La Russia ha annullato i colloqui con gli Stati Uniti sul controllo delle armi nucleari. Un segnale molto negativo per i possibili sviluppi della guerra in Ucraina, dove le operazioni belliche sono ancora in pieno svolgimento, con il continuo lancio di missili da parte dell'esercito russo con 258 bombardamenti in una settimana e la conseguente distruzione delle infrastrutture, in particolare di quelle per la trasmissione e la distribuzione di energia elettrica nelle case e nelle fabbriche. Milioni di ucraini sono costretti a vivere al buio e al freddo, mentre il gelido inverno che caratterizza il clima di quella parte del mondo, è in arrivo. Ieri la Germania ha avvertito il Cremlino che la distruzione di elettrodotti e centrali è un crimine di guerra che come tale sarà punito. Mentre il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, ieri a Bucarest per la riunione dei ministro degli Esteri dell'Alleanza Atlantica, ha confermato che i paesi della Nato aiuteranno l'Ucraina a ricostruire le infrastrutture del gas e dell'elettricità e forniranno ancora sistemi di difesa aerea.Non sarà in un emendamento al decreto sulle missioni Nato da presentare alle commissioni Esteri, Difesa e Sanità del Senato la proroga a tutto il 2023 dell'invio di armi italiane all'Ucraina. Il testo del provvedimento del governo era atteso in aula per la discussione generale ma è stato ritirato e il governo pensa a un decreto ad hoc entro il 2022 per prorogare l'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari a Kiev. Nel corso della conferenza dei capigruppo del Senato il ministro per i Rapporti con il parlamento Luca Ciriani ha chiesto ai gruppi l'impegno a convertire il testo entro il 31 dicembre, quando scadrà quello attualmente in vigore. L'Ambasciata russa in Italia, nel suo sito, ha pubblicato la foto di un blindato italiano Lince distrutto in Ucraina dai missili accompagnata dal commento: «Tutti i contribuenti italiani sono felici di tale destinazione dei loro soldi»?Prima un'intervista con il Corriere della Sera per assicurare che il governo «ha una maggioranza chiara, un programma comune e un mandato popolare e per questo durerà a lungo». Poi l'incontro con il Leader di Azione e del Terzo polo Carlo Calenda, accompagnato da una delegazione composta dai presidenti dei gruppi Azione-Italia Viva di camera e senato, Matteo Richetti e Raffaella Paita e dal capogruppo del Terzo Polo in commissione Bilancio di Montecitorio Luigi Marattin. Giornata piena quella di ieri per la premier Giorgia Meloni, che ha parlato della manovra di bilancio e delle proposte di modifica messe a punto dai tecnici di Calenda e Matteo Renzi. Il leader di Azione-Iv, dopo l'incontro, ha spiegato: «Nella manovra ci sono cose su cui noi assolutamente non siamo d'accordo, ma abbiamo discusso di un'estensione di impresa 4.0, di un tetto al costo del gas al posto dei crediti di imposta, di un aumento degli stipendi dei sanitari, del ripristino di Italia sicura, abbiamo fatto un'analisi della situazione del Pnrr, e chiesto di riproporre il Reddito di cittadinanza come Reddito di inclusione. Su molte di queste cose abbiamo trovato un'apertura», ha detto Calenda, che ha escluso qualsiasi «disponibilità a essere parte di questa coalizione di governo».La manovra di bilancio ha ricevuto ieri il via libera della Ragioneria generale dello Stato con la cosiddetta bollinatura che certifica la correttezza delle coperture finanziarie individuate del governo per le singole misure. Confermato, nella bozza del provvedimento, l'aumento da 30 a 60 euro del minimo di spesa perché sia obbligatorio utilizzare il pos bancomat da parte dei commercianti. Il provvedimento è stato firmato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.«La metà dell'Ue l'anno prossimo sarà in recessione». Lo ha detto la presidente del Fmi, Kristalina Georgieva, a Berlino in conferenza stampa con il cancelliere tedesco Olaf Scholz.Un vertice a Ischia per affrontare l'emergenza dopo l'alluvione e la frana che hanno ucciso 8 persone. Mentre continuano le ricerche dei 4 dispersi, ier
i si è tenuta la riunione del Centro coordinamento soccorso a Casamicciola, alla quale hanno partecipato tra gli altri il sindaco e il prefetto di Napoli, Gaetano Manfredi e Claudio Palomba. Ed è atteso per domani, giovedì, un decreto legge del governo con aiuti alle aree colpite dalla frana. Il provvedimento dovrebbe prevedere per i comuni di Casamicciola e Lacco Ameno, la sospensione dei tributi fino a fine anno, con l'impegno a rinnovarla nel 2023, la proroga degli adempimenti per i professionisti che non possono lavorare a causa dei danni prodotti dagli eccezionali eventi meteorologici che sabato hanno colpito l'isola, e la proroga di un altro anno dello smantellamento dei tribunali distaccati. Non sarà invece Simonetta Calcaterra il commissario per l'emergenza Casamicciola. Con una lettera inviata a Palazzo Chigi, la Regione Campania ha espresso parere negativo vincolante sulla nomina decisa domenica dal consiglio dei ministri. Il ministro per la Protezione civile e per le politiche del Mare, Nello Musumeci, sarà in aula al Senato domani alle 11.30 per un'informativa sulla vicenda di Ischia. Ieri a Napoli si è tenuto anche un summit in Procura degli inquirenti che indagano sulla tragedia nell'isola di Ischia. I magistrati hanno fatto il punto della situazione ed è stato aperto un fascicolo contro ignoti per disastro colposo.Le dimissioni in blocco, presidente Andrea Agnelli compreso, del consiglio di amministrazione della Juventus sono arrivate all'unanimità nella serata di lunedì, dopo una riunione straordinaria. A provocare la clamorosa decisione è stata l'inchiesta Prisma sui presunti falsi in bilancio commessi con il sistema delle plusvalenze sulla compravendita dei calciatori. Lasciano anche il vicepresidente ed ex calciatore Pavel Nedved, l'amministratore delegato Maurizio Arrivabene, e poi Laurence Debroux, Massimo Della Ragione, Katryn Fink, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio, Giorgio Tacchia e Suzanne Keywood. Nuovo presidente sarà Gianluca Ferrero, commercialista, revisore, sindaco e amministratore di varie società. Maurizio Scanavino sarà il nuovo direttore generale. L'assemblea dei soci si riunirà il prossimo 18 gennaio.Il ministro della Salute Orazio Schillaci, ieri a Campobasso per l'inaugurazione dell'anno accadamico dell'Università del Molise, ha annunciato che i tecnici sono al lavoro per fare in modo che i contagiati asintomatici da Sars Cov 2 possano uscire dall'isolamento in 5 giorni e tornare alle loro attività. «Su questo, a breve, presenteremo un disegno di legge», ha dichiarato. «Manteniamo alta l'attenzione ma siamo fiduciosi che si possa uscire dal Covid e pensiamo che sia importante ora pensare ai tanti problemi che sono rimasti indietro, come le liste d'attesa e gli screening oncologici».E a proposito di Covid 19, ieri il Partito comunista cinese ha ordinato di reprimere le proteste contro il lockdown e la politica dello zero contact che hanno costretto milioni di cittadini del colosso asiatico a vivere in isolamento totale per mesi tanto da avere perfino difficoltà nel rifornirsi di cibo. Nei giorni scorsi le proteste si erano allargate e i manifestanti avevano chiesto le dimissioni del presidente Xi Jinping. Ma ieri la Polizia ha intercettato numerose persone in zone dove si sospettava che si potessero radunare i contestatori, ha verificato che sui telefonini non fossero stati scaricati Instagram, Twitter e Telegram e ci sono state decine di arresti a Shanghai e in altre importanti città.«Il governo italiano è fortemente impegnato nella candidatura di Roma a ospitare l'Expo del 2030», Con queste parole, pronunciate in videoconferenza, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha annunciato nel corso della terza assemblea del Bie, Bureau international des expositions alla quale ha partecipato il comitato promotore Roma Expo 2030, il sostegno alla candidatura della capitale. Il presidente ucraino Volodymyir Zelensky ha invece lanciato la città di Odessa, perla del Mar nero. «È un onore per me rappresentare la candidatura dell'Ucraina per l'Expo 2030, rappresentare Odessa, e quindi l'in
tera regione del Mar Nero. Nel 2030 sarà possibile vedere di cosa è capace l'umanità quando tutti i popoli cooperano per il bene della pace e della sicurezza».Dalila Procopio, la 25enne italiana fermata venerdì a Istanbul durante un corteo femminista non autorizzato, sarà espulsa dalla Turchia e non potrà più rientrare nel paese.