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Dir. Resp.
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Edizione del 22/12/2022
Estratto da pag. 1
Fedriga (Regioni): Portato a compimento l’accordo sul Fondo Sanitario Nazionale 2022
La Conferenza Stato Regioni approva inoltre il riparto delle risorse Pnrr destinate al rafforzamento dell’Assistenza domiciliare, pari a 2,7 miliardi di euro. “In sede di Conferenza Stato-Regioni abbiamo tradotto in concreto l’Accordo Politico sul Riparto del Fondo Sanitario Nazionale 2022, che la Conferenza delle Regioni aveva sancito il 2 dicembre…
La Conferenza Stato Regioni approva inoltre il riparto delle risorse Pnrr destinate al rafforzamento dell’Assistenza domiciliare, pari a 2,7 miliardi di euro.

“In sede di Conferenza Stato-Regioni abbiamo tradotto in concreto l’Accordo Politico sul Riparto del Fondo Sanitario Nazionale 2022, che la Conferenza delle Regioni aveva sancito il 2 dicembre scorso”, dichiara Massimiliano Fedriga, Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. “Come dimostrato in altre occasioni, – prosegue Fedriga – la collaborazione istituzionale consente di raggiungere risultati significativi e quello di oggi è davvero importante, perché si ripartiscono, con un consenso unanime, le risorse stanziate dal Governo per il Sistema Sanitario Nazionale. Si tratta in particolare di 125.980,00 milioni di euro: 119.724,16 milioni di euro per il finanziamento indistinto; 3.953,61 milioni di euro per il finanziamento vincolato in favore delle Regioni e delle Province autonome; 59,99 milioni di euro per il finanziamento vincolato; 974,31 milioni di euro per il finanziamento vincolato in favore di altri enti e 503,92 milioni di euro per il finanziamento premiale. Questo non è il solo obiettivo raggiunto oggi, perché abbiamo dato il via libera anche al Decreto che individua nuovi criteri di riparto e costituisce la base per i futuri fondi del servizio sanitario nazionale. Inoltre c’è anche l’approvazione del riparto delle risorse PNRR destinate al rafforzamento dell’Assistenza domiciliare, pari a 2,7 miliardi di euro. Infine, – conclude Fedriga – sono state sbloccate le risorse pari a 1,6 miliardi che il Governo, con gli ultimi provvedimenti emanati, destina a copertura dei maggiori costi sostenuti per il Covid e il caro energia”.