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Edizione del 16/01/2023
Estratto da pag. 1
Digitalizzazione: Callari, apprezziamo svolta annunciata da Governo Mon Jan 16 00:00:00 CET 2023
16.01.2023 13:48

Digitalizzazione: Callari, apprezziamo svolta annunciata da Governo

Pordenone, 16 gen - "Registriamo molto favorevolmente il cambio

di marcia che ci viene annunciato dal nuovo Governo rispetto al

rapporto con i territori e con le Regioni sui temi aperti che

riguardano la digitalizzazione delle amministrazioni. Questo in

particolare rispetto alle criticità relative agli interventi del

Pnrr, che scontano le difficoltà legate alla mancata

interlocuzione in precedenza con i territori, e sulle criticità

relative alla migrazione al Polo strategico nazionale dei sistemi

e dei dati sanitari regionali. È positivo che d'ora in avanti si

tenga conto di quanto già fatto e di quanto le Regioni hanno

investito sui sistemi 'in house' e che si proceda senza più

guardare a una centralizzazione obbligatoria dei sistemi

regionali".È quanto affermato dall'assessore regionale al Patrimonio e ai

sistemi informativi Sebastiano Callari questa mattina nel corso

dell'incontro - in teleconferenza - della Commissione per

l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione della Conferenza

delle Regione e Province autonome.



Alla riunione, la prima con il nuovo Governo, ha partecipato il

sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con

delega all'Innovazione tecnologica Alessio Butti. Nel suo

intervento il sottosegretario ha assicurato alla Commissione un

nuovo metodo di lavoro fondato su una maggiore e costante

collaborazione con i territori e con gli enti locali che possa

portare a un nuovo patto tra Stato e Regione sul fronte della

digitalizzazione."Un cambio di passo - ha sottolineato l'assessore Callari che è

anche vicepresidente della Commissione per l'innovazione

tecnologica della Conferenza delle Regioni - che come territori

auspicavamo, poiché non si attua la transizione digitale se non

con il continuo dialogo con le Regioni e soprattutto tenendo

conto di quanto gli enti locali hanno fin qui fatto e continuano

a fare investendo importanti risorse nelle società regionali che

gestiscono i sistemi e i dati, non soltanto in ambito sanitario".Una svolta, improntata a una minore centralizzazione delle scelte

e della governance, che il componente della Giunta regionale ha

particolarmente apprezzato. "La volontà espressa dal Governo - ha

precisato Callari - nella valorizzazione dei sistemi in house

dove già esistenti nelle Regioni è un aspetto che per il Friuli

Venezia Giulia è particolarmente rilevante. Così come

l'intenzione annunciata di rinegoziare alcuni aspetti del Pnrr

che scontano proprio le difficoltà di un mancato confronto con i

territori".Giudicata positivamente anche la volontà di costituire subito dei

tavoli tecnici che siano propedeutici al Comitato

interministeriale dove i territori possano avanzare i propri

bisogni e proposte. "Una sorta di Conferenza dei servizi - ha

sottolineato l'assessore regionale - all'interno dello stesso

Comitato ministeriale che consenta un confronto costante e

continuo con i territori. Si eviterebbe così, come accaduto

spesso in passato, che la nostra Commissione venga a conoscenza

dell'ordine del giorno dei lavori del Comitato interministeriale

solo il giorno prima della sua convocazione".L'assessore Callari infine, in merito alla migrazione al cloud

del Polo strategico nazionale dei sistemi e dei dati sanitari, ha

chiesto che venga puntualizzato con precisione l'aspetto relativo

al passaggio previsto entro il 2026. "Per le Aziende sanitarie

regionali - sottolinea l'assessore - non c'è l'obbligo ma

soltanto la possibilità facoltativa del passaggio al Polo
/>strategico nazionale dei dati. Una questione, così come su quella

legata al Pnrr, sulla quale - conclude l'assessore - i tavoli

tecnici annunciati cominceranno a lavorare fin da subito".

ARC/LIS/ma

L'assessore al Patrimonio e ai Servizi informativi Sebastiano Callari