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Edizione del 18/10/2022
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Spagna: l`Antitrust inizia a indagare sulle pratiche di Booking.com
Spagna: l'Antitrust inizia a indagare sulle pratiche di Booking.com Spagna: l'Antitrust inizia a indagare sulle pratiche di Booking.com ma anche per l'imposizione di condizioni inique agli hotel situati in Spagna [ 0 ]18 ottobre 2022 10:10Qualcosa si muove in Spagna sul rapporto ota-alberghi. E forse era ora di iniziare a vederci chiaro in un rapporto che ha sempre una parte gigantesca e un’altra senza nessun potere contrattuale. Infatti le continue lamentele degli albergatori spagnoli contro le azioni controverse di Booking stanno cominciando a dare i loro frutti. La Commissione nazionale mercati e concorrenza (Cnmc) ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti dell’ota per “pratiche restrittive della concorrenza”. In violazione della Legge 15/2007 e dell’articolo 102 del Trattato sul funzionamento dell’Ue. Nello specifico, l’agenzia governativa sta indagando su azioni che potrebbero portare ad un abuso della posizione dominante di Booking.com. Tra questi ci sono l’imposizione di condizioni inique agli hotel situati in Spagna; e l’attuazione di politiche commerciali con possibili effetti escludenti su altri canali di vendita online.Dipendenza economicaUn altro dei punti chiave sono le pratiche che sfrutterebbero la situazione di dipendenza economica che avrebbero gli hotel situati in Spagna rispetto a Booking. Per la Cncm, «questo fatto costituirebbe un atto di concorrenza sleale che potrebbe falsare la libera concorrenza ledendo l’interesse pubblico».Per questo fascicolo, l’organismo ha tenuto conto delle denunce presentate dall’Associazione spagnola dei direttori di hotel e dall’Associazione degli affari alberghieri di Madrid. Ora è aperto un termine massimo di 18 mesi per l’istruttoria del fascicolo e per la sua risoluzione.Articoli che potrebbero interessarti:Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id=> 1 [post_content] => Qualcosa si muove in Spagna sul rapporto ota-alberghi. E forse era ora di iniziare a vederci chiaro in un rapporto che ha sempre una parte gigantesca e un'altra senza nessun potere contrattuale. Infatti le continue lamentele degli albergatori spagnoli contro le azioni controverse di Booking stanno cominciando a dare i loro frutti. La Commissione nazionale mercati e concorrenza (Cnmc) ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti dell'ota per “pratiche restrittive della concorrenza”. In violazione della Legge 15/2007 e dell'articolo 102 del Trattato sul funzionamento dell'Ue.  Nello specifico, l'agenzia governativa sta indagando su azioni che potrebbero portare ad un abuso della posizione dominante di Booking.com. Tra questi ci sono l'imposizione di condizioni inique agli hotel situati in Spagna; e l'attuazione di politiche commerciali con possibili effetti escludenti su altri canali di vendita online. Dipendenza economica Un altro dei punti chiave sono le pratiche che sfrutterebbero la situazione di dipendenza economica che avrebbero gli hotel situati in Spagna rispetto a Booking. Per la Cncm, «questo fatto costituirebbe un atto di concorrenza sleale che potrebbe falsare la libera concorrenza ledendo l'interesse pubblico». Per questo fascicolo, l'organismo ha tenuto conto delle denunce presentate dall'Associazione spagnola dei direttori di hotel e dall'Associazione degli affari alberghieri di Madrid. Ora è aperto un termine massimo di 18 mesi per l'istruttoria del fascicolo e per la sua risoluzione. [post_title] => Spagna: l'Antitrust inizia a indagare sulle pratiche di Booking.com [post_date] => 2022-10-18T10:10:53+00:00 [category] => Array [0] => alberghi ) [category_name] => Array > Alberghi ) [post_tag] => Array [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array > Array ( [0] => 1666087853000 > Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id> 1 [post_content] => [caption id="attachment_432371" align="alignleft" width="300"] Chiara Martini, ceo e founder di Vivila dmc.[/caption] Il trend del Neverending Tourism è stato intercettato e analizzato per la prima volta lo scorso anno dall’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politec
nico di Milano. Di cosa si tratta? Dell’opportunità, grazie alle nuove tecnologie, di vivere esperienze turistiche che estendono la durata del viaggio e l’esplorazione di una meta prima, dopo e anche durante la vacanza vera e propria. Il divieto di viaggiare imposto dai ripetuti lockdown non ha creato solo grandi aspettative nei confronti di una ritrovata libertà di muoversi. Ha anche cambiato le abitudini dei viaggiatori, che oggi sono molto più propensi ad acquistare online prodotti ed esperienze per approcciare territori inesplorati, conoscere tradizioni nuove, sperimentare profumi e sapori diversi da quelli di casa propria. Il viaggio tanto desiderato, grazie al turismo digitale, inizia prima e continua anche una volta rientrati dalla vacanza. Da questa consapevolezza nasce Viviladmc.comk, il primo marketplace per il neverending tourism dedicato all’Italia. Nuove opportunità Per tutti gli operatori di settore il neverending tourism rappresenta l’occasione unica di aprirsi a nuovi modelli di business e fidelizzare i clienti, prolungando oltre i confini dello spazio e del tempo la relazione con i visitatori. In quale modo agenzie turistiche, guide locali, produttori e tutti gli stakeholder interessati possono soddisfare il bisogno emergente di un turismo senza confini? Gli esempi sono moltissimi. «Consiglio di partire da prodotti e servizi che possano realmente raccontare le tradizioni e le caratteristiche di un luogo, così da valorizzare al meglio ogni meta, anche quella meno battuta. Esiste una serie sconfinata di contenuti ed esperienze che si possono proporre online, come laboratori, corsi di italiano, lezioni sull’Opera, cooking class, visite guidate da remoto a borghi, musei, palazzi, castelli… E poi ovviamente si possono vendere i prodotti tipici e il made in Italy» sottolinea Chiara Martini, ceo e founder di Vivila dmc. Viviladmc.com permette ed estende l’incontro tra la domanda e l’offerta proprie di questo modo nuovo di fare turismo, destinato a crescere perché più coinvolgente, fruibile in qualunque momento dell’anno e anche sostenibile. L’offerta di prodotti e servizi che invoglino a esplorare luoghi nuovi può essere fonte d’ispirazione per il consumatore e rappresenta un’interessante opportunità di rinascita per i territori italiani al di fuori dei grandi flussi turistici. Il cliente incuriosito può decidere di acquistare un laboratorio o un corso e successivamente potrebbe scegliere di prenotare un viaggio che lo porti fisicamente nel luogo che l’esperienza digitale gli ha fatto conoscere. Ma non solo. Oltre a supportare la vendita di soggiorni, gli acquisti all’interno di un Marketplace dedicato al Neverending Tourism vanno ad arricchire l’esperienza onsite del turista. Ad esempio attraverso un corso online che insegna a fare il pesto genovese mentre si visita Genova. Last but not least, il neverending tourism abbatte le distanze e le barriere architettoniche e permette di scoprire luoghi lontani o lontanissimi anche a chi, magari a causa di una disabilità, è impossibilitato a muoversi. «Le opportunità del marketplace sono davvero infinite. Penso anche agli studenti (stranieri e non) che generalmente hanno l’occasione di fare una sola gita culturale nel corso dell’anno scolastico – specifica il CMO e Co-Founder di Vivila, Elena Merico. Grazie al neverending tourism e al marketplace di Vivila gli insegnanti possono offrire ai ragazzi e alle ragazze progetti di avvicinamento a luoghi e culture lontani, da portare avanti per tutto l’anno».   [post_title] => Ecco Vivila, il primo marketplace dedicato al neverending tourism [post_date] => 2022-10-17T15:18:48+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array > Array ( [0] => 1666019928000 > Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id=> 1 [post_content] => In concomitanza con l'annuncio dei nuovi indirizzi di Madrid e Barcellona, The Student Hotel (Tsh) annuncia il cambio di nome in The Social Hub. La nuova brand identity è stata creata per ampliare l'offerta di
ospitalità ibrida della compagnia, riflettendo la domanda crescente di spazi flessibili che consentano alle persone di connettersi e trovare una community, sia che stiano conoscendo una nuova città o costruendo un business network. "Siamo davvero orgogliosi di annunciare l'evoluzione della nostra azienda insieme all'apertura delle nostre nuove proprietà in Spagna - sottolinea il fondatore di Tsh, Charlie MacGregor -. Abbiamo cambiato il nostro nome in The Social Hub per mettere l'impatto sociale al centro di tutto ciò che facciamo. Ora più che mai c'è bisogno di una vera connessione e di un cambiamento positivo: crediamo e insieme creiamo una società migliore". “The Social Hub vede la nostra community attraverso una nuova lente - gli fa eco il managing director, community & partnerships, Frank Uffen -: non solo come studenti, viaggiatori, nomadi digitali o imprenditori, ma come una comunità con una mentalità condivisa”. Il rebranding da The Student Hotel a The Social Hub è insomma il logico passo successivo per amplificare l’offerta di ospitalità ibrida e la missione focalizzarsi sulle connessioni della community. Con 11 mila camere in tutta Europa e un valore di 2,1 miliardi di euro nell'ultimo round di finanziamento, Tsh è passato dall'essere conosciuto semplicemente come un hotel per studenti a un nome che pone Social al centro della sua identità, che collega gli ospiti e la comunità locale. A testimonianza del successo del modello, a Madrid le camere degli studenti sono esaurite fino a marzo 2023 e le altre categorie di occupazione stanno superando le migliori previsioni. The Social Hub ha ospitato centinaia di aziende e migliaia di ospiti durante i suoi dieci anni di attività e ha visto aumentare la domanda di spazi di co-working, riunioni e aree community. L'azienda sta già dedicando il 15% del suo portafoglio a questo, con piani per raddoppiare la metratura quadrata nelle località future, nonché piani per aggiornare retroattivamente le attuali proprietà. Le nuove aperture nel 2022 fanno parte della prima ondata del piano di espansione della società che vuole aumentare il portafoglio del 100%, con altri sette strutture già in cantiere da lanciare entro il 2025. [post_title] => The Student Hotel diventa The Social Hub e si fa sempre più spazio di ospitalità ibrida [post_date] => 2022-10-17T10:32:11+00:00 [category] => Array [0] => alberghi ) [category_name] => Array > Alberghi ) [post_tag] => Array > Array ( [0] => 1666002731000 > Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id> 1 [post_content] => [caption id="attachment_432299" align="alignleft" width="300"] Alberto Gutiérrez Pascual[/caption] Civitatis ha rivelato che nei mesi di luglio, agosto e settembre di quest'anno, più di 2.200.000 persone hanno usufruito di alcune delle sue attività, sparse in tutto il mondo. Si tratta del 65,58% in più rispetto agli stessi mesi del 2019. Oltre al confronto con la vita pre-pandemica, colpisce anche il confronto con l'anno in corso. Civitatis ha iniziato bene l'anno, nonostante il boom della variante omicron, e ha vissuto un secondo trimestre caratterizzato dai buoni numeri della Pasqua e dei weekend lunghi, oltre che dall'allentamento di ogni tipo di restrizione ai viaggi. Tuttavia, è nel terzo trimestre che i risultati si sono finalmente concretizzati, con un aumento del 221,54% del numero di persone che hanno prenotato il loro viaggio con Civitatis nei primi tre mesi dell'anno e un aumento del 60,39% nel secondo trimestre. Infatti, i dati dei primi sei mesi sono quasi identici a quelli dei soli mesi di luglio, agosto e settembre. Se le cifre sono scioccanti, le destinazioni preferite e le attività più prenotate lo sono meno: il convenzionale ha trionfato. I luoghi più visitati nell'ultimo trimestre, secondo le statistiche della piattaforma spagnola, sono Roma (6,12% delle prenotazioni), Parigi (5,68%), Porto (3,61%), Lisbona (3,52%) e New York (2,96%). I tour più richiesti sono stati la visita guidata ai Musei Vaticani e alla Cappella Sistina (1,62%), il tour gratuito di Parigi (1,58%), il tour dei contrasti d
i New York (1,43%), la gita in battello sulla Senna (1,25%) e la visita guidata al Colosseo, ai Fori e al Palatino (1,24%). «Abbiamo chiuso un trimestre con cifre davvero buone, non solo in termini di vendite, ma anche in termini di crescita dell'azienda nel suo complesso. Non mi stupisco, perché ho sempre avuto piena fiducia in quello che offriamo e perché sono un ottimista per natura». Tuttavia, Alberto Gutiérrez non si accontenta e afferma che «vogliamo di più, molto di più, come dice la canzone della nostra pubblicità, che risuona in TV in Spagna e nei Paesi dell'America Latina come Argentina e Messico. Il nostro obiettivo è chiudere l'anno con oltre 6.500.000 clienti, quasi il doppio rispetto al 2019». [post_title] => Civitatis: miglior trimestre di sempre. Gutiérrez: «Vogliamo di più» [post_date] => 2022-10-14T10:41:21+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array > Array ( [0] => 1665744081000 > Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id> 1 [post_content] => [caption id="attachment_432214" align="alignleft" width="346"] Charlie MacGregor[/caption] “The Social Hub” sbarca in Spagna con due nuove sedi, portando così a Barcellona e Madrid il suo concetto di ospitalità basato sulla comunità.  The Social Hub infatti aprirà due nuove sedi nel quartiere di Barcellona Poblenou (il 1° novembre) e nel cuore di Madrid con vista sui giardini del Palazzo Reale (il 27 ottobre). Completo di alloggi per studenti, per soggiorni brevi e lunghi, di camere di albergo, di spazi per riunioni e co-working così come di un programma di eventi selezionati, con le due nuove aperture The Social Hub conterà 15 sedi in tutta Europa in una selezione di località urbane incluse Amsterdam, Berlino, Firenze e Vienna. Charlie MacGregor, fondatore e amministratore delegato de The Social Hub ha commentato: “Siamo molto entusiasti di aprire le nostre sedi di Barcellona e Madrid questo autunno con la nuova identità de The Social Hub. Entrambe le sedi si trovano in quartieri vivaci, innovativi ed eccitanti e sono completate con caratteristiche, spazi ed esperienze per fornire ai nostri clienti un’esperienza senza rivali. Siamo inoltre molto fieri del programma di eventi che stiamo offrendo alla nostra comunità e continueremo ad espanderli durante tutto il lancio del pasto comunitario. La nostra nuova identità rappresenta alla perfezione il percorso che abbiamo fatto insieme alla nostra comunità lungo l’arco degli ultimi 10 anni e siamo molto emozionati di poter continuare a cresce e a migliorare la nostra offerta in altre sedi future”.   The Social Hub, Barcellona Poblenou Situato nel cuore creativo e innovativo della città, il nuovo hub di Barcellona si trova proprio alle spalle della Diagonal Norte, nel quartiere “it” e imperdibile di Poblenou. Poblenou fa anche parte della zona 22@ della città, un’area di riqualificazione urbana conosciuta come il cuore tecnologico e della conoscenza della città. L’hotel vanta per i suoi ospiti due tranquille terrazze con piscina: un bar e piscina al quattordicesimo piano con una vista panoramica a 360 gradi sulla città, nonché una terrazza al terzo piano con piscina e spazi per il relax, perfette per le temperature miti che si trovano tutto l’anno a Barcellona. Per coloro che sono alla ricerca di uno spazio dove poter collaborare e sentirsi ispirati, l’hub di Barcellona vanta il più grande spazio di co-working dell’intero portfolio de The Social Hub con più di 3000m2. Dispone inoltre una selezione di camere queen, king e monolocali per soggiorni confortevoli, sia brevi che lunghi. L’ultimo piano dell’hub ospita la playroom: una suite più grande del tutto insonorizzata e uno spazio per gli eventi in cui gli ospiti possono trascorrere la notte, ideale per ospitare gli amici o per tutti coloro che cerchino un’esperienza unica da ricordare. Progettata dall’illustratrice locale Miranda Makaroff nel suo stile colorato, presenta arredi retrò e materiali tattili come tappeti a muro, con uno sfondo a livello rialzato carat
terizzato da divani incassati e un letto rialzato. The Social Hub, Madrid The Social Hub Madrid è una scelta altrettanto intelligente per i viaggiatori essendo situato nel cuore della città, proprio dietro l’angolo di Plaza de Espana, uno dei più recenti sviluppi urbanizzati, pedonalizzati e sostenibili della città. L’area è collegata con bellissimi percorsi pedonali che uniscono le principali attrazioni del centro di Madrid, incluso il Palazzo Reale, Gran Via e Conde Duque. L'hub è stato realizzato in una storica ex casa editrice che ospitava la rivista spagnola, di lifestyle e celebrità, Semana. Ha mantenuto una serie di autentiche caratteristiche originali incluso i soffitti a volta in vetro, le scale in legno e una maestosa finestra in vetro colorato. La struttura si sviluppa su tre livelli e dispone di una splendida terrazza sul tetto con piscina, solarium e bar, e con un’ampia vista sul Palazzo Reale, Jardines Sabatini e sulla vivace città di Madrid.   [post_title] => The Social Hub sbarca in Spagna [post_date] => 2022-10-14T08:00:07+00:00 [category] => Array [0] => alberghi ) [category_name] => Array > Alberghi ) [post_tag] => Array > Array ( [0] => 1665734407000 > Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id> 1 [post_content] => [caption id="attachment_432217" align="alignleft" width="265"] Hyeoktae Kim[/caption] Con un load factor del 90% sulla rotta fra Seul e Roma Fiumicino, Asiana Airlines celebra l’atteso ritorno sul mercato italiano dopo lo stop imposto dalla pandemia. “Abbiamo riaperto il collegamento fra la Corea del Sud e l’Italia lo scorso 18 giugno - racconta Hyeoktae Kim, region general manager branch of Rome, branch of Istanbul, sales office in Venice -, con tre frequenze alla settimana che diventeranno due per la stagione invernale, per poi tornare a quattro e cinque voli settimanali dal 25 marzo 2023. Ottima la risposta del mercato, con un riempimento del 90%, passeggeri per due terzi coreani: sono in gran parte turisti che visitano l’Italia in primis, ma anche altri paesi europei”. Consistente la quota di passeggeri italiani che volano in proseguimento oltre Seul: “Un buon 20%, diretto soprattutto in Giappone in epoca pre Covid e che ora, con la riapertura dei confini de Paese del Sol Levante, tornerà sicuramente tra le scelte dei passeggeri . Tra le destinazioni più richieste ci sono poi la Thailandia (dall’Italia manca ancora il ritorno del collegamento diretto) sia su Bangkok sia su Phuket; a seguire Vietnam e Australia”. La rotta su Roma è servita da un Boeing 777-200 configurato nelle due classi di servizio business ed economy. “Ma è già prevista una prossima sostituzione in futuro con l’A350, che peraltro abbiamo utilizzato già quest’estate per un certo periodo”. Il network europeo di Asiana include voli su Germania, Regno Unito, Francia, Spagna e Turchia.  [post_title] => Asiana Airlines celebra il ritorno su Roma Fiumicino con un load factor del 90% [post_date] => 2022-10-13T13:46:40+00:00 [category] => Array [0] => trasporti ) [category_name] => Array > Trasporti ) [post_tag] => Array > Array ( [0] => 1665668800000 > Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id=> 1 [post_content] => Al TTG Travel Experience le Regioni italiane hanno presentato gli sviluppi della strategia di promozione turistica “Scopri l’Italia che non sapevi” facente parte del Piano di Promozione Nazionale 2020 del Ministero del Turismo. Il progetto, lanciato prima dell’estate e nato da un accordo di programma tra il Ministero del Turismo e la Commissione Politiche per il Turismo – coordinata dalla Regione Abruzzo - della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in collaborazione con ENIT, continua il suo percorso attraverso nuove fasi che le Regioni Umbria, Marche, Emilia-Romagna  - in qualità di capofila – stanno portando avanti per la valorizzazione degli asset quali i borghi, il turismo lento e quello turismo attivo. Il progetto prosegue con il coinvolgimento di 21 creators internazionali presenti in 189 borghi provenienti da Germania, Austria, UK, USA, Francia e Spagna che per
210 giorni visiteranno le regioni italiane partecipando ad attività esperienziali ai fini di realizzare contenuti inediti e autentici, a partire dai social (#viaggioitaliano e @viaggio.italia.it). Produrranno 21 articoli adv pubblicati sui loro siti e 63 contenuti multimediali che andranno ad arricchire il portale ufficiale del progetto “Scopri l’Italia che non sapevi”. Inoltre fanno parte del progetto 21 video-ricette per raccontare l’enogastronomia regionale e una mini-guida online edita da Lonely Planet Italia. Si è concluso il contest #LitaliaCheNonSapevi: a partecipare sono stati in 676 con 4436 opere tra foto, video, racconti e podcast. Continuano le visite sul portale viaggio.italia.it con contenuti inediti che le Regioni hanno fornito e che presto, grazie al lavoro strategico della Regione Abruzzo, verranno migrati sul Tourism Digital Hub (TDH). Si tratta di un’attività volta a uniformare e standardizzare i contenuti, per una vera raccolta digitale dell’offerta nazionale. A tal fine è iniziata una fase preliminare di content management su: borghi, cammini, paesaggi, sapori e vacanza attiva.  #LitaliaCheNonSapevi [post_title] => “Scopri l’Italia che non sapevi”, prosegue il progetto con content sul turismo esperienziale [post_date] => 2022-10-13T10:28:59+00:00 [category] => Array [0] => incoming ) [category_name] => Array > Incoming ) [post_tag] => Array > Array ( [0] => 1665656939000 > Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id=> 1 [post_content] => United Airlines ha annunciato un nuovo servizio stagionale di voli diretti giornalieri tra l'aeroporto di Roma Fiumicino Leonardo da Vinci e il suo hub di San Francisco operati con Boeing 777-200ER, a partire dal 26 maggio 2023. "Siamo entusiasti di annunciare l'ulteriore espansione della nostra rete di collegamenti dall'Italia agli Stati Uniti con l'introduzione del nuovo volo da Roma al nostro hub di San Francisco", ha dichiarato Walter Cianciusi, United Country Sales Manager per l'Italia. "Ci aspettiamo un'altra estate intensa per i viaggi internazionali nel 2023, e siamo orgogliosi di aggiungere al nostro Network globale, già leader del settore, maggiori opportunità per i nostri clienti di connettersi tramite i nostri hub statunitensi ad altre destinazioni in tutto il continente americano." “Siamo davvero felici di dare il benvenuto al nuovo volo diretto di United Airlines tra Roma e San Francisco,” dichiara Federico Scriboni, Head of Aviation Business Development di Aeroporti di Roma. “Con quasi 250.000 passeggeri annui nel 2019 tra il bacino di utenza di Roma e la Bay Area, San Francisco rappresenta una delle maggiori aree degli Stati Uniti in termini di domanda da e per Roma. Il lancio di questo nuovo importante servizio diretto accelererà la ripresa complessiva del traffico e creerà nuove opportunità, permettendo ai clienti di raggiungere direttamente Roma e godere delle tante bellezze che l'Italia e l'area del Mediterraneo possono offrire." Il programma estivo 2023 include l'aggiunta di voli per Malaga, Spagna; Stoccolma, Svezia; e Dubai, Emirati Arabi Uniti - e di ulteriori sei voli per Roma, Parigi, Barcellona, Londra, Berlino e Shannon. In totale, United volerà in 37 città in Europa, Africa e Medio Oriente la prossima estate. United ha visto crescere a livelli storici la domanda di viaggi verso l'Europa nel picco della stagione estiva, con un aumento del 20% rispetto al 2019, e si è concentrata sullo sviluppo della sua rete per servirne al meglio la crescente domanda. [post_title] => United Airlines: da maggio nuovi voli diretti giornalieri Roma -San Francisco [post_date] => 2022-10-13T10:03:49+00:00 [category] => Array [0] => trasporti ) [category_name] => Array > Trasporti ) [post_tag] => Array > Array ( [0] => 1665655429000 > Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id=> 1 [post_content] => La stagione 2022 di CDSHotels ha registrato un incremento delle prenotazioni del 35% rispetto sia al 2021 che al 2019. La Puglia e la Sicilia sono state nuovamente premiate dal mercato estero infatti, rispetto al 2019 - anno in cui CDSHo
tels aveva raggiunto il picco di presenze provenienti dall’estero - si è registrato un aumento di fatturato del 30 %, con una concentrazione nella prima parte della stagione. “Mentre un’altra stagione si appresta a chiudersi, è il momento di guardarsi indietro e fare un primo bilancio su questa prima parte del 2022, che, se sotto molti aspetti - rincaro dei prezzi delle materie prime e delle forniture, incertezza generale dovuta alla situazione geopolitica internazionale e a due anni di pandemia - è stata piuttosto difficile e preannuncia un futuro ancora più arduo, sotto molti altri aspetti è stata decisamente positiva. Ciò ci permette di supporre che il mercato comincia a premiare con un gradimento sempre più elevato l’impegno che il nostro gruppo dedica al miglioramento e all’ampliamento dell’offerta composta da hotel e resort di qualità congiuntamente alla messa a punto di standard molto alti. Elementi necessari per essere sempre più competitivi sul segmento mare Italia che ci vede al fianco di player agguerriti.”. Dichiara Ada Miraglia, Direttore Commerciale di CDSHotels. Dopo due anni di pandemia che hanno modificato le abitudini dei consumatori portando ad un incremento delle prenotazioni last minute, CDSHotels rileva nel 2022 un’inversione di tendenza con un ritorno dell’early booking con un picco di conferme giunte entro il 31 marzo. Segno che si è ricominciato a progettare e programmare le vacanze e che i clienti hanno ben chiaro che tipo di vacanza scegliere e a chi affidare il proprio tempo libero. Anche il settore MICE si è rimesso in moto e le presenze di gruppi sono aumentate rispetto al 2019 portando a un incremento di fatturato del 63%. Le proiezioni per l’autunno sono altrettanto positive. Alla data del 21 settembre, infatti si registra un aumento di fatturato, rispetto alla stessa data del 2021, di circa il 35%, che va a confermare i trend registrati finora. “Tutti questi numeri ci fanno ben sperare – prosegue Ada Miraglia – per un futuro in crescita. Ma, purtroppo, bisogna essere onesti e non possiamo vedere il bicchiere del tutto pieno: insieme alla crescita dei risultati abbiamo, infatti, registrato anche una crescita esponenziale dei costi. Le nostre politiche aziendali sono, da sempre, orientate alla riduzione degli sprechi, anche in un’ottica di risparmio ecologico e facciamo molti sforzi per sensibilizzare i nostri ospiti verso queste necessità; gli ospiti dal canto loro si dimostrano sempre molto sensibili, ma ciò non basta, ed è necessario che qualcosa si muova a livello europeo affinché il caro-prezzi venga in qualche modo contenuto e vengano impedite eventuali speculazioni in tale direzione”.” [post_title] => CDSHotels: il ritorno dell’early booking, in aumento il Mice [post_date] => 2022-10-13T09:30:11+00:00 [category] => Array [0] => alberghi ) [category_name] => Array > Alberghi ) [post_tag] => Array > Array ( [0] => 1665653411000 "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "spagna lantitrust booking com" } }, "filter": si muove in Spagna sul rapporto ota-alberghi. E forse era ora di iniziare a vederci chiaro in un rapporto che ha sempre una parte gigantesca e un'altra senza nessun potere contrattuale. Infatti le continue lamentele degli albergatori spagnoli contro le azioni controverse di Booking stanno cominciando a dare i loro frutti. La Commissione nazionale mercati e concorrenza (Cnmc) ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti dell'ota per “pratiche restrittive della concorrenza”. In violazione della Legge 15/2007 e dell'articolo 102 del Trattato sul funzionamento dell'Ue. r r Nello specifico, l'agenzia governativa sta indagando su azioni che potrebbero portare ad un abuso della posizione dominante di Booking.com. Tra questi ci sono l'imposizione di condizioni inique agli hotel situati in Spagna; e l'attuazione di politiche commerciali con possibili effetti escludenti su altri canali di vendita online.r Dipendenza economicar Un altro dei punti chiave sono le pratiche che sfrutterebbero la situazione di dipendenza economica che avreb
bero gli hotel situati in Spagna rispetto a Booking. Per la Cncm, «questo fatto costituirebbe un atto di concorrenza sleale che potrebbe falsare la libera concorrenza ledendo l'interesse pubblico».r r Per questo fascicolo, l'organismo ha tenuto conto delle denunce presentate dall'Associazione spagnola dei direttori di hotel e dall'Associazione degli affari alberghieri di Madrid. Ora è aperto un termine massimo di 18 mesi per l'istruttoria del fascicolo e per la sua risoluzione.","post_title":"Spagna: l'Antitrust inizia a indagare sulle pratiche di Booking.com","post_date":"ment_432371" align="alignleft" width="300"] Chiara Martini, ceo e founder di Vivila dmc.[/caption]r r Il trend del Neverending Tourism è stato intercettato e analizzato per la prima volta lo scorso anno dall’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano. Di cosa si tratta? Dell’opportunità, grazie alle nuove tecnologie, di vivere esperienze turistiche che estendono la durata del viaggio e l’esplorazione di una meta prima, dopo e anche durante la vacanza vera e propria.r r Il divieto di viaggiare imposto dai ripetuti lockdown non ha creato solo grandi aspettative nei confronti di una ritrovata libertà di muoversi. Ha anche cambiato le abitudini dei viaggiatori, che oggi sono molto più propensi ad acquistare online prodotti ed esperienze per approcciare territori inesplorati, conoscere tradizioni nuove, sperimentare profumi e sapori diversi da quelli di casa propria. Il viaggio tanto desiderato, grazie al turismo digitale, inizia prima e continua anche una volta rientrati dalla vacanza. Da questa consapevolezza nasce Viviladmc.comk, il primo marketplace per il neverending tourism dedicato all’Italia.r Nuove opportunitàr Per tutti gli operatori di settore il neverending tourism rappresenta l’occasione unica di aprirsi a nuovi modelli di business e fidelizzare i clienti, prolungando oltre i confini dello spazio e del tempo la relazione con i visitatori.r In quale modo agenzie turistiche, guide locali, produttori e tutti gli stakeholder interessati possono soddisfare il bisogno emergente di un turismo senza confini? Gli esempi sono moltissimi. «Consiglio di partire da prodotti e servizi che possano realmente raccontare le tradizioni e le caratteristiche di un luogo, così da valorizzare al meglio ogni meta, anche quella meno battuta. Esiste una serie sconfinata di contenuti ed esperienze che si possono proporre online, come laboratori, corsi di italiano, lezioni sull’Opera, cooking class, visite guidate da remoto a borghi, musei, palazzi, castelli… E poi ovviamente si possono vendere i prodotti tipici e il made in Italy» sottolinea Chiara Martini, ceo e founder di Vivila dmc.r r Viviladmc.com permette ed estende l’incontro tra la domanda e l’offerta proprie di questo modo nuovo di fare turismo, destinato a crescere perché più coinvolgente, fruibile in qualunque momento dell’anno e anche sostenibile.r r L’offerta di prodotti e servizi che invoglino a esplorare luoghi nuovi può essere fonte d’ispirazione per il consumatore e rappresenta un’interessante opportunità di rinascita per i territori italiani al di fuori dei grandi flussi turistici. Il cliente incuriosito può decidere di acquistare un laboratorio o un corso e successivamente potrebbe scegliere di prenotare un viaggio che lo porti fisicamente nel luogo che l’esperienza digitale gli ha fatto conoscere. Ma non solo.r Oltre a supportare la vendita di soggiorni, gli acquisti all’interno di un Marketplace dedicato al Neverending Tourism vanno ad arricchire l’esperienza onsite del turista. Ad esempio attraverso un corso online che insegna a fare il pesto genovese mentre si visita Genova.r r Last but not least, il neverending tourism abbatte le distanze e le barriere architettoniche e permette di scoprire luoghi lontani o lontanissimi anche a chi, magari a causa di una disabilità, è impossibilitato a muoversi. «Le opportunità del marketplace sono davvero infinite. Penso anche agli studenti (stranieri e non) che generalmente hanno l’occasione di fare una sola gita culturale nel corso
dell’anno scolastico – specifica il CMO e Co-Founder di Vivila, Elena Merico. Grazie al neverending tourism e al marketplace di Vivila gli insegnanti possono offrire ai ragazzi e alle ragazze progetti di avvicinamento a luoghi e culture lontani, da portare avanti per tutto l’anno».r r  ","post_title":"Ecco Vivila, il primo marketplace dedicato al neverending tourism","post_da concomitanza con l'annuncio dei nuovi indirizzi di Madrid e Barcellona, The Student Hotel (Tsh) annuncia il cambio di nome in The Social Hub. La nuova brand identity è stata creata per ampliare l'offerta di ospitalità ibrida della compagnia, riflettendo la domanda crescente di spazi flessibili che consentano alle persone di connettersi e trovare una community, sia che stiano conoscendo una nuova città o costruendo un business network.r r "Siamo davvero orgogliosi di annunciare l'evoluzione della nostra azienda insieme all'apertura delle nostre nuove proprietà in Spagna - sottolinea il fondatore di Tsh, Charlie MacGregor -. Abbiamo cambiato il nostro nome in The Social Hub per mettere l'impatto sociale al centro di tutto ciò che facciamo. Ora più che mai c'è bisogno di una vera connessione e di un cambiamento positivo: crediamo e insieme creiamo una società migliore". “The Social Hub vede la nostra community attraverso una nuova lente - gli fa eco il managing director, community & partnerships, Frank Uffen -: non solo come studenti, viaggiatori, nomadi digitali o imprenditori, ma come una comunità con una mentalità condivisa”.r r Il rebranding da The Student Hotel a The Social Hub è insomma il logico passo successivo per amplificare l’offerta di ospitalità ibrida e la missione focalizzarsi sulle connessioni della community. Con 11 mila camere in tutta Europa e un valore di 2,1 miliardi di euro nell'ultimo round di finanziamento, Tsh è passato dall'essere conosciuto semplicemente come un hotel per studenti a un nome che pone Social al centro della sua identità, che collega gli ospiti e la comunità locale. A testimonianza del successo del modello, a Madrid le camere degli studenti sono esaurite fino a marzo 2023 e le altre categorie di occupazione stanno superando le migliori previsioni. The Social Hub ha ospitato centinaia di aziende e migliaia di ospiti durante i suoi dieci anni di attività e ha visto aumentare la domanda di spazi di co-working, riunioni e aree community. L'azienda sta già dedicando il 15% del suo portafoglio a questo, con piani per raddoppiare la metratura quadrata nelle località future, nonché piani per aggiornare retroattivamente le attuali proprietà. Le nuove aperture nel 2022 fanno parte della prima ondata del piano di espansione della società che vuole aumentare il portafoglio del 100%, con altri sette strutture già in cantiere da lanciare entro il 2025.","post_title":"The Student Hotel diventa The Social Hub e si fa sempre più spazio di ospitalità ibrida","post_datement_432299" align="alignleft" width="300"] Alberto Gutiérrez Pascual[/caption]r r Civitatis ha rivelato che nei mesi di luglio, agosto e settembre di quest'anno, più di 2.200.000 persone hanno usufruito di alcune delle sue attività, sparse in tutto il mondo. Si tratta del 65,58% in più rispetto agli stessi mesi del 2019.r r Oltre al confronto con la vita pre-pandemica, colpisce anche il confronto con l'anno in corso. Civitatis ha iniziato bene l'anno, nonostante il boom della variante omicron, e ha vissuto un secondo trimestre caratterizzato dai buoni numeri della Pasqua e dei weekend lunghi, oltre che dall'allentamento di ogni tipo di restrizione ai viaggi.r r Tuttavia, è nel terzo trimestre che i risultati si sono finalmente concretizzati, con un aumento del 221,54% del numero di persone che hanno prenotato il loro viaggio con Civitatis nei primi tre mesi dell'anno e un aumento del 60,39% nel secondo trimestre. Infatti, i dati dei primi sei mesi sono quasi identici a quelli dei soli mesi di luglio, agosto e settembre.r r Se le cifre sono scioccanti, le destinazioni preferite e le attività più prenotate lo sono meno: il convenzionale ha trionfato. I luoghi più v
isitati nell'ultimo trimestre, secondo le statistiche della piattaforma spagnola, sono Roma (6,12% delle prenotazioni), Parigi (5,68%), Porto (3,61%), Lisbona (3,52%) e New York (2,96%). I tour più richiesti sono stati la visita guidata ai Musei Vaticani e alla Cappella Sistina (1,62%), il tour gratuito di Parigi (1,58%), il tour dei contrasti di New York (1,43%), la gita in battello sulla Senna (1,25%) e la visita guidata al Colosseo, ai Fori e al Palatino (1,24%).r r «Abbiamo chiuso un trimestre con cifre davvero buone, non solo in termini di vendite, ma anche in termini di crescita dell'azienda nel suo complesso. Non mi stupisco, perché ho sempre avuto piena fiducia in quello che offriamo e perché sono un ottimista per natura». Tuttavia, Alberto Gutiérrez non si accontenta e afferma che «vogliamo di più, molto di più, come dice la canzone della nostra pubblicità, che risuona in TV in Spagna e nei Paesi dell'America Latina come Argentina e Messico. Il nostro obiettivo è chiudere l'anno con oltre 6.500.000 clienti, quasi il doppio rispetto al 2019».","post_title":"Civitatis: miglior trimestre di sempre. Gutiérrez: «Vogliamo di più»","post_date":"2022-10ment_432214" align="alignleft" width="346"] Charlie MacGregor[/caption]r r “The Social Hub” sbarca in Spagna con due nuove sedi, portando così a Barcellona e Madrid il suo concetto di ospitalità basato sulla comunità.r r  The Social Hub infatti aprirà due nuove sedi nel quartiere di Barcellona Poblenou (il 1° novembre) e nel cuore di Madrid con vista sui giardini del Palazzo Reale (il 27 ottobre).r r Completo di alloggi per studenti, per soggiorni brevi e lunghi, di camere di albergo, di spazi per riunioni e co-working così come di un programma di eventi selezionati, con le due nuove aperture The Social Hub conterà 15 sedi in tutta Europa in una selezione di località urbane incluse Amsterdam, Berlino, Firenze e Vienna.r r Charlie MacGregor, fondatore e amministratore delegato de The Social Hub ha commentato: “Siamo molto entusiasti di aprire le nostre sedi di Barcellona e Madrid questo autunno con la nuova identità de The Social Hub. Entrambe le sedi si trovano in quartieri vivaci, innovativi ed eccitanti e sono completate con caratteristiche, spazi ed esperienze per fornire ai nostri clienti un’esperienza senza rivali. Siamo inoltre molto fieri del programma di eventi che stiamo offrendo alla nostra comunità e continueremo ad espanderli durante tutto il lancio del pasto comunitario. La nostra nuova identità rappresenta alla perfezione il percorso che abbiamo fatto insieme alla nostra comunità lungo l’arco degli ultimi 10 anni e siamo molto emozionati di poter continuare a cresce e a migliorare la nostra offerta in altre sedi future”.r r  r r The Social Hub, Barcellona Poblenour r Situato nel cuore creativo e innovativo della città, il nuovo hub di Barcellona si trova proprio alle spalle della Diagonal Norte, nel quartiere “it” e imperdibile di Poblenou. Poblenou fa anche parte della zona 22@ della città, un’area di riqualificazione urbana conosciuta come il cuore tecnologico e della conoscenza della città. L’hotel vanta per i suoi ospiti due tranquille terrazze con piscina: un bar e piscina al quattordicesimo piano con una vista panoramica a 360 gradi sulla città, nonché una terrazza al terzo piano con piscina e spazi per il relax, perfette per le temperature miti che si trovano tutto l’anno a Barcellona. Per coloro che sono alla ricerca di uno spazio dove poter collaborare e sentirsi ispirati, l’hub di Barcellona vanta il più grande spazio di co-working dell’intero portfolio de The Social Hub con più di 3000m2. Dispone inoltre una selezione di camere queen, king e monolocali per soggiorni confortevoli, sia brevi che lunghi. L’ultimo piano dell’hub ospita la playroom: una suite più grande del tutto insonorizzata e uno spazio per gli eventi in cui gli ospiti possono trascorrere la notte, ideale per ospitare gli amici o per tutti coloro che cerchino un’esperienza unica da ricordare. Progettata dall’illustratrice locale Miranda Makaroff nel suo stile colorato, presenta arr
edi retrò e materiali tattili come tappeti a muro, con uno sfondo a livello rialzato caratterizzato da divani incassati e un letto rialzato.r r The Social Hub, Madridr r The Social Hub Madrid è una scelta altrettanto intelligente per i viaggiatori essendo situato nel cuore della città, proprio dietro l’angolo di Plaza de Espana, uno dei più recenti sviluppi urbanizzati, pedonalizzati e sostenibili della città. L’area è collegata con bellissimi percorsi pedonali che uniscono le principali attrazioni del centro di Madrid, incluso il Palazzo Reale, Gran Via e Conde Duque. L'hub è stato realizzato in una storica ex casa editrice che ospitava la rivista spagnola, di lifestyle e celebrità, Semana. Ha mantenuto una serie di autentiche caratteristiche originali incluso i soffitti a volta in vetro, le scale in legno e una maestosa finestra in vetro colorato. La struttura si sviluppa su tre livelli e dispone di una splendida terrazza sul tetto con piscina, solarium e bar, e con un’ampia vista sul Palazzo Reale, Jardines Sabatini e sulla vivace città di Madrid.r r  ","post_title":"The Social Hub sbarca in Spagna","post_date":"2022-ment_432217" align="alignleft" width="265"] Hyeoktae Kim[/caption]r Con un load factor del 90% sulla rotta fra Seul e Roma Fiumicino, Asiana Airlines celebra l’atteso ritorno sul mercato italiano dopo lo stop imposto dalla pandemia. “Abbiamo riaperto il collegamento fra la Corea del Sud e l’Italia lo scorso 18 giugno - racconta Hyeoktae Kim, region general manager branch of Rome, branch of Istanbul, sales office in Venice -, con tre frequenze alla settimana che diventeranno due per la stagione invernale, per poi tornare a quattro e cinque voli settimanali dal 25 marzo 2023. Ottima la risposta del mercato, con un riempimento del 90%, passeggeri per due terzi coreani: sono in gran parte turisti che visitano l’Italia in primis, ma anche altri paesi europei”. Consistente la quota di passeggeri italiani che volano in proseguimento oltre Seul: “Un buon 20%, diretto soprattutto in Giappone in epoca pre Covid e che ora, con la riapertura dei confini de Paese del Sol Levante, tornerà sicuramente tra le scelte dei passeggeri . Tra le destinazioni più richieste ci sono poi la Thailandia (dall’Italia manca ancora il ritorno del collegamento diretto) sia su Bangkok sia su Phuket; a seguire Vietnam e Australia”.r La rotta su Roma è servita da un Boeing 777-200 configurato nelle due classi di servizio business ed economy. “Ma è già prevista una prossima sostituzione in futuro con l’A350, che peraltro abbiamo utilizzato già quest’estate per un certo periodo”.r Il network europeo di Asiana include voli su Germania, Regno Unito, Francia, Spagna e Turchia. ","post_title":"Asiana Airlines celebra il ritorno su Roma Fiumicino con un load factor del 90%","post_date":"2022-10 TTG Travel Experience le Regioni italiane hanno presentato gli sviluppi della strategia di promozione turistica “Scopri l’Italia che non sapevi” facente parte del Piano di Promozione Nazionale 2020 del Ministero del Turismo.r r Il progetto, lanciato prima dell’estate e nato da un accordo di programma tra il Ministero del Turismo e la Commissione Politiche per il Turismo – coordinata dalla Regione Abruzzo - della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in collaborazione con ENIT, continua il suo percorso attraverso nuove fasi che le Regioni Umbria, Marche, Emilia-Romagna  - in qualità di capofila – stanno portando avanti per la valorizzazione degli asset quali i borghi, il turismo lento e quello turismo attivo.r r Il progetto prosegue con il coinvolgimento di 21 creators internazionali presenti in 189 borghi provenienti da Germania, Austria, UK, USA, Francia e Spagna che per 210 giorni visiteranno le regioni italiane partecipando ad attività esperienziali ai fini di realizzare contenuti inediti e autentici, a partire dai social (#viaggioitaliano e @viaggio.italia.it). Produrranno 21 articoli adv pubblicati sui loro siti e 63 contenuti multimediali che andranno ad arricchire il portale ufficiale del progetto “Scopri l’Italia che non sapevi”. Ino
ltre fanno parte del progetto 21 video-ricette per raccontare l’enogastronomia regionale e una mini-guida online edita da Lonely Planet Italia.r Si è concluso il contest #LitaliaCheNonSapevi: a partecipare sono stati in 676 con 4436 opere tra foto, video, racconti e podcast.r r Continuano le visite sul portale viaggio.italia.it con contenuti inediti che le Regioni hanno fornito e che presto, grazie al lavoro strategico della Regione Abruzzo, verranno migrati sul Tourism Digital Hub (TDH). Si tratta di un’attività volta a uniformare e standardizzare i contenuti, per una vera raccolta digitale dell’offerta nazionale. A tal fine è iniziata una fase preliminare di content management su: borghi, cammini, paesaggi, sapori e vacanza attiva.r r  #LitaliaCheNonSapevi","post_title":"“Scopri l’Italia che non sapevi”, prosegue il progetto con content sul turismo esperienziale","post_ Airlines ha annunciato un nuovo servizio stagionale di voli diretti giornalieri tra l'aeroporto di Roma Fiumicino Leonardo da Vinci e il suo hub di San Francisco operati con Boeing 777-200ER, a partire dal 26 maggio 2023.r r "Siamo entusiasti di annunciare l'ulteriore espansione della nostra rete di collegamenti dall'Italia agli Stati Uniti con l'introduzione del nuovo volo da Roma al nostro hub di San Francisco", ha dichiarato Walter Cianciusi, United Country Sales Manager per l'Italia. "Ci aspettiamo un'altra estate intensa per i viaggi internazionali nel 2023, e siamo orgogliosi di aggiungere al nostro Network globale, già leader del settore, maggiori opportunità per i nostri clienti di connettersi tramite i nostri hub statunitensi ad altre destinazioni in tutto il continente americano."r r “Siamo davvero felici di dare il benvenuto al nuovo volo diretto di United Airlines tra Roma e San Francisco,” dichiara Federico Scriboni, Head of Aviation Business Development di Aeroporti di Roma. “Con quasi 250.000 passeggeri annui nel 2019 tra il bacino di utenza di Roma e la Bay Area, San Francisco rappresenta una delle maggiori aree degli Stati Uniti in termini di domanda da e per Roma. Il lancio di questo nuovo importante servizio diretto accelererà la ripresa complessiva del traffico e creerà nuove opportunità, permettendo ai clienti di raggiungere direttamente Roma e godere delle tante bellezze che l'Italia e l'area del Mediterraneo possono offrire."r r Il programma estivo 2023 include l'aggiunta di voli per Malaga, Spagna; Stoccolma, Svezia; e Dubai, Emirati Arabi Uniti - e di ulteriori sei voli per Roma, Parigi, Barcellona, Londra, Berlino e Shannon. In totale, United volerà in 37 città in Europa, Africa e Medio Oriente la prossima estate.r r United ha visto crescere a livelli storici la domanda di viaggi verso l'Europa nel picco della stagione estiva, con un aumento del 20% rispetto al 2019, e si è concentrata sullo sviluppo della sua rete per servirne al meglio la crescente domanda.","post_title":"United Airlines: da maggio nuovi voli diretti giornalieri Roma -San Francisco","post_date":" stagione 2022 di CDSHotels ha registrato un incremento delle prenotazioni del 35% rispetto sia al 2021 che al 2019. La Puglia e la Sicilia sono state nuovamente premiate dal mercato estero infatti, rispetto al 2019 - anno in cui CDSHotels aveva raggiunto il picco di presenze provenienti dall’estero - si è registrato un aumento di fatturato del 30 %, con una concentrazione nella prima parte della stagione.r r “Mentre un’altra stagione si appresta a chiudersi, è il momento di guardarsi indietro e fare un primo bilancio su questa prima parte del 2022, che, se sotto molti aspetti - rincaro dei prezzi delle materie prime e delle forniture, incertezza generale dovuta alla situazione geopolitica internazionale e a due anni di pandemia - è stata piuttosto difficile e preannuncia un futuro ancora più arduo, sotto molti altri aspetti è stata decisamente positiva. Ciò ci permette di supporre che il mercato comincia a premiare con un gradimento sempre più elevato l’impegno che il nostro gruppo dedica al miglioramento e all’ampliamento dell’offerta composta da hotel e resort di
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