Il nuovo tetto al contante a 5 mila euro inserito nel decreto legge “Aiuti quater” approvato dal Consiglio dei ministri del 10 novembre scorso, è stato tolto dal testo del decreto legge (non ancora pubblicato nella Gazzetta ufficiale) a causa della mancanza del requisito d'urgenza richiesto per la decretazione. La norma verrà ripresa, come annunciato dalla Lega, nel disegno di legge di Bilancio che il Consiglio dei ministri varerà lunedì prossimo. La decisione è stata assunta dopo le osservazioni del Quirinale. «Ennesima figuraccia del governo. L'innalzamento del tetto al contante viene depennato all'ultimo dal decreto Aiuti perché mancano i requisiti di emergenza previsti dal decreto legge. Il governo Meloni non si era accorto che girare con 5mila euro in contanti in una valigietta non è l'urgenza per un cittadino comune. Sicuramente lo è per evasori, corrotti e criminalità organizzata», ha attaccato il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte. «Indovinate? L'aumento del tetto al contante non era necessario né urgente. Il governo di destra non può inserirlo nel Dl Aiuti, proverà a spostarlo in Legge di Bilancio. È solo un favore a evasori e criminalità che contrasteremo con forza, in qualsiasi modo proveranno a farlo passare», ha ribadito Matteo Ricci del Pd.Il deputato Aboubakar Soumahoro di Verdi e Sinistra italiana ha reagito duramente alle accuse per la gestione di alcune cooperative. «Non c'entro niente con tutto questo e non sono né indagato né coinvolto in nessuna indagine dell'arma dei carabinieri, di cui ho sempre avuto e avrò fiducia». Il riferimento è all'inchiesta aperta dalla procura di Latina, sulla conduzione delle cooperative Karibu e Consorzio Aid. Alcuni minorenni hanno denunciato di essere stati maltrattati e privati di acqua e luce nelle strutture delle due cooperative. Una trentina di lavoratori sostiene inoltre di non ricevere lo stipendio da due anni e di essere costretti a lavorare in nero.L'autonomia differenziata del ministro Roberto Calderoli divide i governatori. La Conferenza delle Regioni ha reagito sul documento portato dal ministro leghista, «una bozza di disegno di legge sull'autonomia differenziata» spaccandosi. «Appunti di lavoro che violano la Costituzione», secondo il governatore della Puglia, Michele Emiliano. La bozza Calderoli si rischia «l'esautoramento totale delle competenze del parlamento, del ministero dell'Economia e della stessa Conferenza delle Regioni», per il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Ciò, mentre per il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, parla «di discussione positiva» e dell'inizio«di un confronto di un progetto che vede già partecipi alcune regioni». Così Luca Zaia, secondo il quale si è trattato dell'avvio di un dibattito che porterà a risultati. Calderoli ringrazia «per l'interesse manifestato», ma a chi gli chiede di ritirare la sua proposta, risponde che «non essendo mai stata presentata da nessuna parte non si vede come possa essere ritirata». «Quello che ho messo sul tavolo è una bozza di lavoro per iniziare a confrontarci e a lavorare», ha poi spiegato, «auspico che la versione definitiva di questo testo possa essere scritta con il contributo di tutte le Regioni». Calderoli registra la spaccatura tra destra e sinistra ed esclude una spaccatura tra Nord e Sud. «Mi auguro che tutti possano trarre un vantaggio piccolo o grosso da questa riforma che doveva essere applicata dal 2001 e ancora non ha avuto attuazione». Il presidente dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, ricordando che l'autonomia è prevista dalla Costituzione» ha chiesto («per potere proseguire e trovare un accordo»): una legge quadro per definire i Lep (livelli essenziali delle prestazioni), i fabbisogni standard e la spesa storica «con il coinvolgimento del parlamento». Infine, «va eliminata la questione dei residui fiscali».Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha firmato un decreto «per riportare le persone al cinema a vedere film italiani». Stanziati 10 milioni di euro. Gli spettatori in possesso di Spid, intenzionati a
fruire dell'agevolazione, possono generare un coupon di durata limitata, sotto forma di qr code, da presentare ai botteghini per beneficiare dello sconto. «Per ciascun tagliando staccato nell'arco temporale di tre mesi, a un prezzo non superiore a un determinato importo, che oscilla tra i 6 e i 7 euro, lo Stato riconosce un contributo all'esercente pari a 3 euro. In base a questo meccanismo, il prezzo finale del biglietto richiesto allo spettatore sarà non superiore a 4 euro», ha spiegato il ministro.Il volo MH17 fu abbattuto il 14 luglio del 2014 da un missile di tipo Buk sparato da Pervomaisk, una località nel distretto di Lugansk, in quel momento sotto il controllo dei militanti separatisti filorussi. Tre dei quattro imputati, i cittadini russi Igor Girkin, Sergei Dubinsky e l'ucraino Leonid Kharchenko sono stati condannati all'ergastolo in contumacia. Scagionato per insufficienza di prove il cittadino russo, Oleg Pulatov. È questo il verdetto definitivo, emesso dal tribunale olandese di massima sicurezza, allestito vicino all'aeroporto Schiphol di Amsterdam. L'abbattimento dell'aereo provocò la morte di tutte le 298 persone a bordo. I procuratori olandesi affermano che il lanciamissili proveniva dalla 53esima Brigata missilistica antiaerea, un'unità delle forze armate russe con sede nella città russa di Kursk. Girkin, 51 anni, ex colonnello del Servizio di sicurezza federale russo (Fsb), all'epoca dell'abbattimento era ministro della Difesa e comandante delle forze armate dell'autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk. Attualmente sarebbe coinvolto nella guerra della Russia contro l'Ucraina.Il voto di metà mandato negli Usa ha riconsegnato (per un voto in più) la Camera ai repubblicani mentre al Senato la maggioranza resta dei democratici. I conservatori sono arrivati a quota 218 dei 435 seggi che compongono l'aula. La speaker democratica Nancy Pelosi potrebbe dover cedere il passo al repubblicano Kevin McCarthy, passando al ruolo di leader di minoranza o lasciando il Congresso, come sostengono alcune voci, per ricoprire il ruolo di ambasciatore in Italia.Oltre 7.600 nigeriani sono stati assassinati tra gennaio 2021 e giugno 2022, in quanto cristiani. Nello stesso periodo l'India ha fatto registrare 710 episodi di violenza anticristiana. Costretti a migrare o uccisi i cristiani siriani, una delle comunità più antiche del mondo, sono crollati dal 10% della popolazione a meno del 2%, passando da 1,5 milioni del periodo precedente la guerra ai circa 300 mila di oggi. Questi dati emergono dal «Rapporto sui cristiani oppressi per la loro fede 2020-2022» della fondazione pontificia «Aiuto alla Chiesa che soffre». Il dossier esamina 24 paesi in cui le violazioni delle libertà dei cristiani destano particolare preoccupazione: Afghanistan, Arabia Saudita, Cina, Corea del Nord, Egitto, Eritrea, Etiopia, India, Iran, Iraq, Israele e i Territori Palestinesi, Maldive, Mali, Mozambico, Myanmar, Nigeria, Pakistan, Qatar, Russia, Sri Lanka, Sudan, Siria, Turchia e Vietnam.Ha dato le dimissioni Enock Rodrigue Emvolo, 48 anni, il camerunense medico di base di Fagnano Olona (Varese) vittima di insulti razzisti sui social network.Esclusa dal concorso per duemila allievi carabinieri in ferma quadriennale perché ritenuta troppo grassa nel corso delle prove psicofisiche, una donna palermitana di 32 anni di origini tunisine è stata riammessa dal Tar del Lazio in quanto il suo indice di massa corporeo e la sua massa grassa erano risultati oltre il limite consentito a causa del rilevamento errato della sua altezza.I rappresentanti dei marchi storici dell'industria automobilistica e motociclistica italiana, Lamborghini, Dallara e Ducati, saliranno in cattedra per gli studenti di economia dell'Ateneo di Ferrara per iniziativa di Nomisma. Il 18 e il 25 novembre, a Bologna, seguiranno lezioni di «economia reale» legata al territorio.Dal porto di Gela o dalle coste dell'Agrigentino verso la Tunisia e ritorno. La polizia di Caltanissetta ha sgominato una banda di scafisti eseguendo 18 misure cautelari per associazione per delinquere finalizza
ta al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Destinatari del provvedimento sono undici tunisini e sette italiani. Il prezzo a persona tra i 3 mila e i 5 mila euro (tra i 30 e i 70mila euro di incasso per ogni viaggio).