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Edizione del 15/05/2020
Estratto da pag. 1
 Luce verde dal Consiglio dei ministri alla graduale riapertura dei Centri estivi
Luce verde dal Consiglio dei ministri alla graduale riapertura dei Centriestivi. Un risultato a cui la Regione – si legge in una nota da Bologna – guardava datempo, ottenuto anche grazie al lavoro di squadra condotto in Emilia-Romagna, che ha visto la Vicepresidente  Elly Schlein e l’assessore Paola Salomoni,amministratori locali, coordinamenti pedagogici territoriali, soggetti gestori,Terzo settore ed esperti in campo educativo e di sanità pubblica lavorareinsieme per presentare al Governo una proposta di riapertura con modalità disvolgimento in sicurezza dei centri estivi e delle attività estive per minori.“Siamo molto soddisfatti di questa notizia e ringraziamo la ministra Bonetti,insieme alle ministre Azzolina e Catalfo per l’impegno, una notizia davveromolto attesa dalle famiglie e dalle istituzioni- commenta la vicepresidente condelega al Welfare, Elly Schlein-. E siamo felici che il nostro contributo siastato utile per raggiungere questo obiettivo, su cui abbiamo lavoratointensamente per settimane, fino all’ultima videoconferenza che abbiamo tenutoquesta mattina con oltre settanta interlocutori del territorio, mentre ieriabbiamo incontrato i sindacati. Molte delle proposte che avevamo presentatosono state accolte, segno che la strada da noi ipotizzata era percorribile.Grazie a questo lavoro in Regione siamo pronti, lavoreremo con comuni, entigestori e parti sociali per partire quanto prima con le prime attivitàsperimentali.”Nel documento che a fine aprile la vicepresidente aveva illustrato invideoconferenza alla ministra alle Famiglie, Elena Bonetti, e a quellaall’Istruzione, Lucia Azzolina e a quella al Lavoro e alle Politiche socialiNunzia Catalfo- poi messo a disposizione della Conferenza delle Regioni e delGoverno – si fissavano proposte concrete per lo svolgimento in sicurezza deiCentri estivi: attività preferibilmente all’aperto, aerazione costante esanificazione degli ambienti in caso di soggiorno al chiuso. Bambiniorganizzati in piccoli gruppi a seconda delle fasce di età, seguiti sempredallo stesso o dagli stessi educatori, senza contatti tra gruppi diversi,bambini accolti su più turni, con fasce orarie diversificate in modo da evitareassembramenti. E ancora, pluralità di spazi sicuri per le attività, triageall’ingresso senza far accedere gli accompagnatori agli spazi comuni, rispettodove possibile delle distanze, anche come elemento del gioco, modalità eattenzioni specifiche per l’inclusione di bambini e ragazzi con disabilità,formazione di tutto il personale coinvolto su precauzioni e utilizzo deidispositivi di protezione individuale, massima attenzione ai principi di igienee pulizia, sanificazione dei giocattoli (diversi per ogni gruppo) a finegiornata, e senza momenti di aggregazione come gli spettacoli di finesoggiorno.Un contributo propositivo che è stato tenuto in grande considerazione per ladefinizione delle Linee guida messe a punto a livello nazionale, insieme aicontributi di ANCI e dei pediatri.“La riapertura dei Centri estivi è fondamentale- aggiunge Schlein– per molteragioni, a partire dalle conseguenze che la sospensione dei percorsi educativie di socialità possono avere sui bambini e ragazzi, e dalle grandi difficoltàdelle famiglie, le donne soprattutto, che non possono essere lasciate sole adaffrontare la gestione dei figli piccoli. Già normalmente sappiamo quanto siadifficile conciliare i tempi di vita e di lavoro, in questa fase il peso è, esta diventando, sempre più gravoso. Consapevoli di questo- conclude lavicepresidente, con l’apporto delle migliori esperienze e competenze presentinella nostra regione abbiamo lavorato pensando a  modalità alternative einnovative di gestione delle attività in sicurezza, naturalmente nel pienorispetto di tutte le misure necessarie a garantire la massima tutela dellasalute sia per gli educatori sia per i bimbi e le loro famiglie. Finalmente lefamiglie potranno tirare un sospiro di sollievo. Molto positivo anche che ilGoverno, cui avevamo chiesto insieme ai comuni questo sforzo, metterà 150milioni a disposizione e si potranno utilizzare anche i b
onus babysitter peraccedere ai centri estivi. Un grazie alle Ministre Bonetti, Azzolina e Catalfoper l’impegno e la preziosa collaborazione.”.