“La Regione non ha ancora previsto questo luogo di confronto come invece sarebbe previsto da un Protocollo del 2018”

La Regione istituisca un Tavolo di confronto permanente con gli Ordini provinciali dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri, come previsto da accordi del 2018, per affrontare congiuntamente le tematiche di maggiore rilevanza nel settore sanitario, nel rispetto della reciproca autonomia. A chiederlo, con un’interpellanza, è Giulia Gibertoni (Misto), che sottolinea come da suoi precedenti atti ispettivi risulti che in Emilia-Romagna non sia stato attivato questo Tavolo di confronto, previsto da accordi e norme nazionali del 2018 frutto del confronto tra gli Ordini professionali in questione e la Conferenza delle Regioni.

La consigliera, dopo aver puntualmente ripercorso tutte le trappe giuridiche e politiche della situazione, interpella la Giunta per sapere “se intenda istituire un Tavolo permanente regionale con gli Ordini provinciali dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri, come già avvenuto con gli Ordini provinciali delle Professioni infermieristiche, che abbia l’obiettivo di affrontare congiuntamente le tematiche di maggiore rilevanza nel settore sanitario, per consentire una interlocuzione e una adeguata concertazione con l’Amministrazione regionale sulle tematiche sanitarie indicate nel protocollo d’intesa approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano con la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri in data 22 novembre 2018?.

(Luca Molinari)