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Edizione del 26/10/2022
Estratto da pag. 1
Regioni al Governo: nei prossimi 3 anni spesa sanitaria ridotta di 15 mld, attenzione a costi e personale
Regioni al Governo: nei prossimi 3 anni spesa sanitaria ridotta di 15 mld, attenzione a costi e personale
25/10/2022 14:04:01
Livello del fabbisogno sanitario nazionale, maggiori costi dell’energia, riforma della medicina territoriale e investimenti: sono gli ambiti sanitari indicati dal documento approvato lunedì 24 ottobre dalla Conferenza delle Regioni e inviato al nuovo presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Le priorità la riforma della governance di farmaci e dispositivi medici, l'aumento del Fondo sanitario, la carenza di personale e, riguardo al Covid, avere indicazioni per adeguare le strategie di gestione della pandemia all'evoluzione dello scenario epidemiologico.
Per la governance del settore farmaceutico e dei dispositivi medici, secondo il documento è strategico il completamento della riforma dell'AIFA, così come appare fondamentale rivalutare nel complesso e condividere la modalità di determinazione e di ripartizione del payback per il superamento del tetto della spesa farmaceutica e della spesa per l'acquisizione dei dispositivi medici, con l'esigenza di limitare il contenzioso e dare certezza ed esigibilità degli importi dovuti alle aziende fornitrici, individuando un Ente regolatore centrale/ministeriale.
Le Regioni, poi, vogliono tenere alto il livello di attenzione sui maggiori costi e la necessità dell'equilibrio economico finanziario 2022. Si tratta, come si legge nel documento, di verificare la capienza dei finanziamenti sul pluriennale anche in considerazione delle risorse per il 2022 e del fatto che le previsioni per la spesa sanitaria contenute nel DEF 2022 presentano dal 2022 al 2025 un rapporto spesa sanitaria/PIL in riduzione di 0,8 punti percentuali pari a circa 15 miliardi.
Inoltre, per assicurare la progressiva attuazione degli standard e dei modelli organizzativi, secondo le Regioni è necessario implementare e potenziare il personale e avere una copertura finanziaria. E oltre alla medicina territoriale, il tema della carenza del personale sanitario diventa strategico per la tenuta del Sistema Sanitario Nazionale, per assicurare le migliori cure a tutti i cittadini, garantendo un'assistenza uniforme sul territorio nazionale, tempi di accesso e qualità delle prestazioni conformi ai migliori standard.