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Edizione del 23/11/2022
Estratto da pag. 1
Trieste Airport potenzia l’alleanza strategica con Ryanair
Adriaeco:, news di economia dall''Adriatico: Trieste Airport potenzia l''alleanza strategica con Ryanair
“Grazie all’importante partnership con

Ryanair andiamo a potenziare sia i collegamenti nazionali con un

aumento di frequenze con alcuni scali come Palermo e Bari ma

anche quelli internazionali con l’introduzione di due nuove

rotte, Barcellona e Dublino, che si sommano a quelle già presenti

di Valencia, Londra, Malta e di Bruxelles che riprenderà in

primavera. Trieste Airport presenta oggi nuove opportunità di

mobilità per i nostri cittadini e, soprattutto, per chi vuole

venire in Friuli Venezia Giulia per turismo e per diverse

attività di business”.

Lo ha affermato oggi il governatore del Friuli Venezia Giulia,

Massimiliano Fedriga, a margine della conferenza stampa nel corso

della quale, insieme al ceo di Ryanair, Eddie Wilson, e

all’amministratore delegato di Trieste Airport, Marco Consalvo, è

stato presentato l’avvio del piano pluriennale di crescita con un

forte focus sullo sviluppo internazionale dell’aeroporto della

nostra Regione.

“È in forte espansione la collaborazione fra Regione, Trieste

Airport e Ryanair – ha sottolineato Fedriga -. Si tratta di una

partnership strategica per lo sviluppo e per l’attrattività del

Friuli Venezia Giulia”.

Dall’estate 2023 la compagnia aerea garantirà 11 rotte totali,

comprese quelle per Barcellona e Dublino che avranno frequenza

bi-settimanale. Si tratta di un aumento del 28 per cento rispetto

la programmazione dello scorso anno. Lo scalo della nostra

Regione sarà collegato infatti anche con Bruxelles Charleroi,

Londra Stansted, Malta, Valencia, Bari, Cagliari, Catania, Napoli

e Palermo.

Nel corso della conferenza stampa è stato ricordato che Ryanair

ha attualmente oltre 90 aeromobili basati in Italia, mentre a

livello complessivo la compagnia ha ordinato 210 nuovi

“Gamechanger”, una settantina dei quali sono già operativi.

Questi nuovi aeromobili offrono il 4 per cento di posti in più,

ma allo stesso tempo consumano il 16 per cento in meno di

carburante e riescono a ridurre le emissioni acustiche di oltre

il 40 per cento.

“Con questa alleanza – ha concluso Fedriga – vogliamo far

crescere Trieste Airport nei prossimi cinque anni. Una realtà su

cui la Regione sta investendo molto nell’ottica di far conoscere

sempre di più il Friuli Venezia Giulia su scala globale”.