piacenzasera.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 5999
Edizione del 26/11/2022
Estratto da pag. 1
Ecco la nuova risonanza magnetica "intelligente", taglio del nastro in ospedale - piacenzasera.it
Nuova risonanza magnetica più moderna e con meno dispendio di energia per la radiologia di Piacenza. L’innovativo macchinario, già funzionante, è stato
Nuova risonanza magnetica più moderna e con meno dispendio di energia per la radiologia di Piacenza. L’innovativo macchinario, già funzionante, è stato presentato alla comunità dall’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini, insieme a Paola Bardasi, direttore generale dell’Ausl di Piacenza, Nicoletta Corvi assessore al Welfare del Comune di Piacenza, Lucia Fontana presidente della conferenza socio sanitaria, Monica Patelli presidente della Provincia di Piacenza, Emanuele Michieletti, direttore Radiologia.

Velocità di esecuzione, eccellenza nella qualità delle immagini, risparmio energetico e maggior comfort per il paziente così come più sicurezza nel l’esame sono le caratteristiche fondamentali del nuovo macchinario, entrata in funzione da alcune settimane. Il suo utilizzo è stato reso possibile grazie un noleggio, con una gara d’appalto di durata quinquennale che include la manutenzione. L’importo di spesa complessiva è di due milioni e mezzo di euro, di cui un milione e 700mila euro per la tecnologia e la parte restante per le opere strutturali.

La risonanza magnetica ha quindi come punti di forza l’innovazione tecnologica e l’attenzione al paziente, grazie anche all’allestimento della sala che ospita la nuova apparecchiatura, con luci colorate e la possibilità di ascoltare musica. Non solo, grazie a un sistema automatico touchless a intelligenza artificiale adattativa per il controllo dei movimenti respiratori della persona, il sistema risulta essere più agevole anche per i pazienti meno collaborativi. Macchinario più ‘intelligente’ e ‘umano’, ma anche più green: i tempi imprevisti di inattività sono ridotti al minimo; il contenimento del consumo di elettricità, con una gestione intelligente dell’alimentazione che consente un risparmio di energia pari al 50% senza influenzare le prestazioni generali del sistema di imaging.

Aspetti, questi di innovazione legati all’intelligenza artificiale che sono stati sottolineati dal dottor Michieletti, perché consente di ‘sviluppare nuove tecnologie e contribuire ricerca scientifica. Grazie all’azienda che ci ha sempre permesso di mantenere alta la tecnologia, e grazie anche a tutto il personale’. L’assessore Nicoletta Corvi esprime ‘soddisfazione a nome di tutta la cittadinanza, tre componenti essenziali: innovazione tecnologica a servizio dell’uomo e della equipe sanitaria, attenzione molto puntuale del benessere della persona non solo quantitativo ma qualitativo è un bel risultato di squadra. Questo elemento ulteriore caratterizza la nostra città, ringrazio a nome dei cittadini di piacenza. presentiamo questa nuova risonanza già funzionante, come una promessa mantenuta. Grande attenzione Ausl nel rispondere a bisogni sanitari di Piacenza.

La presidente Lucia Fontana osserva come in questa occasione la ‘tecnologia si coniughi ad alta competenza professionale dell’equipe. E’ davvero un bellissimo risultato’. La presidente della Provincia Monica Patelli ricorda la ‘forte preoccupazione espressa dai cittadini su assistenza sanitaria, un momento come questo è importante per dare sicurezza. Grazie alla Regione, nei miei primi due mesi da presidente della Provincia ho incontrato spesso diversi assessori sul territorio, segno questo dell’attenzione per Piacenza’.

L’assessore regionale Donini ha ricordato come proprio qui si concentrino ‘molti investimenti che noi abbiamo calibrato prima, durante il Pnrr per dare una prospettiva anche futura. come conferenza delle Regioni mi sono battuto, insieme ad altri assesssori, perché nel Pnrr ci fosse una dotazione importante di risorse per apparecchiature ospedaliere. Sanità si basa sulla professionalità degli operatori, su strutture adeguate – e qui a Piacenza verrà realizzato il nuovo ospedale – ma anche su tecnologie che sembrano di facile acquisizione ma che poi si diventa matti ad averle. Ma è giusto mettere a disposizione dei professionisti il meglio che c’è sul mercato’.