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Edizione del 12/01/2023
Estratto da pag. 1
Russo: "Bene l’incontro per trattamento giuridico economico del personale regionale dirigenziale e del comparto"
Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday
Si è svolto stamattina presso l'Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica l'incontro presieduto dall'assessore Andrea Messina con le Organizzazioni Sindacali, ed avente come oggetto le problematiche inerenti il trattamento giuridico economico del personale regionale dirigenziale e del comparto. L'Assessore in questo primo incontro, cui ne seguiranno altri più tecnici, ha esposto l'interesse in prima persona a voler portare avanti le problematiche dei lavoratori regionali e si è reso disponibile ad un confronto con i sindacati ponendo attenzione al rispetto dei ruoli: ha anche ribadito che tra gli impegni programmatici risultano già la nuova contrattazione e soprattutto la valorizzazione del personale interno. Ha poi ascoltato le varie argomentazioni esposte dai responsabili delle Segreterie Regionali.
"Confintesa, sindacato che rappresenta i lavoratori delle categorie A e B, con stipendi pari a mille euro che in buona parte svolgono mansioni superiori e che negli ultimi vent'anni hanno consentito e consentono tutt'oggi il funzionamento della macchina amministrativa, non può più accettare che venga rimandata la riclassificazione/riqualificazione del personale del comparto al fine di valorizzare l'esperienza, la professionalità e la capacità acquisita".
A dichiararlo sono il Segretario Regionale della Federazione dei Dipendenti Regionali Antonio Russo e il componente della Segreteria Regionale Gianfranco Anselmo. "E' necessario che vengano riportate le nostre problematiche in sede di Conferenza Stato-Regioni e soprattutto che ripartano le trattative contrattuali all'Aran Sicilia nella speranza che si concretizzi sia il giusto adeguamento economico che il legittimo diritto alla carriera, questo per garantire le aspettative dei lavoratori regionali".