06.12.2022 – 07.01 – Il governatore del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga torna a commentare la gestione del PNRR in Italia, con particolare riferimento alla ‘centralizzazione’ in atto delle decisioni per l’allocamento dei fondi europei. L’occasione stavolta era il Festival ‘L’Italia delle Regioni’, inaugurato ieri a Milano. Secondo Fedriga “noi come sistema delle regioni diamo la disponibilità a collaborare, ma chiediamo di essere coinvolti perché se questo non avviene, per noi è molto più comodo perché guardiamo tutto da lontano, ma sarà un problema per il paese se le opere non si realizzano”. La richiesta, ormai familiare a chi segue le dichiarazioni del presidente del FVG, è una maggiore autonomia di gestione dei fondi PNRR a livello regionale; onde poter velocizzare le stesse procedure.Per quanto concerne la manovra del governo Meloni, Fedriga ha spiegato che “per abbattere la fragilità sociale e le diseguaglianze è necessario garantire la tenuta del sistema sanitario nazionale, così come delineato dalla Costituzione, facendo uno sforzo in più”. Il governatore non nasconde infatti la sua preoccupazione, nel contesto per altro di un’influenza particolarmente virulenta: “I bilanci regionali, come sappiamo, sono stati messi a dura prova dalla pandemia e, tutti i costi sostenuti per contrastare il Covid, non hanno trovato un corrispettivo nelle risorse stanziate con i decreti emergenziali”.[z.s.]