ansa.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 1432833
Edizione del 15/10/2022
Estratto da pag. 1
(ANSA) - CAMPOBASSO, 15 OTT - "Il presidente Toma mi aveva
assicurato che, prima della trasmissione agli uffici competenti,
ne avremmo parlato. Sono rimasto invece sorpreso nel sapere che
era stato già trasmesso e pubblicato sul sito della Regione, in
attesa chiaramente dei contributi da parte di tutti, enti,
istituzioni e cittadini". Lo afferma il senatore Claudio Lotito
a proposito della bozza del Programma Operativo della sanità
molisana, resa nota nei giorni scorsi dal presidente-commissario
Donato Toma.
"Ora comunque - aggiunge Lotito parlando in una intervista a
Telemolise - sarà mia cura approfondire il documento, ascoltare
le istanze del territorio e poi contribuire a fare la sintesi
più equilibrata possibile per migliorare il Piano, dando le
risposte che i cittadini auspicano".
Sulla sanità il senatore aggiunge: "Io ho sempre detto che il
fondo in dotazione al Molise era insufficiente per soddisfare le
effettive esigenze del territorio. Questo fondo si basa su
alcuni parametri e quindi, nel momento in cui si deve
incrementarlo, bisogna ragionare sui parametri da modificare e
io questi ce li ho bene in testa: il fatto che gli abitanti del
Molise sono i più anziani d'Italia e che questi sono sparsi a
macchia di leopardo sul territorio; il fatto che la viabilità
non consente di poter raggiungere agevolmente gli ospedali; il
fatto che servono dei presidi ospedalieri di prossimità. Ci sono
insomma tutta una serie di situazioni che giustificano
l'incremento dei fondi".
Lotito infine conferma che sta lavorando a un 'Decreto
Molise': "Non sarà riferito solo alla sanità ma anche a altri
ambiti - specifica - come le infrastrutture, l'occupazione e le
attività produttive con lo scopo di riportare il Molise al
centro dell'attenzione della politica nazionale". (ANSA).