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Dir. Resp.
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Edizione del 01/04/2020
Estratto da pag. 1
Coronavirus. Cittadinanzattiva: “Adottare al pi? presto i piani straordinari regionali per il controllo del contagio nelle RSA”
Inviata dall’Associazione una lettera-appello alle Regioni e via ad unaraccolta delle segnalazioni sull’emergenza nelle Rsa. “Un’emergenzanell’emergenza, quella delle Rsa che, in un numero sempre crescente diterritori, stanno rappresentando il principale “focolaio” di espansione delvirus, tanto da rendere necessaria, nei casi più severi, la chiusura di interearee, classificate ora come ‘zona rossa’”.[front5592780]01 APR - Identificazione delle strutture residenziali dedicate ove trasferire ipazienti affetti da COVID-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero, perevitare il diffondersi del contagi; dispositivi di protezione per tutto ilpersonale che opera nelle residenze sanitarie assistite; tamponi per glioperatori sanitari e socio-sanitari; percorsi formativi e di prevenzionespecifica per tutto il personale operante nelle RSA; l’adozione di modelli digestione del rischio per le cure come avviene per gli ospedali; potenziamentodel personale in servizio presso queste strutture, anche attraverso imeccanismi di reclutamento straordinario già attivati per le strutture diricovero ospedaliero. E ancora, continuare a garantire i servizi mensa,lavanderia e pulizia. E garanzia per i familiari degli assistiti di riceveretutte le informazioni in merito al loro stato di salute ed a eventualitrasferimenti presso altre strutture. Sono questi i principali contenuti della lettera-appello inviata daCittadinanzattiva ai Presidenti delle Regioni, agli Assessori regionali allaSalute e al Coordinatore Commissione salute Conferenza delle Regioni, LuigiGenesio Icardi, affinché siano adottati al più presto i piani straordinarid’emergenza finalizzati alla prevenzione, assistenza e controllo del contagioda Covid-19 nelle Residenze Sanitarie Assistite (RSA), alla luce di quanto giàprevisto dalle disposizioni emanate dal Governo con i DPCM dell’08.03.2020, del09.03.2020 e del 17.03.2020, e dalle linee di indirizzo contenute nellaCircolare emanata dal Direttore della Programmazione generale del Ministerodella salute in data 25 marzo 2020 Cittadinanzattiva dedica la mail coronavirus@cittadinanzattiva.it perinformazione, sostegno e tutela anche agli ospiti delle RSA ed alle lorofamiglie. Fra le segnalazioni ad oggi ricevute sul tema: la carenza didispositivi di protezione individuale per il personale e gli ospiti nella RSAMadonna del Rosario di Civitavecchia, nella Unione RSA in Val Seriana(provincia di Bergamo) e RSA San Giovanni, nella Oasi di Troina in Sicilia,nella casa per anziani di Terni; la mancata informazione da parte delladirezione su pazienti trasferiti in altre strutture nella RSA di Chiaravalle inCalabria e nella struttura Madonna di Rosario di Civitavecchia. “Un’emergenza nell’emergenza, quella delle RSA che, in un numero semprecrescente di territori, stanno rappresentando il principale “focolaio” diespansione del virus, tanto da rendere necessaria, nei casi più severi, lachiusura di intere aree, classificate ora come “zona rossa”. “La situazione èdel tutto confermata dalle numerose segnalazioni che stanno arrivando dallesedi locali di Cittadinanzattiva e per questo riteniamo quanto mai urgenteintervenire in maniera rapida e risolutiva per l’adozione di misure chetutelino non solo gli ospiti delle Rsa ma anche tutto il personale che vi operae, a caduta, le comunità locali. Senza trascurare l’aspetto dell’umanizzazionedelle cure e la continuità delle comunicazioni tra i pazienti e i proprifamiliari, aspetti ancor più importanti in una fase delicata come quella chestiamo vivendo”, scrive Antonio Gaudioso, segretario generale diCittadinanzattiva, nella lettera.01 aprile 2020