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Dir. Resp.
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Edizione del 15/10/2022
Estratto da pag. 1
“Io non rischio”, la campagna nazionale per le buone pratiche di Protezione Civile
Quando si parla di emergenza? Cosa si intende con ‘buone pratiche’ di Protezione civile? Perché è importante parlare di prevenzione?Questa mattina in piazza Giovanni Paolo II, davanti al Duomo, ha preso avvio la “maratona” del Gruppo comunale di Protezione civile di Cesena nell’ambito della due giorni (sabato 15 e domenica 16 ottobre) della campagna nazionale “Io non rischio”. Oltre al punto informativo i volontari illustreranno ai cittadini quali attrezzature e mezzi utilizzano nelle emergenze dedicheranno un’intera sezione didattica ai bambini, a cui sarà donato lo zainetto di emergenza. Per l’occasione anche il sindaco Enzo Lattuca ha portato i suoi saluti ai volontari e alle volontarie presenti in piazza.

Una due giorni partecipata da oltre 30 volontari che ha l’obiettivo di diffondere la cultura della prevenzione e la conoscenza delle buone pratiche di protezione civile accrescendo al contempo la consapevolezza dei rischi naturali presenti sul nostro territorio. Fondamentale per la campagna è il ruolo attivo dei cittadini che potranno informarsi e confrontarsi nelle piazze, fisiche e digitali, con l’ausilio di contenuti interattivi e dirette streaming sui social media. Una occasione per fornire spunti e approfondimenti sui rischi e sui comportamenti utili da adottare per proteggere sé stessi e l’ambiente in cui si vive.I volontari sono in piazza Giovanni Paolo II, in centro a Cesena, fino alle 13 di oggi e nel pomeriggio dalle 15 alle 19. Domani, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.

A livello nazionale “Io non rischio” si svolge in circa 600 Comuni e vedrà l’impegno di 8400 volontarie e volontari appartenenti a oltre 770 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.“Io non rischio” è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze), Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), Reluis (Rete dei laboratori universitari di ingegneria sismica), Fondazione Cima (Centro internazionale in monitoraggio ambientale), Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e Anci, Associazione nazionale comuni italiani.Sul sito ufficiale www.iononrischio.it  e sui profili social della Campagna (Facebook, Twitter e Instagram) è possibile consultare materiali informativi, reperire informazioni utili e aggiornamenti sugli appuntamenti in programma.Fotoservizio a cura di Sandra & Urbano (Cesena)