reggionline.com
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 1524
Edizione del 15/05/2020
Estratto da pag. 1
Covid e Fase 2: via libera alla graduale riapertura dei centri estivi
Luce verde dal Consiglio dei ministri. Pronte le linee guida nazionali per laripresa dell’attività in sicurezza. Accolte le proposte della Regione EmiliaRomagnaCovid e Fase 2: via libera alla graduale riapertura dei centri estiviBOLOGNA – La notizia attesa da tante famiglie con bimbi piccoli è arrivata neltardo pomeriggio: il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla gradualeriapertura dei Centri estivi. Un risultato a cui la Regione Emilia Romagnaguardava da tempo.“Siamo molto soddisfatti di questa notizia e ringraziamo la ministra Bonetti,insieme alle ministre Azzolina e Catalfo per l’impegno, una notizia davveromolto attesa dalle famiglie e dalle istituzioni – commenta la vicepresidentecon delega al Welfare, Elly Schlein – E siamo felici che il nostro contributosia stato utile per raggiungere questo obiettivo. Molte delle proposte cheavevamo presentato sono state accolte, segno che la strada da noi ipotizzataera percorribile. Grazie a questo lavoro in Regione siamo pronti, lavoreremocon comuni, enti gestori e parti sociali per partire quanto prima con le primeattività sperimentali”.Nel documento che a fine aprile la vicepresidente aveva illustrato invideoconferenza alla ministra alle Famiglie, Elena Bonetti, a quellaall’Istruzione, Lucia Azzolina e a quella al Lavoro e alle Politiche socialiNunzia Catalfo – poi messo a disposizione della Conferenza delle Regioni e delGoverno – si fissavano proposte concrete per lo svolgimento in sicurezza deiCentri estivi: attività preferibilmente all’aperto, aerazione costante esanificazione degli ambienti in caso di soggiorno al chiuso. Bambiniorganizzati in piccoli gruppi a seconda delle fasce di età, seguiti sempredallo stesso o dagli stessi educatori, senza contatti tra gruppi diversi,bambini accolti su più turni, con fasce orarie diversificate in modo da evitareassembramenti. E ancora, pluralità di spazi sicuri per le attività, triageall’ingresso senza far accedere gli accompagnatori agli spazi comuni, rispettodove possibile delle distanze, anche come elemento del gioco, modalità eattenzioni specifiche per l’inclusione di bambini e ragazzi con disabilità,formazione di tutto il personale coinvolto su precauzioni e utilizzo deidispositivi di protezione individuale, massima attenzione ai principi di igienee pulizia, sanificazione dei giocattoli (diversi per ogni gruppo) a finegiornata, e senza momenti di aggregazione come gli spettacoli di finesoggiorno.Reggio Emilia Emilia Romagna Parma Modena Bologna Roma regole centri estivilinee guida consiglio dei ministri coronavirus covid19