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Dir. Resp.
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Edizione del 12/04/2020
Estratto da pag. 1
Milano, 12 apr. (Adnkronos) – “Non faremo come la Lombardia. Ma il problema misembra più ampio. Non è il quando, ma come riaprire, e che cosa deve essereriaperto. E soprattutto come organizzare questa apertura. Iniziando, intanto,ad essere informati sulle attività produttive già autorizzate dalleprefetture”. Così in un’intervista al Corriere della Sera il presidente diRegione Toscana Enrico Rossi, pronto recepire l’ultimo decreto governativosulle riaperture, da martedì, di librerie, cartolerie e esercizi commerciali“Io non ho visto niente e credo anche gli altri governatori. Martedì cercheremodi capirlo insieme con un confronto con le prefetture. Le Regioni sono statecriticate sull’emergenza coronavirus per la difformità delle loro decisioni, matemo che, analizzando le scelte delle varie prefetture, troveremo notevolidifferenze addirittura tra province. Si deve ripartire in totale sicurezze eper far ciò è necessaria un’apertura graduale. Bisogna dare le giuste prioritàalle attività produttive. Altrimenti si rischia un ‘bomba libera tutti’, con ilrischio di un disastro”, sottolinea.