fpress.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 22
Edizione del 05/11/2022
Estratto da pag. 1
Sul reintegro dei sanitari no-vax, sarebbe stato opportuno che il governo si fosse prima consultato con le Regioni. È l’appunto che Raffaele Donini, assessore alla Salute dell’Emilia Romagna e coordinatore della Commissione salute della Conferenza delle Regioni, ha mosso ieri al neoministro Orazio Schillaci: «Se si vuole evitare che le Regioni vadano in ordine sparso» ha detto «sarebbe magari buona abitudine che il Ministro ci incontrasse prima di assumere una decisione.
«La commissione nazionale Salute» ha continuato Donini «è convocabile in poche ore. Poteva essere anche un’occasione per discutere non solo la decisione politica, che spetta al governo, ma anche l’aspetto più pratico». Il vicepresidente della Conferenza delle Regioni (e governatore della Puglia) Michele Emiliano ha invece attaccato una volta di più il decreto del governo. «È ridicolo pensare di risolvere il problema della carenza di personale nei pronto soccorso con i medici no vax». Piuttosto, ha continuato, «potremmo concordare con le Regioni un decreto per usare meglio i medici non specializzati. Lo potremmo concordare rapidamente in Conferenza Stato-Regioni».