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Edizione del 13/05/2020
Estratto da pag. 1
Dall’ufficio stampa di Liguria Popolare riceviamo e pubblichiamo
Gestione spiagge libere, i Consiglieri Marco Conti (Liguria Popolare) e Giancarlo Stagnaro (Giovanni Toti Liguria) replicano al Sindaco Pd Valentina Ghio: “invece di perdere tempo in sterili polemiche contro la Regione si rivolga al suo Governo che non sta facendo nulla per aiutare i sindaci”.
“Abbiamo letto l’ennesima lagnanza del Sindaco Ghio che sulla gestione delle spiagge libere ha colto l’occasione di strumentalizzare delle fonti stampa – affermano i Consiglieri comunali Marco Conti e Giancarlo Stagnaro – il Presidente Toti si è limitato a ipotizzare un contributo di 50 centesimi ad accesso per le spese di controllo affidato a cooperative di giovani. Forse è proprio questo il punto che ha generato il nervosismo del Sindaco, il timore che Mediaterraneo resti esclusa dalla gestione delle spiagge libere”.
“Il Sindaco si indigna per un ipotetico contributo da 50 centesimi per garantire accessi sicuri ma non si è fatta troppi scrupoli a ripristinare la sosta a pagamento degli stalli pubblici – incalzano i due consiglieri – facile puntare il dito contro la Regione per avere un po’ di visibilità (chissà in vista di qualche elezione?) quando Inail nell’obbiettivo primario della tutela della salute pubblica ha emanato linee guida scritte a tavolino che non tengono minimamente conto delle singole realtà regionali, nel silenzio complice di Governo e PD. Per le caratteristiche della Liguria queste norme rischiano di uccidere settori fondamentali per la nostra economia. Sarebbe stato più opportuno e responsabile che prima di fare roboanti comunicati si fosse confrontata con il suo partito che oggi ha importanti responsabilità di governo. Inoltre il suo Governo nulla sta facendo per aiutare i sindaci nella gestione delle spiagge libere, il 23 aprile scorso nella Conferenza delle Regioni sono state chieste risorse straordinarie senza però ottenere alcuna risposta”.
“Ci chiediamo infatti quali confronti ha avviato il suo partito con il mondo dei balneari e della ristorazione visto e considerato che i documenti pubblicati sul sito Inail prevedono distanze tali da ritenere impossibile lo svolgimento dell’attività. Ci attiveremo fin da subito con le categorie della città per fornire quel supporto necessario alla ripresa della propria attività – continuano Conti e Stagnaro –siamo però curiosi di conoscere quale lavoro intenso sta portando avanti il Sindaco dato che i consiglieri comunali, in particolare quelli della minoranza, continuano ad essere estraniati da ogni decisione che riguarda il bene della città in questo momento così drammatico”.
“Riteniamo che non sia assolutamente corretto che il futuro della città sia deciso a porte chiuse dal Sindaco e da un ristretto nucleo di “eletti” – incalzano i Consiglieri – la minoranza in questo momento così particolare ha dimostrato responsabilità e uno spirito di collaborazione da prendere come esempio. Abbiamo proposto una cabina di regia e una commissione bilancio per affrontare le conseguenze di questa emergenza ma purtroppo sono state respinte con la solita arroganza di chi pensa di essere l’unica depositaria della verità assoluta”.
Regione Liguria ogni giorno cerca di risolvere i guai che questo governo e il partito della Ghio stanno combinando – concludono Marco Conti e Giancarlo Stagnaro – saranno adottare proprie linee guida che in parte sono già state concordate e condivise con le categorie e che oggi verranno definite. Nella gestione delle spiagge libere il Presidente Toti e l’Assessore al Demanio Scajola hanno fin da subito concretamente impostato un lavoro di ascolto e condivisione con gli Enti locali”.
Giancarlo Stagnaro, Marco Conti
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