rifday.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 188
Edizione del 06/10/2022
Estratto da pag. 1
Friuli, la Regione punta sulle farmacie non solo per Covid ma anche per i vaccini antiflu
Roma, 7 ottobre – Ai nastri di partenza (il via scatterà il 12 ottobre) la campagna di vaccinale del Friuli Venezia Giulia. che quest’anno – ed è una novità – proporrà ai cittadini della Regione la co-somministrazione dei vaccino anti-Covid e antinfluenzale, distribuita in via prioritaria e gratuitamente ad alcune fasce della popolazione ritenute particolarmente a rischio (operatori sanitari, adulti anziani, donne gravide, soggetti con patologie di base e bambini fino ai 6 anni di età).

Per rendere più vicina ai pazienti l’offerta di vaccinazione è in via di definizione un accordo con le farmacie della Regione, che su base volontaria potranno aderire alla campagna. Non saranno solo punti di distribuzione dei vaccini antinfluenzali, ma diventeranno proprio luoghi in cui potrà essere somministrata sia la vaccinazione anti-Covid sia l’antinfluenzale. Lo hanno annunciato, nel corso di una conferenza stampa,  il presidente della Regione Massimiliano Fedriga (nella foto) e il suo assessore alla Salute  Riccardo Riccardi.

L’accordo con le farmacie passerà prima, secondo l’accordo in arrivo e per quanto riguarda il vaccino antiflu, una fase d’avvio sperimentale, limitata a una farmacia per ogni azienda sanitaria.  Seguirà un allargamento progressivo degli esercizi, che a regime prevedono (sempre su base volontaria) una farmacia ogni dieci. Oltre al vaccino stagionale antiflu, le farmacie parteciperanno anche alla somministrazione della seconda dose booster per Covid.

Il compenso delle farmacie per la somministrazione dei due vaccini- sia l’antiflu gratuito agli aventi diretti, sia il booster per Covid – sarà di 10 euro, in linea dunque con quanto percepito nella Regione dai medici di medicina generale.

Per il presidente Fedriga,  quello che arriva dall’arruolamento di presidi di prossimità come le farmacie nella campagna vaccinale stagionale “è un messaggio importante, perché risponde alla strategia della prevenzione che impedisce lo sviluppo di malattie gravi specie nei soggetti più a rischio, alleggerendo l’impatto sanitario dei virus sul sistema ospedaliero”.

Indirizzo E-mail:

RIFday  © 2022

Mattinale d'informazione per il farmacista