicate e dotate di vetri o pareti diprotezione.L'operatore deve procedere ad una frequente igiene delle mani con soluzioniidro-alcoliche (prima e dopo ogni servizio reso al cliente). Per le riunioni(con utenti interni o esterni) vengono prioritariamente favorite le modalità adistanza; in alternativa, dovrà essere garantito il rispetto del mantenimentodella distanza interpersonale di almeno 1 metro e, in casa sia prevista unadurata prolungata, anche l’uso della mascherina. Assicurare una adeguatapulizia delle superfici di lavoro prima di servire un nuovo cliente e unaadeguata disinfezione delle attrezzature.Favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni ed escludere totalmente, pergli impianti di condizionamento, la funzione di ricircolo dell’aria.Attività turistiche (stabilimenti balneari e spiagge)Disporre un'adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibileanche per i clienti di altra nazionalità. Si promuove, a tal proposito,l’accompagnamento all’ombrellone da parte di personale dello stabilimentoadeguatamente preparato (steward di spiaggia) che illustri ai clienti le misuredi prevenzione da rispettare. Necessario rendere disponibili prodottiigienizzanti per i clienti e per il personale in più punti dell’impianto.Priivilegiare l’accesso agli stabilimenti tramite prenotazione e mantenerel’elenco delle presenze per un periodo di14 giorni. Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accessoin caso di temperatura > 37,5 °C. La postazione dedicata alla cassa può esseredotata di barriere fisiche (es. schermi); in alternativa il personale deveindossare la mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per le mani. Inogni caso, favorire modalità di pagamento elettroniche, eventualmente in fasedi prenotazione. Riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso allostabilimento in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone e diassicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti, adeccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non sianosoggette al distanziamento interpersonale; detto ultimo aspetto afferisce allaresponsabilità individuale. Se possibile organizzare percorsi separati perl’entrata e per l’uscita. Assicurare un distanziamento tra gli ombrelloni (oaltri sistemi di ombreggio) in modo da garantire una superficie di almeno 10 m^2 per ogni ombrellone, indipendentemente dalla modalità di allestimento dellaspiaggia (per file orizzontali o a rombo). Le attrezzature di spiaggia(lettini, sedie a sdraio), quando non posizionate nel posto ombrellone, deveessere garantita una distanza di almeno 1,5 m. Regolare e frequente pulizia edisinfezione delle aree comuni, spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici,etc., comunque assicurata dopo la chiusura dell’impianto. Le attrezzature comead es. lettini, sedie a sdraio, ombrelloni etc. vanno disinfettati ad ognicambio di persona o nucleo famigliare. In ogni caso la sanificazione deveessere garantita ad ogni fine giornata. Per quanto riguarda le spiagge libere,si ribadisce l’importanza dell’informazione e della responsabilizzazioneindividuale da parte degli avventori nell’adozione di comportamenti rispettosidelle misure di prevenzione. Al fine di assicurare il rispetto della distanzadi sicurezza di almeno 1 metro tra le persone e gli interventi di pulizia edisinfezione dei servizi eventualmente presenti si suggerisce la presenza d
i unaddetto alla sorveglianza. Anche il posizionamento degli ombrelloni dovràrispettare le indicazioni sopra riportate. Da vietare la pratica di attivitàludico-sportive di gruppo che possono dar luogo ad assembramenti.Servizi alla persona (acconciatori ed estetisti)Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione. Consentirel’accesso dei clienti solo tramite prenotazione, mantenere l’elenco dellepresenze per un periodo di 14 giorni. Potrà essere rilevata la temperaturacorporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C.La permanenza dei clienti all’interno dei locali è consentita limitatamente altempo indispensabile all’erogazione del servizio o trattamento. Consentire lapresenza contemporanea di un numero limitato di clienti in base alla capienzadel locale (vd. punto successivo). Riorganizzare gli spazi, per quantopossibile in ragione delle condizioni logistiche e strutturali, per assicurareil mantenimento di almeno 1 metro di separazione sia tra le singole postazionidi lavoro, sia tra i clienti. L’area di lavoro, laddove possibile, può esseredelimitata da barriere fisiche adeguate a prevenire il contagio tramitedroplet.Nelle aree del locale, mettere a disposizione soluzioni idro-alcoliche perl’igiene delle mani dei clienti e degli operatori, con la raccomandazione diprocedere ad una frequente igiene delle mani. Eliminare la disponibilità diriviste e materiale informativo di uso promiscuo.L’operatore e il cliente, per tutto il tempo in cui, per l’espletamento dellaprestazione, devono mantenere una distanza inferiore a 1 metro devonoindossare, compatibilmente con lo specifico servizio, una mascherina aprotezione delle vie aeree (fatti salvi, per l’operatore, eventuali dispositividi protezione individuale ad hoc come la mascherina FFP2 o la visieraprotettiva, i guanti, il grembiule monouso, etc., associati a rischi specificipropri della mansione).In particolare per i servizi di estetica, nell’erogazione della prestazione cherichiede una distanza ravvicinata, l’operatore deve indossare la visieraprotettiva e mascherina FFP2 senza valvola. L’operatore deve procedere ad unafrequente igiene delle mani con soluzioni idro-alcoliche (prima e dopo ogniservizio reso al cliente) e utilizzare camici/grembiuli possibilmente monousoper gli estetisti. I guanti devono essere diversificati fra quelli utilizzatinel trattamento da quelli usualmente utilizzati nel contesto ambientale.Assicurare una adeguata pulizia e disinfezione delle superfici di lavoro primadi servire un nuovo cliente e una adeguata disinfezione delle attrezzature eaccessori. Igienizzazione delle postazioni di lavoro dopo ogni cliente.Assicurare regolare pulizia e disinfezione dei servizi igienici.Favorire il regolare e frequente ricambio d’aria negli ambienti interni edescludere totalmente, per gli impianti di condizionamento, la funzione diricircolo dell’aria. Sono inibiti, dove presenti, l’uso della sauna, il bagnoturco e le vasche idromassaggio. La postazione dedicata alla cassa può esseredotata di barriere fisiche (es. schermi); in alternativa il personale deveindossare la mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per le mani. Inogni caso, favorire modalità di pagamento elettroniche, eventualmente in fasedi prenotazione.Piscine Le presenti indicazioni si applicano alle piscine pubbliche, alle piscinefinalizzate a gioco acquatico e ad uso collettivo inserite in strutture giàadibite in via principale ad altre attività ricettive (es. pubblici esercizi,agrituristiche, camping, etc.). Sono escluse le piscine ad usi speciali dicura, di riabilitazione e termale, e quelle alimentate ad acqua di mare.Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione. Ifrequentatori devono rispettare rigorosamente le indicazioni impartite dagliistruttori e assistenti ai bagnanti. Il gestore dovrà prevedere opportunasegnaletica, incentivando la divulgazione dei messaggi attraverso monitor e/omaxi-schermi, per facilitare la gestione dei flussi e la sensibilizzazioneriguardo i comportamenti, mediante adeguata segnaletica. Potrà essere rilevat
ala temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C.Divieto di accesso del pubblico alle tribune. Divieto di manifestazioni,eventi, feste e intrattenimenti.Redigere un programma delle attività il più possibile pianificato in modo dadissuadere eventuali condizioni di aggregazioni e da regolamentare i flussidegli spazi di attesa e nelle varie aree per favorire il rispetto deldistanziamento sociale di almeno 1 metro, ad eccezione delle persone che inbase alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamentointerpersonale; detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale.Se possibile prevedere percorsi divisi per l’ingresso e l’uscita.Privilegiare l’accesso agli impianti tramite prenotazione e mantenere l’elencodelle presenze per un periodo di 14 giorni. Organizzare gli spazi e le attivitànelle aree spogliatoi e docce in modo da assicurare le distanze di almeno 1metro^ (ad esempio prevedere postazioni d’uso alternate o separate da appositebarriere). Tutti gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentrola borsa personale, anche qualora depositati negli appositi armadietti; siraccomanda di non consentire l’uso promiscuo degli armadietti e di mettere adisposizione sacchetti per riporre i propri effetti personali.Dotare l’impianto/struttura di dispenser con soluzioni idroalcoliche perl’igiene delle mani dei frequentatori/clienti/ospiti in punti ben visibiliall’entrata, prevedendo l’obbligo di frizionarsi le mani già in entrata.Altresì prevedere i dispenser nelle aree di frequente transito, nell’areasolarium o in aree strategiche in modo da favorire da parte dei frequentatoril’igiene delle mani.La densità di affollamento nelle aree solarium e verdi è calcolata con unindice di non meno di 7 mq di superficie di calpestio a persona. La densità diaffollamento in vasca è calcolata con un indice di 7 mq di superficie di acquaa persona. Il gestore pertanto è tenuto, in ragione delle aree a disposizioni,a calcolare e a gestire le entrate dei frequentatori nell’impianto.Regolamentare la disposizione delle attrezzature (sedie a sdraio, lettino)attraverso percorsi dedicati in modo da garantire il distanziamento sociale dialmeno 1,5 m tra persone non appartenenti allo stesso nucleo familiare oconviventi.Al fine di assicurare un livello di protezione dall’infezione assicurarel’efficacia della filiera dei trattamenti dell’acqua e il limite del parametrocloro attivo libero in vasca compreso tra 1,0 - 1,5 mg/l; cloro combinato =0,40mg/l; pH 6.5 – 7.5. Si fa presente che detti limiti devono rigorosamente essereassicurati in presenza di bagnanti. La frequenza dei controlli sul posto deiparametri di cui sopra è non meno di due ore. Dovranno tempestivamente essereadottate tutte le misure di correzione in caso di non conformità, come purenell’approssimarsi del valore al limite tabellare.Prima dell’apertura della vasca dovrà essere confermata l’idoneità dell’acquaalla balneazione a seguito dell’effettuazione delle analisi di tipo chimico emicrobiologico dei parametri di cui alla tabella A dell’allegato 1 all’AccordoStato Regioni e PP.AA. 16.01.2003, effettuate da apposito laboratorio. Leanalisi di laboratorio dovranno essere ripetute durante tutta l’apertura dellapiscina al pubblico a cadenza mensile, salvo necessità sopraggiunte, anche aseguito di eventi occorsi in piscina, che possono prevedere una frequenza piùravvicinata.Si rammentano le consuete norme di sicurezza igienica in acqua di piscina:prima di entrare nell’acqua di vasca provvedere ad una accurata doccia saponatasu tutto il corpo; è obbligatorio l’uso della cuffia; è vietato sputare,soffiarsi il naso, urinare in acqua; ai bambini molto piccoli far indossare ipannolini contenitivi. Regolare e frequente pulizia e disinfezione delle areecomuni, spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici, cabine, attrezzature(sdraio, sedie, lettini, incluse attrezzature galleggianti, natanti etc.). Leattrezzature come ad es. lettini, sedie a sdraio, ombrelloni etc. vannodisinfettati ad ogni cambio di persona o nucleo famigliare. Diversamente l
asanificazione deve essere garantita ad ogni fine giornata. Evitare l’usopromiscuo di oggetti e biancheria: l’utente dovrà accedere alla piscina munitodi tutto l’occorrente.Le piscine finalizzate a gioco acquatico in virtù della necessità dicontrastare la diffusione del virus, vengano convertite in vasche per labalneazione. Qualora il gestore sia in grado di assicurare i requisiti neitermini e nei modi del presente documento, attenzionando il distanziamentosociale, l’indicatore di affollamento in vasca, i limiti dei parametrinell’acqua, sono consentite le vasche torrente, toboga, scivoli morbidi.Per piscine ad uso collettivo inserite in strutture già adibite in viaprincipale ad altre attività ricettive (es. pubblici esercizi, agrituristiche,camping, etc.) valgono le disposizioni del presente documento, opportunamentevagliate e modulate in relazione al contesto, alla tipologia di piscine,all’afflusso clienti, alle altre attività presenti, ecc. Si raccomanda aigenitori/accompagnatori di avere cura di sorvegliare i bambini per il rispettodel distanziamento e delle norme igienico-comportamentali compatibilmente conil loro grado di autonomia e l’età degli stessi. Le vasche che non consentonoil rispetto delle indicazioni suesposte per inefficacia dei trattamenti (es,piscine gonfiabili), mantenimento del disinfettante cloro attivo libero, o ledistanze devono essere interdette all’uso. Pertanto si suggerisce particolarerigoroso monitoraggio nei confronti delle vasche per bambini. Tutte le misuredovranno essere integrate nel documento di autocontrollo in un appositoallegato aggiuntivo dedicato al contrasto dell’infezione da SARS-CoV-2.PalestreLe presenti indicazioni si applicano a enti locali e soggetti pubblici eprivati titolari di palestre, comprese le attività fisiche con modalità a corsi(senza contatto fisico interpersonale). Predisporre una adeguata informazionesulle tutte le misure di prevenzione da adottare.Redigere un programma delle attività il più possibile pianificato (es. conprenotazione) e regolamentare gli accessi in modo da evitare condizioni diassembramento e aggregazioni; mantenere l’elenco delle presenze per un periododi 14 giorni.^ Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendol’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C.Organizzare gli spazi negli spogliatoi e docce in modo da assicurare ledistanze di almeno 1 metro (ad esempio prevedere postazioni d’uso alternate oseparate da apposite barriere), anche regolamentando l’accesso agli stessi.Regolamentare i flussi, gli spazi di attesa, l’accesso alle diverse aree, ilposizionamento di attrezzi e macchine, anche delimitando le zone, al fine digarantire la distanza di sicurezza: almeno 1 metro per le persone mentre nonsvolgono attività fisica, almeno 2 metri durante l’attività fisica (conparticolare attenzione a quella intensa).Dotare l’impianto/struttura di dispenser con soluzioni idroalcoliche perl’igiene delle mani dei frequentatori/clienti/ospiti in punti ben visibili,prevedendo l’obbligo dell’igiene delle mani all’ingresso e in uscita. Dopol’utilizzo da parte di ogni singolo soggetto, il responsabile della strutturaassicura la disinfezione della macchina o degli attrezzi usati. Gli attrezzi ele macchine che non possono essere disinfettati non devono essere usati.Garantire la frequente pulizia e disinfezione dell’ambiente, di attrezzi emacchine (anche più volte al giorno ad esempio atra un turno di accesso el’altro), e comunque la disinfezione di spogliatoi (compresi armadietti) a finegiornata.Non condividere borracce, bicchieri e bottiglie e non scambiare con altriutenti oggetti quali asciugamani, accappatoi o altro. Utilizzare in palestraapposite calzature previste esclusivamente a questo scopo.Tutti gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentro la borsapersonale, anche qualora depositati negli appositi armadietti; si raccomanda dinon consentire l’uso promiscuo degli armadietti e di mettere a disposizionesacchetti per riporre i propri effetti personali.Per quanto riguarda il microclima, è fondamentale verificare le caratteristichedi a
erazione dei locali e degli impianti di ventilazione e la successiva messain atto in condizioni di mantenimento di adeguati ricambi e qualità dell’ariaindoor. Per un idoneo microclima è necessario: garantire periodicamentel’aerazione naturale nell’arco della giornata in tutti gli ambienti dotati diaperture verso l’esterno, dove sono presenti postazioni di lavoro, personaleinterno o utenti esterni (comprese le aule di udienza ed i locali openspace),evitando correnti d’aria o freddo/caldo eccessivo durante il ricambio naturaledell’aria; aumentare la frequenza della manutenzione / sostituzione dei pacchifiltranti dell’aria in ingresso (eventualmente anche adottando pacchi filtrantipiù efficienti); in relazione al punto esterno di espulsione dell’aria,assicurarsi che permangano condizioni impiantistiche tali da non determinarel’insorgere di inconvenienti igienico sanitari nella distanza fra i punti diespulsione ed i punti di aspirazione; attivare l’ingresso e l’estrazionedell’aria almeno un’ora prima e fino ad una dopo l’accesso da parte delpubblico; nel caso di locali di servizio privi di finestre quali archivi,spogliatoi, servizi igienici, ecc., ma dotati di ventilatori/estrattorimeccanici, questi devono essere mantenuti in funzione almeno per l’interoorario di lavoro; per quanto riguarda gli ambienti di collegamento fra i varilocali dell’edificio (ad esempio corridoi, zone di transito o attesa),normalmente dotati di minore ventilazione o privi di ventilazione dedicata,andrà posta particolare attenzione al fine di evitare lo stazionamento el’assembramento di persone, adottando misure organizzative affinché gli stessiambienti siano impegnati solo per il transito o pause di breve durata; negliedifici dotati di specifici impianti di ventilazione con apporto di ariaesterna, tramite ventilazione meccanica controllata, eliminare totalmente lafunzione di ricircolo dell’aria.Relativamente agli impianti di riscaldamento/raffrescamento che fanno uso dipompe di calore, fancoil, o termoconvettori, qualora non sia possibilegarantire la corretta climatizzazione degli ambienti tenendo fermi gliimpianti, pulire in base alle indicazioni fornite dal produttore, ad impiantofermo, i filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Le prese e le griglie di ventilazione devono essere pulitecon panni puliti in microfibra inumiditi con acqua e sapone, oppure con alcooletilico al 75%; evitare di utilizzare e spruzzare prodotti per la puliziadetergenti/disinfettanti spray direttamente sui filtri per non inalare sostanzeinquinanti, durante il funzionamento.Tutti gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentro la borsapersonale, anche qualora depositati negli appositi armadietti; si raccomanda dinon consentire l’uso promiscuo degli armadietti e di mettere a disposizionesacchetti per riporre i propri effetti personali. Manutenzione del verdeAnche per quanto riguarda le attività legate alla manutenzione del verde sonostate dettate le linee tecniche per la "ripartenza" in sicurezza."La consegna a domicilio del cliente di piante e fiori per piantumazioni deveavvenire nel rispetto delle indicazioni fornite in relazione al trasporto deiprodotti. - è quanto scritto nel protocollo - Se il personale effettua laconsegna del prodotto, vige l’obbligo di mascherina (se non è possibilerispettare la distanza di almeno 1 metro) e di guanti.""Tutte le operazioni di pulizia devono essere effettuate indossando dispositividi protezione (mascherina, guanti, occhiali) e aerando i locali chiusi,individuando il personale dedicato (lavoratori della stessa azienda o personaleesterno). - continua - Le operazioni di pulizia di tutte le superfici (inparticolare all’interno dei locali spogliatoi, dei servizi igienici e neglialtri luoghi o spazi comuni) dovranno avere cadenza giornaliera utilizzandocomuni detergenti; mezzi di trasporto, macchine (trattori con uomo a bordo osenza uomo a bordo, PLE) e attrezzature dovranno avere cadenza giornalierautilizzando comuni detergenti."Le operazioni di disinfezione periodica dovranno i
nteressare spogliatoi,servizi igienici e spazi comuni, comprese le macchine e le attrezzature (PLE,motoseghe, decespugliatori, rasaerba, scale, forbici) con particolareattenzione se a noleggio."L’azienda dovrà mettere a disposizione idonei mezzi detergenti - proseguono lelinee guida - dovrà inoltre rendere disponibile all’interno dei locali e degliautomezzi utilizzati per raggiungere i cantieri i dispenser di gel idroalcoliciper le mani.""Deve essere regolamentato l’accesso agli spazi comuni (quali, ad esempio,spogliatoi, zona pausa caffè) limitando il numero delle presenze contemporaneeed il tempo di permanenza, con il rispetto in ogni caso del criterio delladistanza di almeno 1 metro fra le persone. - questo è quanto stabilito -Relativamente alla protezione delle mani, in considerazione del rischioaggiuntivo derivante da un errato impiego di tali dispositivi, si ritiene piùprotettivo consentire di lavorare senza guanti monouso e disporre il lavaggiofrequente delle mani con soluzioni idroalcoliche secondo opportune procedureaziendali (fatti salvi i casi di rischio specifico associati alla mansionespecifica o di probabile contaminazione delle superfici)."Le linee guide specificano anche quanto inerente all'allestimento di cantieri:i lavoratori in tutte le fasi di delimitazione del cantiere, apposizionesegnaletica, scarico materiali e attrezzature devono mantenere le distanze disicurezza. Il distanziamento attraverso l’apposizione di idonea segnaletica e/orecinzione di cantiere deve essere garantito anche nei confronti di committentie/o cittadini.Durante le operazioni di potatura o abbattimento alberi l’operatore alla guidadel trattore o macchine semoventi cabinate deve trovarsi da solo, sia durantele fasi di spostamento sia durante le fasi di lavorazione. "Evitare sepossibile l'uso promiscuo di macchine semoventi cabinate o, preliminarmente,effettuare la pulizia e disinfezione della cabina e delle superfici dellamacchina. Anche nel caso di uso promiscuo delle attrezzature, ad esempiomotoseghe, si consiglia, preliminarmente, la disinfezione delle parti chepossono veicolare il contagio."Per le attività di sfalcio, piantumazione, creazione e cura di aree verdi ildocumento invita a "evitare se possibile l'uso promiscuo di trattorini omacchine semoventi quali escavatori, preliminarmente effettuare la pulizia e ladisinfezione delle superfici delle attrezzature." Musei, archivi e bibliotecheAnche per enti locali e soggetti pubblici e privati titolari di musei, archivie biblioteche sono state diffusi i protocolli di sicurezza Covid."Predisporre una adeguata informazione sulle tutte le misure di prevenzione daadottare. - è quanto si evince dal documento - Definire uno specifico piano diaccesso per i visitatori (giorni di apertura, orari, numero massimo visitatori,sistema di prenotazione, etc.) che dovrà essere esposto e comunque comunicatoampiamente (es. canali sociali, sito web, comunicati stampa)."Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso ditemperatura > 37,5 °C. I visitatori dovranno sempre indossare la mascherina.Il personale lavoratore deve indossare la mascherina a protezione delle vieaeree sempre quando in presenza di visitatori e comunque quando non è possibilegarantire un distanziamento interpersonale di almeno 1 metro."L’area di contatto - si legge - tra personale e utenza all’ingresso, laddovepossibile, può essere delimitata da barriere fisiche adeguate a prevenire ilcontagio tramite droplet. In tutti i locali mettere a disposizione soluzioniidro-alcoliche per l’igiene delle mani.""Redigere un programma degli accessi pianificato (es. con prenotazione online otelefonica) che preveda il numero massimo di visitatori presenti eregolamentare gli accessi in modo da evitare condizioni di assembramento eaggregazione.""Quando opportuno, predisporre percorsi ed evidenziare le aree, anche consegnaletica sul pavimento - si legge - per favorire il distanziamentointerpersonale e che prevedano una separazione tra ingresso e uscito.""Assicurare una adeguata pulizia e disinfezione delle superfici e deg
liambienti, con particolare attenzione a quelle toccate con maggiore frequenza(es. maniglie, interruttori, corrimano, etc.). - continua - Assicurare regolarepulizia e disinfezione dei servizi igienici. La pulizia di ambienti ove sianoesposti, conservati o stoccati beni culturali, devono essere garantiti conidonee procedure e prodotti.Il protocollo invita a: "Favorire il regolare e frequente ricambio d’aria negliambienti interni ed escludere totalmente, per gli impianti di condizionamento,la funzione di ricircolo dell’aria. L’utilizzo di ascensori, dove possibile, valimitato e riservato a persone con disabilità motoria. Regolamentare l'utilizzodi eventuali depositi e guardaroba."Le audioguide o supporti informativi potranno essere utilizzati solo seadeguatamente disinfettati al termine di ogni utilizzo. Favorire l'utilizzo didispositivi personali per la fruizione delle informazioni."Eventuali attività divulgative - si legge in conclusione nel protocollo -dovranno tenere conto delle regole di distanziamento sociale e si suggerisce diorganizzare le stesse attraverso turni, preventivamente programmati eprivilegiando gli spazi aperti.Per quanto concerne il trattamento di fondidocumentari e collezioni librarie, non potendo essere sottoposti a procedure didisinfezione poiché dannosi per gli stessi, si rimanda alle procedure distoccaggio in isolamento degli stessi dopo il loro utilizzo".[ico_author] Redazione