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Edizione del 10/04/2020
Estratto da pag. 1
Coronavirus Umbria, il comune di Giove diventa zona rossa
di redazione BlitzPubblicato il 10 Aprile 2020 13:53 | Ultimo aggiornamento: 10 Aprile 2020 13:53Coronavirus Umbria, il comune di Giove diventa zona rossaCoronavirus Umbria, ilcomune di Giove diventa zona rossaCoronavirus Umbria, il comune di Giove diventa zona rossa (Foto Ansa) PERUGIA – Il comune di Giove, in Umbria, diventa zona rossa per emergenzacoronavirus. Lo ha annunciato la presidente della Regione Donatella Tesei inuna conferenza stampa online.Ulteriori restrizioni sono state invece revocate per la frazione di Pozzo diGualdo Cattaneo dove erano state adottate nei giorni scorsi. “A Giove – haspiegato Tesei – si sta riscontrando una concentrazione particolare di casi.C’è un’ipotesi di focolaio. Per questo abbiamo deciso di istituire la zonarossa per 14 giorni”.Il picco di contagi ha portato a 28 casi di positività, nella sola giornata dimercoledì 8 aprile, contro i 20 del giorno prima.Sono invece “maturi i tempi per la riapertura di Pozzo di Gualdo Cattaneo”, haspiegato la governatrice umbra. “Dove sono stati adottati – ha aggiunto –provvedimenti necessari per la tutela della salute dei cittadini e che hannodato i loro frutti”.“Sottolineo – ha concluso Tesei – che le disposizioni nazionali prevedonocomunque il divieto di uscire dal proprio comune di residenza”.In tutta l’Umbria, i dati odierni dicono che i casi positivi sono 1.302. Icontagiati ad oggi sono 1.091, -39 in una settimana; 185 ricoveri (-7),rianimazione stabili, i decessi sono 52 (+1) con un indice di letalità del3,99%, il più basso a livello nazionale. Sono 360 le persone fuori daisolamento domiciliare, 261 entrati in isolamento. 1.155 tamponi effettuati inuna giornata.Coronavirus, governatrice Donatella Tesei: “Alleggerire burocrazia”Teseri che è anche coordinatrice della commissione Affari europei dellaConferenza delle Regioni, ha poi chiesto di “alleggerire la burocrazia” inrelazione all’emergenza coronavirus. “La Commissione europea – sollecita lagovernatrice – ha approvato il 19 marzo 2020 la Comunicazione sul Quadrotemporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economianell’attuale emergenza del Covid-19: una decisione che prevede nuove e piùampie possibilità di finanziamento delle imprese”.“Occorre alleggerire la burocrazia – ha osservato – e evitare appesantimentianche rispetto al monitoraggio di tali misure. Il Registro nazionale aiuti(Rna) è lo strumento adatto per favorire il controllo del cumulo della parterelativa alle sovvenzioni, senza caricare sulle imprese l’onere di nuoveautocertificazioni”.“Per le Regioni – sottolinea Donatella Tesei – è necessario utilizzare ognispazio offerto dalle nuove regole, ma bisogna semplificare il quadro. Il tuttoagendo con urgenza perché la crisi economica, dovuta al protrarsi del blocco diattività che non possono riaprire senza un debito sostegno, sta già dispiegandoi suoi effetti”.“La Conferenza delle Regioni ha già sollecitato il Governo, presentando ancheuna propria proposta, per migliorare e snellire la procedura, considerandoanche che le opzioni derivanti dalla decisione della Commissione europea sonotemporanee e scadranno il 31 dicembre e molti Stati membri hanno già attivatomolteplici misure”.“L’attivazione di tali misure – ha spiegato Tesei – può avvenire esclusivamentea seguito di specifica notifica alla Commissione europea che dimostri come loStato membro intenda operare per garantire la conformità dei finanziamenti alleimprese rispetto al nuovo quadro temporaneo europeo”.“Per questo motivo – ha concluso – chiediamo una notifica unica statale allaCommissione relativa ad un quadro nazionale per le misure di aiuto al fine didare attuazione ad ogni livello istituzionale di pubblica amministrazioneconcedente (Regioni e non solo) alle nuove possibilità di accordare aiuti aisensi del temporary framework nel più breve tempo possibile”. (Fonte: Ansa).