[ristorante-mf]Foto di repertorioPassa la linea dell’Emilia-Romagna contro la precedente proposta di 2 metriC’è l’accordo tra Governo e regioni sulle linee guida per le riaperture dilunedì 18 maggio: è questa la notizia riportata dai maggiori media nazionaligià nella serata di ieri, venerdì 15 maggio. Al termine della riunione sarebbestato accettato il documento proposto dalla conferenza delle regioni, che ingran parte riprendeva le indicazioni che già la Regione Emilia-Romagna avevadiffuso nei giorni scorsi. Per gli spostamenti tra regioni si parla del 3giugno come data, quando tra l'altro l'Italia dovrebbe anche tornare ad aprirele frontiere.Secondo le indiscrezioni, la distanza minima interpersonale scende dai 2 metriproposti inizialmente a un metro, riducendo così, ad esempio, anche ildistanziamento dei tavoli al ristorante (2 metri resta la distanza minima soloper le palestre). Prenotazione consigliata per quasi tutte le attività eindicazione ai gestori di conservare per 14 giorni i nominativi dei clienti,anche se resta da chiarire come farlo senza violare le normative sulla privacy.Proprio per ristoranti e bar resta lo stop ai buffet e si consiglia diprivilegiare la prenotazione e i tavoli all’esterno, dove possibile. Obbligo dimascherina, oltre che per il personale, anche per i clienti quando si alzano datavola. Mascherina obbligatoria anche in alberghi e agriturismi, conparticolare attenzione ai sistemi di aerazione e ventilazioni, con sostituzionedei filtri più frequenti e cambi d’aria obbligatori.Nei negozi di abbigliamento, oltre alla mascherina, obbligo dei guanti pertoccare i vestiti da provare. Mascherina naturalmente obbligatoria anche dabarbieri ed estetisti, che a loro volta dovranno indossarla (per gli estetistiprevista anche la visiera protettiva). Vietato soffermarsi a chiaccherare primae dopo il servizio.Per la spiaggia ad ogni ombrellone dovrà essere riservato un spazio di 10 metriquadrati, poco più di 3 metri lineari tra un ombrellone e l’altro (non molto dipiù della distanza attualmente in uso a Marina per esempio). Distanziamento diun metro e mezzo tra i lettini, che dovranno essere disinfettati a finegiornata e ad ogni cambio di persona. Ok a nuoto, surf e al racchettoni(probabilmente solo in singolo), mentre ancora stop per gli sport di squadra equalsiasi attività possa generare assembramenti.Anche nelle piscine obbligo di disinfettare lettini e sdraio, particolareattenzione nel non mischiare gli effetti personali negli armadietti e 7 metriquadri per ogni persona sia nelle aree solarium che in acqua. Stop agli acquapark che potranno aprire solo le vasche “tradizionali”.Per le palestre, infine, la distanza interpersonale deve essere di 2 metri e sirichiede, anche in questo caso, particolare attenzione ai sistemi di aerazionee agli spogliatoi.Tag: lockdowncoronavirus