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Edizione del 25/08/2022
Estratto da pag. 1
(ANSA) - ROMA, 25 AGO - Aiab e FederBio chiedono alle Regioni
di garantire l'accordo Stato Regioni per incrementare gli
stanziamenti dedicati al biologico. L'iniziativa è finalizzata
anche a non pregiudicare il raggiungimento del 25% di superficie
coltivata a bio entro il 2027, "come previsto dal Piano
Strategico Nazionale, valutato positivamente dalla Commissione
Ue". In particolare, in vista della decisione delle Regioni,
l'Associazione italiana per l'agricoltura biologica (Aiab) e la
Federazione italiana biologica e biodinamica (FederBio) hanno
scritto agli assessori regionali all'Agricoltura - informa una
nota - per rimarcare il ruolo fondamentale del biologico per lo
sviluppo per le economie locali. Le due associazioni chiedono
alle Regioni, che stanno definendo la destinazione delle risorse
riservate allo sviluppo rurale, di confermare per il biologico
gli stessi stanziamenti del periodo 2014-2022, oltre
all'incremento necessario per il rispetto dell'accordo raggiunto
in Conferenza Stato Regioni relativo ai 90 milioni di euro annui
da trasferire dal primo al secondo pilastro con cofinanziamento
delle Regioni. Aiab e FederBio rimarcano inoltre quanto sia
indispensabile per le imprese agricole disporre di risorse
adeguate a sostenere la conversione al biologico e a mantenere
questa forma di agricoltura che tutela la fertilità del suolo,
la biodiversità, oltre a contrastare il cambiamento climatico.
Le due associazioni sollecitano la collaborazione di tutte le
Regioni affinché siano destinati i fondi necessari a supporto
della transizione ecologica. (ANSA).