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Edizione del 12/01/2023
Estratto da pag. 1
Canoni minimi demaniali marittimi, Pastorino (Linea Condivisa): "Bloccare subito l`aumento previsto dal Governo Meloni"
E'' stata presentata un''interrogazione a risposta immediata
Nel 2023 il Governo Meloni ha previsto un aumento del 25,15% dei canoni delle concessioni demaniali marittime, frutto della variazione dell’indice Istat.

Questo provvedimento rappresenta un colpo mortale per le tante associazioni di pesca sportiva e ricreativa che si trovano davanti all'aumento più elevato mai avvenuto.

"Da tempo combattiamo questa battaglia per garantire canoni accessibili a tutti - dice Gianni Pastorino, Capogruppo di Linea Condivisa in Consiglio Regionale - Anche sul nostro territorio sono presenti numerose realtà senza scopo di lucro che rappresentano un importante presidio sociale e che, con un aumento economico di questo tipo, rischiano di chiudere. Preservare le associazioni ricreative che promuovono le tradizioni e la socialità è per noi fondamentale. Queste realtà non possono essere messe allo stesso livello di chi fa profitto".

Ancora: "Già nel 2020 avevamo presentato un’interrogazione sugli aumenti dei canoni relativi alle concessioni demaniali senza scopo di lucro presentati da un Governo di orientamento politico diverso da quello attuale e l’allora Assessore Marco Scajola ci diede risposta positiva sostenendo quanto da noi richiesto e cioè un immediato intervento nella Conferenza Stato Regioni per bloccare quell’aumento.

 Oggi siamo costretti a richiedere nuovamente un blocco dell’aumento sulle concessioni demaniali senza fini di lucro. Per questo ho presentato un’interrogazione a risposta immediata dove si chiede anche di diminuire o abbattere la percentuale regionale attualmente del 10% sulle concessioni demaniali marittime senza scopo di lucro, dimostrando concretamente, come Regione, un intervento fattivo nei confronti di queste realtà presenti sul nostro territorio".

Pastorino conclude: "Nel frattempo anche a Roma i nostri deputati di riferimento, sono impegnati su questo fronte e si faranno promotori di ulteriori iniziative parlamentari. Per raggiungere questo importante obbiettivo è necessaria l’unità di tutte le forze politiche presenti sul territorio".