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Dir. Resp.
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Edizione del 02/01/2020
Estratto da pag. 1
Sassari. La replica di Nicola Sanna alle critiche del Sindaco Nanni Campus
Riceviamo e pubblichiamo la nota a firma dell'ex sindaco di Sassari, NicolaSanna, e dell'ex assessore ai lavori pubblici, Ottavio Sanna, con la qualeintendono rispondere alle affermazioni fatte dal Sindaco di Sassari, NanniCampus,  in sede di conferenza stampa di fine anno.Nella sua conferenza stampa di fine anno il Sindaco Nanni Campus parlando di uninesistente disastro ereditato dall’amministrazione precedente per un versooffende l’intelligenza dei sassaresi e, per l’altro offende i dipendenticomunali. Le sue rimostranze sono davvero ridicole e scopiazzano un vecchioregistro della vecchia politica tipico della sua giovinezza ormai sfiorita, pergiustificare il suo nulla di questi primi sei mesi di governo della cittàrispolvera il vecchio adagio “ci hanno lasciato un disastro”, una frase a cuil’elettore non crede ormai più anche perché in questo caso è platealmente falsae maldicente. Prova ne sia che lo stesso Campus si contraddice quando affermadi aver recuperato 6 milioni di euro dal bilancio Comunale. Infatti con lafinanziaria del Governo Gentiloni per il 2018, furono finalmente allentati ivincoli del patto di stabilità, liberando cosi le risorse dell’avanzo diamministrazione che fino a tutto il 2017 dovevano essere immobilizzati per ilrispetto del pareggio di bilancio a copertura di 17 fondi a garanzia di entratedovute ma non riscosse per inadempienza dei contribuenti.In questi anni nonostante i vincoli del pareggio bilancio e i tagli alla spesadel personale, il blocco degli stipendi, la macchina comunale ha semprefunzionato egregiamente, consentendo alla città di resistere alla crisi maanche di recuperare ingenti risorse per il completamento di opere, laprogrammazione e la realizzazione di nuove, garantendo una capacità dipagamento degli impegni di spesa dell’88% in 21 giorni dalla emissione dellefatture da parte dei fornitori di beni e servizi. Un risultato raggiunto soloda altri 10 comuni su 8.000 in Italia .In una tabella a latere di questo nostro intervento, depositata al passaggio diconsegne tra i sindaci abbiamo dettagliato ogni risorsa finanziaria recuperatadalla nostra progettualità finanziata dalla Regione, dallo Stato e dall’UE, perun totale di 248 milioni di euro. Case popolari riparate e nuove 120consegnate, 16 scuole riparate e una nuova per Ottava in cantiere. Fondi veri15 milioni per il rilancio del Centro Storico.La scorrettezza del Sindaco di Campus va messa in evidenza affinché ilconsiglio comunale non si convinca delle sue infondate affermazioni e della suafuria iconoclasta rispetto a chi l’ha preceduto. Se passasse il disegno Campusla città rischia seriamente di perdere le risorse così faticosamenterecuperate.Intanto non corrisponde al vero che i 4 milioni per il Palazzetto dello sportsiano insufficienti per garantire la piena funzionalità e il rispetto dellenorme di sicurezza e quelle richieste dalla FIP. Si arriverà a 5.000 postiavendo la integrale sostituzione del tetto, predisponendo così la struttura adun ulteriore ampliamento fino a 6.000 posti. E’ davvero risibile eprovincialistico agitare il fantasma di una fuga della Dinamo a Cagliari, mal’ha mai visto il PalaPirastru il Sindaco Campus, lo sa che è abilitato adospitare solo 2.600 spettatori a fronte dei 4.500 attuali del nostroPalaSerradimigni ? Suvvia la nostra scelta fu quella di mettere in sicurezza ilpalazzetto ed investire anche nelle strutture sportive dei quartieri popolari eperiferici e per quelli più vicini al centro cittadino. Se il Sindaco vuolecambiare progetto e non si iniziano i lavori entro marzo come programmato siperdono anche i 4 milioni.Per la bonifica di via XXV Aprile è stata la nostra Giunta, per prima, aduscire dalla genericità della bonifica e fare i primi ed unici studi analiticisull’inquinamento reale presente il quell’area, determinando così che per laprima fase di messa in sicurezza e bonifica si spendessero i primi 3 milionidisponibili. Ma che fa Campus ? vuole perdere anche i 27 milioni per il centrointermodale quando non solo parla ma fa votare un DUP che prevede un altrosito, quindi un nuovo proget
to – si consideri che quello esistente è esecutivoed è stato già pagato dalla collettività. Ne servono altri 4 certo, ma se maisi inizia come abbiamo fatto noi, come si fa a chiedere altri denari?Sulla stipula di nuovi mutui non è vero che si è esaurita la capacità diindebitamento del Comune di Sassari, si consideri infatti che con il consuntivo2018 l’indice di indebitamento è pari al 2,9% delle entrate totali, mentrenella maggioranza degli altri comuni si attesta tra l’8 ed il 9%. Vero è cheper restituire i mutui occorre tagliare altre spese, e la nostraamministrazione non ha mai tagliato la spesa sociale, risultando tra le prime 3città italiane che, in valore assoluto, ha la maggiore spesa sociale procapite.Nelle diverse castronerie di fine anno pronunciate dal Sindaco Campus abbiamosentito anche che non sarebbero stati incassati i contributi che la societàSaba, che ha costruito e gestisce i due parcheggi interrati dell’emicicloGaribaldi e Piazza Fiume, deve annualmente versare al Comune. Quelle somme sonostate regolarmente iscritte tra le poste in entrata, sono state regolarmenteiscritte come crediti assolutamente esigibili, certi e facilmente incamerabilialle casse comunali. Con la nostra gestione era in corso una trattativa diverifica del piano economico finanziario di cui l’attuale direttore generaledel comune conosce ogni dettaglio. A che punto è la trattativa? Cosa hannoprodotto questi sei mesi di governo Campus su questo fronte?Sul progetto per la Mobilità Sostenibile, da noi vinto tra le prime 6 cittàcapoluogo di provincia, ottenendo Un milione e seicentomila euro difinanziamento, la furia iconoclasta di Campus nei confronti delle pisteciclabili ci porterà a perdere anche questi finanziamenti, destinati appuntoalla ottimizzazione, ampliamento della rete ciclabile, con una serie diindirizzi e correttivi che la nostra giunta aveva già trasmesso ai progettisti.Togliere le piste ciclabili per fare nuove rotatorie con quei finanziamentiespone il Comune alla revoca del finanziamento stesso. Non si dimentichi lacittà che l’avversione di Campus alla metropolitana di superficie e al suoampliamento, già praticata 19 anni fa, ci fece perdere i finanziamenti a favoredi Cagliari, ci sono voluti decenni per recuperare nuove risorse. Oggi il suoimmobilismo nei confronti di Arst per ristabilire la piena funzionalità diSirio, utilissimo e necessario per gli abitanti di Santa Maria di Pisa e LatteDolce, ci relega ai margini della mobilità sostenibile.Infine sulla Rete Metropolitana abbiamo sentito altre parole irresponsabili,già dopo alcune ore dal suo insediamento il Sindaco Campus parlava della reteda trasformare come una semplice unione tra piccoli comuni… Ma dove è finita lagiusta rivendicazione che anche Sassari ed il Nord Ovest abbia ilriconoscimento  dello Status di Città Metropolitana al pari di Cagliari? Eppurein Regione siede un quadro politico sedicente Legista-indipendentista! Noi neldicembre 2018 abbiamo firmato un accordo di programma con la Regione cheportava al Nord Ovest più di 85 milioni di Euro, di cui 25 solo per la città diSassari. Non potendo assumere nuovo personale, e non avendo neanche untrasferimento dall’Ente Provincia, ci siamo fatti carico insieme agli altricomuni del Nord ovest di portare avanti il programma con le stesse forzepresenti nei diversi comuni. Noi abbiamo già speso 3 milioni per l’Aeroporto diAlghero entro il primo semestre 2019, tutti gli impegni di spesa devono essereassunti entro il dicembre 2022, cosa sta facendo Campus per poter raggiungerequesto obiettivo? Di questo avrebbe dovuto parlare in conferenza stampa, ma nonl’ha fatto perché nulla ha fatto.Noi abbiamo lasciato progetti preliminari, definitivi ed esecutivi tuttifinanziati, altro che disastro. Il vero disastro annunciato da Campus è che conquesto andazzo del suo primo semestre, la città corre il serio pericolo diperdere centinaia di milioni di euro. Sassari non può permetterselo.CondividiTweet